Classifica WTA: si avvicina un cambio al vertice? Trevisan best ranking

Archiviato il Mutua Madrid Open, con la vittoria Aryna Sabalenka, ci avviamo alla conclusione della stagione su terra rossa che, molto probabilmente, porterà a un avvicendamento ai vertici della classifica. Come sanno anche i più distratti, la n.1 attuale, Iga Swiatek, è chiamata a difendere nelle prossime settimane 2900 punti guadagnati con le vittorie agli Internazionali BNL d’Italia, dove non perde da due anni a questa parte, e al Roland Garros. Per mettere al sicuro il trono, indipendentemente dai risultati di Sabalenka, la polacca dovrebbe ovviamente confermarsi in entrambe le manifestazioni. Non vi voglio tediare con calcoli noiosi. Escludendo il caso in cui la bielorussa esca nei primissimi turni sia a Roma che a Parigi (potrebbe succedere, ma è molto improbabile), sono poche le combinazioni di risultati favorevoli a Swiatek. Per semplicità diciamo solo che Iga dovrebbe vincere sempre una partita in più dell’attuale n.2 del ranking a Roma e arrivare almeno in semifinale a Parigi, con Sabalenka fuori prima dei quarti. Ma il punto è anche un altro. Mentre l’anno scorso Swiatek è riuscita nell’impresa (forse irripetibile) di vincere tutti i tornei alla quale ha partecipato dopo l’Australian Open fino a Parigi, soprattutto quelli di categoria WTA 1000, quest’anno manca proprio l’acuto in questo tipo di competizioni. Gli unici tornei che si è aggiudicata sono stati i WTA 500 di Doha e Stoccarda mentre ha perso le due finali 1000 che ha disputato finora. Riuscirà a invertire questa tendenza proprio ora? Deve farlo, anche perché, per contro, Sabalenka ha dimostrato di non avere questo tipo di problema. Con gli ottavi raggiunti a Madrid, Martina Trevisan consolida la sua presenza in top20 e segna il best ranking. Sappiamo che, anche lei, nelle prossime settimane avrà delle belle cambiali da onorare: la vittoria al Grand Prix Son Altesse Royale La Princesse Lalla Meryem di Rabat (280 punti) e la semifinale al Roland Garros (780 punti). Senza questi punti ovviamente è destinata a finire molto indietro in classifica. Giusto per avere dei riferimenti, se togliamo a tutte i punti guadagnati nel 2022 da ora a Parigi, Martina sarebbe n.55. Tuttavia, possiamo augurarci che Trevisan riesca a mettere a segno qualche buon piazzamento a Roma, dove uscì al primo turno, a Rabat e a Parigi che le permetterebbe, anche senza confermare i risultati strepitosi di un anno fa, di restare ampiamente in top50. Andiamo a vedere come è cambiata la classifica di oggi 8 maggio 2023.

LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA

Questa è la classifica delle prime cinquanta. Possiamo notare che:

• In top10, si assottiglia ulteriormente il distacco tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka: alla polacca sono rimasti 1744 punti di vantaggio. Entrambe, però, hanno scavato un solco tra loro e le avversarie: la n.3, Jessica Pegula, dista 2581 punti dalla bielorussa. Perde tre posizioni la campionessa uscente a Madrid, Ons Jabeur (n.7), che non è stata in grado di difendere il titolo. Best ranking per Elena Rybakina (+1, n.6). Un posto in più anche per Caroline Garcia (n.4), Coco Gauff (n.5), Maria Sakkari (n.8), che supera Daria Kasatkina (-1, n.8).
• In top20, vediamo che la semifinale a Madrid frutta solo una posizione in più a Veronika Kudermetova (n.12). Salgono di due gradini Liudmila Samsonova (n.16) e soprattutto Martina Trevisan (n.18). Rientra al n.20 Jelena Ostapenko. Esce dalle venti Ekaterina Alexandrova (-5, n.22).
• Nelle posizioni che vanno dalla n.21 al n.50, segnaliamo i best ranking di Qinwen Zheng (+1, n.21), Mayar Sherif (+16, n.43) e Alycia Parks (+5, n.49). Altre atlete in progresso sono Irina Camelia Begu (+8, n.27), Petra Martic (+5, n.28), Paula Badosa (+7, n.35), Sorana Cirstea (+10, n.34) e Sloane Stephens (+12, n.36), vincitrici, rispettivamente, dei tornei di Reus e Saint Malo. Perdono terreno Marie Bouzkova (-7, n.38) e Anhelina Kalinina (-13, n.47). Escono dalla top50 Jil Teichmann (-28, n.58) e Amanda Anisimova (-15, n.61), che ha deciso di prendersi una pausa dalle competizioni.
• Alle spalle delle migliori cinquanta, smuovono la loro classifica Alizé Cornet (+7, n.64), Lesia Tsurenko (+9, n.68), Marketa Voundrousova (+10, n.70) e la giovane statunitense Emma Navarro (+18, n.83), che ha portato a casa il titolo a Charlotteville. Rientra in top100 Camila Osorio (+15, n.100). La saluta invece Emma Raducanu (-18, n.103), che salterà sia Parigi che Londra. La giovane rivelazione di Madrid, Mirra Andreeva, sale di ben 48 posti e si posiziona al n.146.

LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE

Per quanto riguarda le nostre connazionali, ci sono ottime notizie. Se Martina Trevisan gioisce, non sono da meno Camila Giorgi (+3, n.37), Elisabetta Cocciaretto (+5, n.45), Jasmine Paolini (+3, n.65), Sara Errani (+5, n.78) e Lucrezia Stefanini (+12, n.105), che ottiene il suo best ranking. Perde una posizione, invece, Lucia Bronzetti (n.98), che rischia di abbandonare la top100. Addirittura -37 posti per Camilla Rosatello, in discesa al n.296. Escono dalle prime venti d’Italia Cristiana Ferrando (-49, n.605) e Giulia Gatto-Monticone (-6, n.612).

NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA

Mirra Andreeva entra per la prima volta nel Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2003. La giocatrice russa raggiunge quindi la sorella Erika nella lista delle giovani di belle speranze.

LA RACE

Iga Swiatek (n.3), nonostante i punti della finale a Madrid, non riesce a superare Elena Rybakina al n.2 della RACE. La classifica è sempre dominata da Aryna Sabalenka. Risale al n.9 Maria Sakkari, con un balzo di 7 posti, entra nella top20 della RACE Veronika Kudermetova (+9, n.13). In difficoltà Ons Jabeur che scivola al n.18. Non ci sono grossi movimenti che coinvolgono le nostre rappresentati più alte in classifica: Camila Giorgi retrocede di 5 posti al n.37, Martina Trevisan sale di tre al n.35.