Sono prevalentemente positive le notizie provenienti da Barcellona, Monaco di Baviera e Banja Luka e riguardanti i giocatori italiani impegnati nei vari tabelloni di qualificazione ai main draw della prossima settimana di tennis. In Spagna e in Germania le quali si sono già concluse e hanno visto complessivamente tre italiani grandi protagonisti. Arnaldi e Giustino saranno infatti al via dell’ATP 500 di Barcellona, mentre Cobolli si è guadagnato un posto nel tabellone principale del 250 di Monaco.

In Bosnia, invece, si è disputato solo il primo turno di qualificazione: in questo caso il bilancio è in perdita per via delle sconfitte di Nardi (doppio 6-4 subìto dal bulgaro Kuzmanov, n. 191 del mondo) e Bellucci (battuto nettamente – 6-3 6-0 – dal 2005 croato Prizmic, talento da tenere d’occhio) a fronte della bella vittoria di Maestrelli. Francesco, 2002 nato a Pisa, ha superato in tre set (6-7 6-3 6-4) il giovane francese Arthur Fils, capace di raggiungere due semifinali ATP nel mese di febbraio a Montpellier e a Marsiglia e numero 122 del mondo. Dopo questa importante affermazione, l’azzurro proverà a ripetersi contro Elias Ymer per poter poi giocare il secondo match della carriera in un main draw ATP dopo quello perso a Firenze contro JJ Wolf.

Arrivano segnali incoraggianti per il futuro del tennis italiano, come anticipato, anche da Barcellona dove Matteo Arnaldi sta confermando di essere in grande crescita. Dopo aver conquistato il Challenger di Murcia, il giovane sanremese ha ottenuto per la prima volta l’accesso a un tabellone principale senza ricorrere a wild card (come successo a Roma l’anno scorso) o alla fortuna (a febbraio è stato ripescato come lucky loser a Dubai). Lo ha fatto superando prima l’americano Moreno de Alboran (7-5 6-3) e poi il kazako Skatov dopo una battaglia di oltre due ore e venti minuti terminata sul punteggio di 7-6 7-5. Matteo conosce già l’avversario del primo turno del main draw: si tratta di Jaume Munar. Lo spagnolo è stato in grado di impensierire Rublev a Montecarlo ma sulla carta non rappresenta un ostacolo insormontabile per Arnaldi che può puntare alla prima vittoria ATP della carriera.

Merita applausi anche Lorenzo Giustino che, dopo aver sconfitto Virtanen in tre set, si è ripetuto contro il francese Blancaneaux (6-3 1-6 7-6). L’azzurro, attualmente numero 224 del mondo, affronterà alla sua ottava partecipazione ad un torneo del circuito maggiore (la prima da oltre due anni) il russo Shevchenko, reduce dal successo nel Challenger di Madrid e capace di battere Berrettini a Phoenix un mese fa.

È stato più facile il percorso di Flavio Cobolli nelle qualificazioni di Monaco. Il 2002 fiorentino ha infatti lasciato per strada solo 7 game nei due match del tabellone cadetto: prima ne ha concessi tre a Rosol (6-1 6-2) e poi quattro a Kolar (6-2 6-2). Per Flavio sarà la sesta volta in un tabellone principale ATP, la seconda dell’anno dopo la qualificazione ottenuta a Pune a gennaio. Al primo turno sfiderà l’australiano Jordan Thompson. Ha dovuto rinunciare, invece, alla possibilità di entrare in main draw Riccardo Bonadio, ritiratosi prima di scendere in campo con lo svizzero Ritschard.

Qua il commento a caldo del direttore sulla finale di Monte Carlo: guarda “Il punto di Ubaldo” su Instagram:

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