Nadal: "Sono ossessionato dalla competizione, non dalle vittorie. Mi piacerebbe giocare un'ultima volta in Davis"

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Nadal: “Sono ossessionato dalla competizione, non dalle vittorie. Mi piacerebbe giocare un’ultima volta in Davis”

Intervistato da Cadena Ser, Nadal ha parlato anche del suo eterno rivale Djokovic: “È uno dei favoriti per l’Australian Open, ma ci sono anche molti giovani da tenere d’occhio”

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Rafael Nadal - Roland Garros 2022 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

Vincitore di due prove dello Slam nel 2022, Rafael Nadal ha chiuso la sua stagione da numero 2 del mondo, dietro solamente al connazionale Carlos Alcaraz. Quest’anno, tra l’altro, l’iberico ha anche ritoccato l’incredibile record di 900 settimane consecutive trascorse in top10, ma per il momento non pensa al ritiro. Di seguito un estratto dell’intervista concessa a El Larguero, podcast in onda sul portale spagnolo Cadena Ser.

D: Che cosa ne pensi del fatto che i primi due giocatori del ranking siano spagnoli?

Rafael Nadal: “È un fatto storico, dobbiamo godercelo finché farà così. Carlos ovviamente ha più margine di me per rimanere tra i primi 2, si è reso protagonista di un 2022 spettacolare. Sono contento per lui, oggi è un punto di riferimento nel nostro sport”.

D: Ogni tanto pensi al tuo addio?

Rafael Nadal: “Rispondo a questa domanda sempre con naturalezza: non lo so, non so che cosa potrà acccadere domani. So soltanto che ciò che faccio continua a rendermi felice. Non vedo l’ora di poter iniziare una nuova stagione, che sarà inevitabilmente segnata da fisico, testa e risultati. Le persone pensano che io sia ossessionato dalla vittoria, ma non è così: sono ossessionato dalla competizione.

D: Cosa ne pensi di David Ferrer come nuovo capitano di Coppa Davis?

Rafael Nadal: “Prima di tutto ci tengo a ringraziare Sergi Bruguera, ci ha portato a grandi risultati. Ora, con David, inizierà un’altra epoca. So che in Davis mi rimangono poche chances, però nel mio mondo ideale mi piacerebbe giocare un’ultima volta questa competizione e dirle addio. D’altra parte, però, abbiamo un calendario complicato, non so che cosa succederà. Il solo fatto di giocare per la Spagna, in una squadra molto completa, è comunque una motivazione extra, anche se gli anni passano per tutti”.

D: Il tuo obiettivo è di vincere ancora qualche Slam?

Rafael Nadal: “Il livello di tennis e il mio stato di salute fisica determinerà i miei obiettivi. Io punto ad essere competitivo in tutti i tornei. Nonostante gli infortuni, comunque, continuo a giocare anche ad un’età in cui non pensavamo che sarei stato ancora competitivo, io per primo”.

D: Djokovic è il favorito per l’Australian Open?

Rafael Nadal: “È chiaro che un giocatore che ha vinto 9 volte un torneo è un serio candidato, però ci sono molti giovani che possono essere delle insidie, sono tornei aperti”.

D: Come sta il bimbo?

Rafael Nadal: “Al momento bene, dorme abbastanza. Però non so ancora se è destro o mancino!”.

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