Australian Open: Swiatek soffre più del previsto. Buona la prima per Azarenka e Kvitova. Avanza anche Ostapenko

Australian Open

Australian Open: Swiatek soffre più del previsto. Buona la prima per Azarenka e Kvitova. Avanza anche Ostapenko

La tedesa Niemeier impegna Swiatek per due ore. Kvitova e Azarenka mostrano una buona forma nel loro esordio al primo turno dell’Happy Slam. Buona prestazione anche di Ostapenko che elimina Yastremska. Niente da fare per la più piccola delle sorelle Fruhvirtova

Pubblicato

il

Iga Swiatek - United Cup 2023 Sydney (foto Twitter @ATPTour_ES)
 

[1] I. Swiatek b. J. Niemeier 6-4 7-5 (Margherita Sciaulino)

Sotto gli occhi del campione NBA Dirk Nowitzky, la tedesca Jule Niemeier fa sudare parecchio la numero 1 Iga Swiatek la quale la spunta solamente dopo due ore di lotta per 6-4 7-5 con un parziale di quattro giochi consecutivi. La polacca a tratti è statao molto fallosa, forse vittima ancora una votla della pressione che la vede favorita indiscussa anche in questo torneo; ma non vanno tolti meriti alla n.69 del mondo, uscita dal campo accompagnata dalla standing ovation della Rod Laver Arena, una magra consolazione dopo la bella prestazione che l’aveva portata a servire sul 5-4 per portare il match al set decisivo. Ora per Swiatek al secondo turno c’è Osorio.

Primo set: Ottimo inizio set di Jule Niemeier che non concede niente e al settimo gioco di questo primo set arriva la prima chance di palla break proprio per la tedesca. Ma Swiatek con uno schema perfetto serve a uscire e subito dopo attacca di rovescio lungolinea sulla riga. Arriva una seconda palla break ma questa volta la tedesca si incarta con le sue mani sbagliando un dritto incrociato in rete. Dopo i due salvataggi Swiatek chiude in fretta e si porta avanti 4 giochi a 3. Sul 4 pari il gioco si complica ai vantaggi ma Swiatek fino a questo momento è uscita molto bene dai momenti complicati e anche questa volta ci riesce portandosi avanti 5 giochi a 4. Aiutata anche da qualche errore di troppo della tedesca, Swiatek si avventa sulla palla giusta che le consegna due chance di palla break con il peso del set point. Niemeier si fa trovare pronta e annulla la prima con uno schiaffo al volo. Eppure la seconda volée della 23enne tedesca rimane sul nastro ed è set point per la numero uno del mondo che chiude 6-4.

Secondo set: Inizia subito conquistandosi una chance di palla break Niemeier che non sembra essersi buttata giù dopo aver perso il primo set. E questa volta con un dritto lungolinea che viaggia alla velocità di un servizio vincente, la numero 69 del mondo strappa il servizio alla Swiatek: 1 a 0 per la tedesca. Sul quinto gioco del set Swiatek sembra di nuovo in difficoltà sul suo turno di servizio e si ritrova a lottare ai vantaggi. La prima di servizio della numero uno del mondo oggi entra davvero poco e non l’aiuta. Ma finalmente Swiatek può riprendere fiato e va a sedersi sotto 3 giochi a 2. La prima della tedesca invece funziona eccome e le porta tanti punti agevoli, mentre la seconda palla è preda delle risposte fulminanti di Swiatek la quale, superato il momento di tennis confusionario, ritrova la bussola guisto in tempo per non perdere il set. Niemeier va a servire sopra 5-4 ma la polacca ritrova solidità da fondo e lavora ai fianchi l’avversaria con scambi geometrici pregevoli, che fino a pochi minuti prima sembravano impossibili anche solo da immaginare. Jule subiscce il contro-break ed è conscia dell’occasione sciupata tanto da subire un ulteriore contraccolpo che di fatto mette fine alla partita: Iga mantiene alta la pressione conquista il quarto game consecutivo che le vale il match per 6-4 7-5 in due ore di gioco.

QUI GLI ALTRI MATCH FEMMINILI: Pegula in carrozza, Andreescu vede Swiatek. Gauff e Raducanu si affronteranno al secondo turno

[24] V. Azarenka b. S. Kenin 6-4 7-6(3)

Si affrontano al primo turno, le uniche due tenniste presenti in tabellone che hanno vinto l’Australian Open – per la tennista di Minsk, due successi consecutivi nel 2012 e nel 2013; per Sonja, il sigillo risale al 2020.

L’ottimo inizio, sia in termini di punteggio che di gioco, da parte di Kenin, è seguito da un continuo di partita decisamente più opaco. La statunitense, in un lungo secondo game, spingendo bene da fondo, specie col rovescio (sulla cui diagonale si sta tenendo buona parte degli scambi) si issa sul 3-0, apparentemente dando poco margine di rientro ad Azarenka. La bielorussa è brava però a trovare in crescendo il suo ritmo, tenendo lo scambio e stanando vari errori dell’americana, che non solo perde il break, ma ne concede anche uno ulteriore che manda avanti Vika, nel settimo gioco. Con il passare dei minuti, però, aumentano i regali anche della tds n.24, spesso in ritardo sulla palla o indecisa sul da farsi, tanto che Kenin, facendo ben poco, ha anche chance di un immediato contro-break.

A fare la differenza è però una certa maggior convinzione di Azarenka, dal cui volto traspare serenità contro una più che sconsolata americana, che quasi ad ogni punto sembra sull’orlo di una crisi di nervi.

Durante tutto il secondo set, la nativa di Minsk cerca spesso il colpo debole dell’avversaria, il diritto, sulla cui diagonale si tengono gran parte degli scambi. Nel nono gioco del secondo set, il game più lungo dell’incontro, l’americana è brava ad annullare le  3 palle break concesse. Inizia a concedere qualcosa anche Vika che deve affrontare un set point; aiutata da un buon servizio rimanda il secondo set al tie-break.  Sembra avere più grinta e motivazione Kenin che si porta avanti 2-0 ma è un fuoco di paglia: un doppio fallo – con tanto di disperazione evidente del padre in tribuna – e un diritto lungolinea in corridoio, rimettono in gioco la bielorussa che ringrazia e chiude per 6 punti a 3. Peccato per Kenin che ha giocato meglio in situazione di svantaggio nel punteggio ma non è riuscita a ribaltare l’inerzia della partita.  

GLI ALTRI MATCH – Contro la belga Alyson Van Uytvanck è scesa in campo una buona Petra Kvitova che conferma lo stato di forma già espresso all’inizio della stagione con due importanti vittorie in United Cup (soprattutto contro Jessica Pegula) e nel WTA 500 di Adelaide 2. Il primo set serve alla 32enne mancina per trovare il giusto ritmo in ribattuta dove ha fatto partire missili imprendibili per l’avversaria, e dilaga in un tie-break a senso unico. Nel secondo set non c’è storia: 6-2 per la ceca che passa così il primo turno del suo 14esimo Australian Open – il miglior risultato fu la finale raggiunta nel 2019. Al prossimo turno, troverà Anna Kalinina che vinto sulla qualificata CoCo Vandeweghe 6-3 6-1.

Avanza al secondo turno anche la tds n. 17 Jelena Ostapenko che non concede quasi nulla alla sua avversaria Dayana Yastremska ed è brava a sfruttare le occasioni concesse. Chiude in poco più di un’ora e al prossimo turno troverà una tra Anna Bondar che ha avuto la meglio in tre set su Ana Bogdan. Davvero un pessimo inizio di stagione per la tennista di Odessa, ex n. 21 del ranking, che non vince un incontro dallo scorso novembre al Challenger di Andorra.

Niente da fare nemmeno per la promessa del tennis ceco, Brenda Fruhvirtova che riesce a tenere testa alla sua più quotata avversaria solo nel primo parziale e anzi, si porta subito avanti 2-0. Con il passare dei minuti però, Sasnovich inizia a colpire con sempre maggiore potenza, soprattutto sulla seconda di servizio della ceca: 7-5 6-2 e Brenda abbandona il campo del suo primo main-draw di uno Slam dopo appena un’ora e venti. Avanti anche la cinese e tds n. 29 Zheng che lascia solo due giochi all’ungherese Dalma Galfi, n. 88 del ranking. Nessun problema neanche per la campionessa del Roland Garros 2021 Krejcikova che lascia solo 4 giochi alla connazionale Sara Bejlek.

[1] I. Swiatek b. J. Niemeier 6-4 7-5

[15] P. Kvitova b. A. Van Uytvanck 7-6(3) 6-2

[17] J. Ostapenko b. D. Yastremska 6-4 6-2

A. Sasnovich b. B. Fruhvirtova 7-5 6-2

[29] Q. Zheng b. D. Galfi 6-0 6-2

[20] B. Krejcikova b. S. Bejlek 6-3 6-1

A. Kalinina b. C. Vandeweghe 6-3 6-1

A. Bondar b. A. Bogdan 6-2 2-6 6-3

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement