[26] L. Musetti b. [Q] G. Brouwer 6-7(1) 6-3 6-4 6-2
Dopo Berrettini e Sinner anche il terzo azzurro in ordine di classifica (e di età anagrafica) si qualifica per il terzo turno dello US Open a New York. Come è accaduto per Jannik il match di secondo turno si è rivelato molto più agevole di quello d’esordio. Lorenzo Musetti, che l’aveva spuntata al super tie-break decisivo contro David Goffin, ha superato in 4 set il qualificato olandese Gijs Brouwer, N. 181 del ranking mondiale che aveva sorprendemente eliminato l’esperto Adrian Mannarino al primo turno.
Come contro Goffin però Lorenzo si è trovato sotto di un set, ceduto al tie-break addirittura per 7-1 dopo che nel set regolare solo una volta era arrivato ai vantaggi in risposta. Il gioco dell’olandese fatto di attacchi violenti e buona mano a rete ha creato parecchi problemi al nostro ragazzo che al termine del primo set ha fatto preoccupare tutti chiamando il trainer per quelle che poi sono risultati solo problemi di vesciche alla mano dopo le fatiche dell’esordio.
Ma dall’inizio del secondo set il servizio di Brouwer ha cominciato a fare sempre meno paura con Musetti capace finalmente di prendergli le misure e macinare il suo gioco a tutto campo non solo in termini tecnici ma anche relativamente alla mobilità, non proprio il pezzo forte del suo avversario. Trovato il break tanto atteso in apertura di secondo set, il nativo di Carrara ha potuto finalmente sciogliere il braccio.
Break difeso senza incertezza alcuna e un set pari. Sarà però quanto accade a metà del terzo a decidere di fatto le sorti dell’incontro: Brouwer cede la battuta a zero nel terzo gioco, ma recupera immediatamente il turno perso e poi sale 3-2. Il sesto gioco è il più lungo del match. Musetti recupera da 0-40 e poi salva una quarta palla break prima di tenere il servizio.
Sarà di fatto il preambolo alla conclusione del set: Lorenzo strappa il servizio sul 4 pari al suo avversario e chiude 6-4 portandosi 2 set a 1.
Nel quarto set l’olandese ci crede sempre meno: dopotutto il suo torneo con i 3 match vinti la scorsa settimana nelle qualificazioni e lo scalpo di Mannarino all’esordio rendono già questo torneo più che soddisfacente per lui. Un primo break arriva già nel terzo gioco (di nuovo), stavolta Musetti non solo lo conferma ma raddoppia fissando il punteggio con il definitivo 6-2.
Per Musetti è il primo terzo turno Slam su cemento e il secondo assoluto dopo quello del Roland Garros 2021. Lo attende ora il vincente del match tra Hurkacz e Ivashka.
