La sconfitta subita al secondo turno dal giapponese Taro Daniel nel match d’esordio del BNP Paribas Open di Indian Wells è stato solamente il primo match completo giocato da Matteo Berrettini da metà gennaio, da quando era stato battuto da Andy Murray nel primo turno dell’Australian Open.

La mancanza di condizione agonistica si è certamente fatta sentire, e per cercare di mettere in cascina qualche match in vista del resto della stagione, il tennista romano ha deciso di chiedere una wild card all’Arizona Tennis Classic di Phoenix, torneo Challenger 175 in programma nella capitale dell’Arizona la settimana prossima, in contemporanea alla seconda settimana di Indian Wells.

“Come ho sempre fatto – ha scritto Berrettini sul suo account Instagram – mi fido del programma di lavoro, rimanendo concentrato sul tennis e continuando ad allenarmi duramente. La stagione è lunga e sarò di nuovo al mio meglio molto presto. Grazie per il vostro supporto.”

“Insieme con il mio team ho deciso di giocare a Phoenix la settimana prossima. Grazie all’Arizona Tennis Classic per la wild card”.

L’argomento era stato accennato durante la conferenza stampa post-match a Indian Wells, quando i nostri inviati avevano chiesto a Berrettini se avrebbe considerato la possibilità di giocare a Phoenix. “Non ho idea se posso giocare o no, non ho parlato con il mio team di Phoenix, abbiamo parlato solo di Miami”, questo aveva dichiarato Matteo poco più di un’ora dopo la fine del suo match con Daniel.

Evidentemente ulteriori discussioni all’interno del team tecnico di Berrettini hanno portato a prendere questa decisione che vedrà il tennista italiano tornare sui campi che l’avevano visto vincitore nel 2019 in finale su Mikhail Kukushkin.

Ricordiamo che, se da regolamento ATP i giocatori compresi tra la undicesima e la cinquantesima posizione del ranking non possono partecipare a tornei Challenger a meno di speciali autorizzazioni date dal giudice arbitro relative a wild card concesse, queste restrizioni non valgono per i Challenger 175 come l’Arizona  Tennis Classic di Phoenix, così come non varranno per i Challenger 175 in programma a Cagliari e a Torino il maggio prossimo.