18:40 – MATCH JABEUR – Ons Jabeur conquista la seconda finale consecutiva a Wimbledon, rimontata Aryna Sabalenka 6-7 6-4 6-3
18:25 – Arriva il break per Jabeur: 4-2 e servizio per lei

18.17 – Gran bella partita sul Centre Court, 3-2 Jabeur senza break

18.01 – SET JABEUR – Grande rimonta di Jabeur che fa suo il secondo set, 6-4, si va al terzo

17.51 – Recupera il break Ons Jabeur: 4-4

17.43 – Sabalenka ha un break di vantaggio nel secondo set (4-2)

17.20 – SET SABALENKA – Sabalenka vince il primo set al tiebreak

16.20 – Iniziato il match tra Jabeur e Sabalenka

15.53 – MATCH VONDROUSOVA – Niente rimonta. Vince Marketa Vondrousova che va in finale a Wimbledon 2023: 6-3 6-3 a Elina Svitolina

15.46 – Ecco il secondo contro break di Svitolina che sale 4-3 e può servire per agganciare Vondrousova

15.40 – Svitolina tenta la rimonta, recupera un break e sale 4-2

15.35 – 4-0 Vondrousova, sembra indirizzata la semifinale

15.19 – Non bene sin qui Svitolina, Vondrousova ha un vantaggio di 3-0 nel secondo parziale

15.05 – SET VONDROUSOVA – 6-3 per la ceca il primo set contro Svitolina

15.00 – Vondrousova ha un break di vantaggio: 4-3 e servizio nel primo set.

14.41 – Iniziata la semifinale Svitolina-Vondrousova, l’ucraina tiene il servizio nel game di apertura

14:30 – Buon pomeriggio a tutti i lettori di Ubitennis, e ben ritrovati nella diretta scritta dell’undicesima giornata, dedicata interamente al femminile. Come di consueto, il venerdì il programma precede le due semifinali di singolare femminile, entrambe sul centrale. Si parte con Svitolina-Vondrousova e a seguire Sabalenka-Jabeur

PREVIEW i temi delle semifinali femminili. Equilibrio tra Svitolina e Vondrousova, Sabalenka favorita su Jabeur

L’EDITORIALE DEL DIRETTORE Meglio Berrettini di Rune contro un Alcaraz ingiocabile. E meglio di tutti, anche di Agassi seppur sconfitto da Medvedev, Chris Eubanks

L’EDITORIALE AMARCORD Pillole di amarcord in 50 anni di mie trasferte in Church Road (1974-2023) con un solo grande rimpianto

Alcaraz scruta la prossima preda: “Ho molta fiducia in me, ma con Medvedev non sarà facile”