Holger Vitus Nodskov Rune compie oggi, 29 aprile 2023, il ventesimo anno d’età, e può festeggiare questo traguardo fresco di qualificazione al terzo turno del Mutua Madrid Open, ottenuta grazie alla rocambolesca vittoria – giunta nella serata di venerdì – su Alexander Bublik. Ancora una volta il giovane danese ha vinto cancellando match point dopo che gli già era capitato nella recente finale dell’ATP 250 di Monaco (in quel caso ha addirittura frantumato quattro match ball), dove ha bissato il successo del 2022 per superare nell’atto valevole per il titolo nuovamente il “povero” Botic Van De Zandschulp, il quale lo scorso anno fu costretto ad arrendersi ad alcuni problemi respiratori e si dovette ritirare.
Il n. 7 ATP, sesta testa di serie alla Caja Magica, sta vivendo un grande momento di forma visto che negli ultimi due tornei disputati ha prima raggiunto la finale nel Masters 1000 di Montecarlo, dopo aver superato in semifinale Jannik Sinner, incassando sempre per mano di Andrey Rublev la seconda cocente sconfitta del suo 2023 – la prima si era materializzata negli ottavi di Melbourne, al quinto set e con il danese a perire nonostante due palle match avute sulla racchetta – e poi, come detto, ha conquistato in Germania il quarto titolo della sua giovane carriera. Adesso per Rune, il tabellone ai sedicesimi gli propone la sfida con la tds n. 26 Alejandro Davidovich Fokina che ha sconfitto nel derby di casa il catalano Alberto Ramos Vinolas per 6-3 6-4.
Nonostante alcuni comportamenti in campo a volte sopra le righe, il giovane danese è certamente un tennista dotato di grande talento ed in particolar modo di spirito competitivo, che però sorprendentemente scompare al termine degli incontri che disputa: quando infatti Holger torna ad essere un ragazzo come tanti gentile e sorridente. Oltre al duplice trionfo in Baviera, ricordiamo nella sua bacheca anche le conquiste sul finire della passata stagione all’ATP 250 di Stoccolma e soprattutto quello che è l’alloro più prestigioso finora messo in bacheca dal coniglietto Duracell della Scandinavia: il ‘1000’ di Parigi Bercy alzato al cielo battendo in finale un certo Novak Djokovic.
Tuttavia, oggi in questo sabato primaverile Holgerino non è il solo del Pianeta Tennis a compiere gli anni: l’intera Redazione di Ubitennis, infatti, porge i suoi migliori auguri ad André Agassi (53° compleanno), Sara Errani (36° compleanno) e Mirra Andreeva (16° compleanno) – di cui vi abbiamo raccontato la storia – esponenti di tre diverse generazioni tennistiche con circa una ventina d’anni a dividerli.