Mancano quattro settimane alla battuta di inizio della fase a eliminazione diretta delle Finali di Coppa Davis ed è dunque tempo di annunci o, per dirla con il regolamento, sta per scadere il termine per la designazione delle squadre. A Malaga ci saranno otto nazioni che si affronteranno quindi partendo dai quarti di finale. Si comincerà martedì 22 novembre con Australia-Olanda, mentre l’Italia debutterà il giovedì seguente contro gli Stati Uniti. Nella passata edizione gli azzurri furono eliminati ai quarti di finale (il primo turno) dalla Croazia, più precisamente da Borna Gojo.

Partiamo subito dai convocati dell’Italia. Senza alcuna sopresa, capitan Volandri ha chiamato Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Fabio Fognini e Simone Bolelli. È naturalmente presto per dire chi scenderà effettivamente in campo contro gli Usa, anche se Musetti un’idea ce l’avrebbe, naturalmente confidando in un pieno recupero di Matteo che si è ritirato da Vienna. “A Bologna abbiamo costruito ancora di più un gruppo e aggiunto un mattone importante” ha dichiarato Filippo Volandri. “Il nostro percorso è solo iniziato, ma stiamo facendo passi da gigante. Ho tante scelte possibili in singolare, un doppio collaudato competitivo e anche altre combinazioni. Sono tutti titolari: possono scendere in campo Berrettini, Sinner, Fognini e Musetti, senza dimenticare Sonego, che non c’è perché posso convocare solo cinque giocatori. Tutti si faranno trovare pronti. Ovvio che questo ti dà delle responsabilità in più ma è un privilegio: gestire una squadra importante e forte come la nostra mi rende molto fiducioso, anche per l’attaccamento che i ragazzi dimostrano quando vestono la maglia azzurra. In Coppa Davis la coesione del gruppo è un elemento che può anche diventare decisivo. Le avversarie che troveremo a Malaga sono forti, ma l’Italia lo è quanto le altre. Gli USA, nostri rivali nei quarti, sono sicuramente una delle squadre più competitive, ma noi li affronteremo con la consapevolezza di potercela giocare alla pari. Del resto, se vogliamo andare avanti, dobbiamo provare a batterle tutte”.

Andiamo a vedere quali contromisure metteranno in campo i nostri avversari davanti a cotanta ostentazione di forza. Superata la fase a gironi a Glasgow, il capitano Mardy Fish si affida ai primi tre singolaristi del ranking: Taylor Fritz, n. 10 ATP, Frances Tiafoe, n. 17 e Tommy Paul, n. 30. Insieme a loro il doppista Jack Sock, mentre al momento non compare il nome del doppista numero 1 del mondo Rajeev Ram. Nei confronti diretti con l’Italia, gli Usa conducono 8-4.

La nazione vincitrice del tie affronterà in semifinale la vincente tra Germania e Canada. I tedeschi hanno convocato Oscar Otte, Jan-Lennard Struff, Tim Puetz, Yannick Hanfmann e Kevin Krawietz.

Il Canada potrà contare sui suoi due più forti rappresentanti: Felix Auger-Aliassime, in grande spolvero ultimamente, e Denis Shapovalov. Faranno loro compagnia Vasek Pospisil, Alexis Galarneau e Gabriel Diallo.

Proseguendo verso il basso secondo l’ordine del tabellone, troviamo l’Australia opposta ai Paesi Bassi. I Paesi Bassi porteranno in Andalusia Botic van de Zandschulp, Tallon Griekspoor, Tim van Rijthoven e i doppisti Wesley Koolhof e Matwe Middelkoop, primo e quindicesimo della Race di specialità con i rispettivi compagni. L’Australia risponde con Alex de Minaur, Thanasi Kokkinakis e i doppisti Max Purcell e Matthew Ebden.

Nell’ultimo quarto, la Croazia, attualmente in vetta al ranking pubblicato dopo i Qualifiers e che sarà aggiornato dopo le Finals. Confermata la formazione finalista del 2021 battuta dalla RTF con Marin Cilic, Borna Gojo e i doppisti Mate Pavic e Nikola Mektic, ai quali si aggiunge il ritrovato Borna Coric che verosimilmente giocherà il singolare numero 2. Avversaria dei croati, la Spagna dei padroni di casa che nel 2021 non hanno superato la fase a gironi. Com’è noto, non ci sarà Rafa Nadal, un’assenza che il capitano Sergi Bruguera ha spiegato così: “Già a inizio anno mi aveva detto di non contare su di lui, che non ci sarebbe stato. C’è stato sempre, ma non questa volta. Ha il diritto di scegliere, ha vinto tante Davis”. I nomi sono quindi Carlos Alcaraz, Pablo Carreño Busta, Roberto Bautista Agut e Marcel Granollers, doppista a un passo dalle ATP Finals insieme all’argentino Zeballos. “Mi riservo di designare il quinto giocatore perché manca un mese e aspetterò che finiscano tutti i tornei” ha detto Bruguera. Dopo il Masters 1000 di Bercy sapremo se la scelta sarà ricaduta su Albert Ramos, Alejandro Davidovich Fokina o Pedro Martínez. Fra i tre, il più avanti nel ranking è ADF che è pure di Malaga.

Ecco le formazioni seguendo l’ordine del tabellone:

Italia vs Stati Uniti

Italia
J. Sinner
M. Berrettini
L. Musetti
F. Fognini
S. Bolelli

Stati Uniti
T. Fritz
F. Tiafoe
T. Paul
J. Sock
?

Germania vs Canada

Germania:
Oscar Otte
Jan-Lennard Struff
Tim Puetz
Yannick Hanfmann
Kevin Krawietz

Canada:
Felix Auger-Aliassime
Denis Shapovalov
Vasek Pospisil
Alexis Galarneau
Gabriel Diallo

Australia vs Paesi Bassi

Australia:
Alex de Minaur
Thanasi Kokkinakis
Max Purcell
Matthew Ebden
?

Paesi Bassi:
Botic van de Zandschulp
Tallon Griekspoor
Tim van Rijthoven
Wesley Koolhof
Matwe Middelkoop

Croazia vs Spagna

Croazia
Marin Cilic
Borna Coric
Borna Gojo
Mate Pavic
Nikola Mektic

Spagna
Carlos Alcaraz
Pablo Carreño Busta
Roberto Bautista Agut
Marcel Granollers
?

Il programma:

QUARTI

22 novembre, ore 16
Australia vs Olanda

23 novembre, ore 16
Croazia vs Spagna

24 novembre, ore 10
Italia vs USA

24 novembre, ore 16
Germania vs Canada

SEMIFINALI

25 novembre, ore 16
vincente Australia-Olanda vs vincente Croazia-Spagna

26 novembre, ore 13
vincente Italia-USA vs vincente Germania-Canada

FINALE
27 novembre, ore 13