Coppa Davis, Djokovic: "Volevo giocare il doppio, è stata un'esperienza incredibile". Troicki: "Spero che questo sia il nostro anno"

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Coppa Davis, Djokovic: “Volevo giocare il doppio, è stata un’esperienza incredibile”. Troicki: “Spero che questo sia il nostro anno”

“Le mie sensazioni non sono delle migliori in questo momento, ma sono felice che abbiamo raggiuntol’obiettivo”. Il serbo ha giocato l’ultima partita della fase a gironi misurandosi nel doppio in coppia con Nikola Cacic

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Con il punto ottenuto da Novak Djokovic, grazie alla vittoria su Davidovich Fokina nella giornata di venerdì, la Serbia si è qualificata alla fase finale della Coppa Davis 2023 a Malaga.

La sfida finale del girone C ha visto affrontarsi Serbia e Repubblica Ceca per il primo posto nel girone. La squadra capitanata da Navratil ha riscosso un rotondo 3-0 che non ha lasciato scampo ai giocatori di Troicki. La notizia però è stata la scelta di non far giocare l’affaticato Novak Djokovic nel match di singolare per preservarlo per il doppio. Scelta scellerata, strategia?

LE PAROLE DI NOVAK “Ieri abbiamo parlato come squadra – ha detto il n.1 del mondo – e visto che matematicamente eravamo già qualificati per la fase finale di Malaga abbiamo pensato che non fosse necessario che giocassi in singolare. Volevo giocare il doppio, anche se eravamo 2-0. È la migliore formazione che possiamo avere per il doppio a Malaga. Io e Nikola giochiamo poco, io in generale non gioco il doppio e l’allenamento è diverso da una partita ufficiale”.

 

Nonostante avessimo già perso la serie, abbiamo voluto provare nel doppio. È stato molto intenso. Non mi piace perdere, non importa se singolo o doppio. Le mie sensazioni non sono delle migliori in questo momento, ma sono felice che abbiamo lottato fino alla fine. Abbiamo già raggiunto il nostro obiettivo, che era qualificarci per il Malaga, quindi è fantastico”, ha raccontato Novak Djokovic in conferenza stampa pochi minuti dopo la sconfitta nel doppio.

IL CALORE DEL PUBBLICO –L’accoglienza del pubblico è stata incredibile, soprattutto per la partita di doppio – afferma il 24 volte campione slam. Non ci aspettavamo che ci fossero così tante persone fino alla fine della serie. Nel primo set era tutto pieno. È stato fantastico. Grazie mille a tutti gli spagnoli per essere venuti oggi senza che giocasse nessun tennista spagnolo. Ci hanno fatto sentire a casa. Sono molto grato per questo e spero che potremo avere sostegno a Malaga”.

“L’esperienza è stata incredibile. Il mio obiettivo era aiutare la squadra e l’ho fatto con un punto, sufficiente per vincere la serie e qualificarmi per la finale. Non sapevo come mi avrebbero accolto le persone, era da tanto che non venivo qui, ma sono stati molto gentili. Forse parlare spagnolo ha aiutato un po’ nel rapporto con le persone.”

Il serbo ha riservato belle parole per il giovane talento ceco classe 2005 Jakub Mensik. “Ha giocato un tennis impressionante. Ha battuto comodamente Lajovic in due set, servendo in maniera incredibile. È migliorato molto. Il fatto che si sia qualificato per il terzo turno degli US Open dimostra che sta andando nella giusta direzione. Il suo ranking continua a migliorare, ormai si avvicina alla Top 100″.

LE PAROLE DI TROICKI – La chiosa finale è riservata a Capitan Troicki, e sono parole d’affetto nei confronti di Nole: Ti ringrazio per essere venuto. È incredibile che dopo una stagione molto lunga, dopo aver vinto 3 tornei del Grande Slam e aver raggiunto la finale nell’altro, avendo terminato il torneo cinque giorni fa in condizioni brutali, trovi l’energia per venire. Sono sicuro che fosse molto stanco prosegue Victor. Ha 36 anni, ma non smette mai di fare il tifo per questi ragazzi tutto l’anno. È un giocatore di squadra. Da quando ha iniziato a giocare per la Serbia l’ha sempre vissuta in modo speciale, lo ha sempre motivato moltissimo. Possiamo fare molte cose con lui. Spero che questo sia il nostro anno”.

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Coppa Davis: Italia in orbita Djokovic in campo il 23 novembre contro l’Olanda

Si comincia martedì 21 novembre con Canada contro Finlandia. La sfida tra gli azzurri di capitan Volandri e i Paesi Bassi giovedì 23 dalle 10 di mattina

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Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini (foto Roberto dell'Olivo)
Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini (foto Roberto dell'Olivo)

Ufficializzato il programma della fase finale di Coppa Davis che si disputerà a Malaga dal 21 al 26 novembre. Ad annunciarlo l’International Tennis Federation che ha reso noti orari e date dei quarti di finale.

Gli azzurri scenderanno in campo contro l’Olanda giovedì 23 novembre. Difficile fare previsioni sulla squadra che avrà disposizione capitan Filippo Volandri per l’ultimo tassello importante della stagione. In orbita Italia ci sarà Novak Djokovic che difenderà i colori della Serbia opposta alla Gran Bretagna di Andy Murray a Daniel Evans. Le vincenti di queste due sfide si affronteranno sabato 25 novembre.

Si comincia martedì 21 novembre al Palazzo dello Sport “Josè Maria Martin Carpena” dove si sfideranno Canada e Finlandia, rispettivamente vincitrice del Gruppo A e seconda del Gruppo D la scorsa settimana. Le due squadre daranno il via alle Final Eight di Coppa Davis. Anche per quanto riguarda i canadesi, non è semplice prevedere chi schiereranno. Riusciranno a recuperare Denis Shapovalov? Qualche progresso fisico lo farà Felix Auger-Aliassime? Nel frattempo il Canada ha potuto applaudire Gabriel Diallo, dotato di un ottimo servizio e che domenica compirà 22 anni.

 

Il giorno successivo, il 22 novembre, l’Australia, capeggiata da Lleyton Hewitt se la vedrà con la Repubblica Ceca. Alex de Minaur è apparso in gran forma e pronto a trascinare con Thanasi Kokkinakis la sua squadra. Per i cechi occhi puntati sul giovane Jiri Lehecka.

La vincente di questi due incontri scenderà in campo venerdì 24 novembre per la semifinale di Coppa Davis.

La finalissima si terrà domenica 26 novembre.

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Coppa Davis, quote antepost: Serbia e Italia le grandi favorite, poco dietro l’Australia. Finlandia come cenerentola?

A due mesi dalle Finals di Malaga, gli azzurri e il team di Nole i principali indiziati alla vittoria finale

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Italia – Coppa Davis 2023 (foto di Roberto dell'Olivo, Bologna 2023)

I pronostici son fatti per essere sbagliati, recitava una vecchia massima. E se si sbagliano previsioni fatte il giorno stesso, si provi ad immaginare cosa può succedere se questo giochino lo si fa con due mesi di anticipo. Le Final Eight di Coppa Davis, in quel di Malaga, inizieranno infatti il 21 novembre, una data che sembra lontana anni luce, e che potrebbe essere preceduta da vari cambiamenti in corso d’opera. Specie se si parla di una competizione a squadre, in cui tanto è importante la forma, e soprattutto la presenza, dei singoli. Basti pensare, come esempio, alla Serbia: favorita principale alla vittoria finale, quotata in maniera unanime a 3,50 su Efbet, Snai e Better. Dando, è chiaro, per scontata la presenza in campo di Novak Djokovic. Opzione certamente probabile, visto il legame del n.1 al mondo con la propria nazione, ma da qui a due mesi gli stravolgimenti che potrebbero esserci, in uno sport come il tennis, sono davvero difficili da calcolare. E una Serbia senza Nole non sarebbe certamente la prima favorita…ma neanche la seconda. E anche le speranze italiane, per intenderci, sono legate a doppio filo a ciò che deciderà Jannik Sinner, oltre che alla nazionale balcanica stessa, eventuale avversaria in semifinale.

Consapevoli delle tante variabili intervenienti da qui al 21 novembre, analizziamo le probabilità di vittoria, secondo i bookmakers, delle otto nazioni che hanno strappato il biglietto per l’Andalusia. Detto della Serbia, la seconda favorita è la nostra Italia, forte della squadra (se al completo) probabilmente più varia e ricca di talento tra singolare e doppio, capace di reggere tanti impegni in pochi giorni, e decisamente davanti ad un “ora o mai più”. La seconda insalatiera della storia azzurra è a 4,00 su Snai ed Efbet, 5,00 su Better, l’unico sito che dà più chance all’Australia. I canguri, finalisti uscenti e 28 volte vincitori (ma il trofeo manca dal 2003), sono quotati a 4,00 contro il 5,00 degli altri due siti, accreditandosi quindi come terza favorita alla vittoria finale. Una certezza come De Minaur, un cavallo pazzo come Kokkinakis e il doppio Ebden-Purcell, insieme allo spirito che contraddistingue gli australiani quando vestono la maglia della propria nazionale, sono affermazioni di certo valide per giocare un ruolo da protagonisti a Malaga. Certamente anche l’accoppiamento è di favore: dopo l’esordio con l’onesta Repubblica Ceca, gli Aussies troveranno la vincente di Canada-Finlandia, mentre le due principali rivali, dovessero battere Olanda e Gran Bretagna, si stancherebbero a vicenda in semifinale.

SnaiEfbetBetter
Serbia3,503,503,50
Italia4,004,005,00
Australia5,005,004,00
Canada6,006,005,50
Gran Bretagna6,006,005,50
Repubblica Ceca15,0015,0016,00
Olanda20,0020,0021,00
Finlandia25,0025,0031,00

Proprio i britannici, insieme ai campioni uscenti, sono la quarta forza secondo le quote, uguali per le due nazioni: 6,00 su Snai ed Efbet, 5,50 su Better, seppur con sottili differenze. Chiaramente ci si aspetta un Canada al completo, con singolaristi Auger-Aliassime e Shapovalov, contro l’ “ultima ruota del carro“, la sorprendente Finlandia. Nonostante le belle prestazioni di Diallo e Galarneau, infatti, saranno necessari coloro che hanno portato alla vittoria dello scorso anno per provare a progredire di nuovo. Ed è chiaro che questo è il pensiero dei bookmakers. La Gran Bretagna, dal canto suo, dispone di tanti ottimi singolaristi e un doppio di livello, senza possedere grandi acuti, ma tanto spirito di squadra. L’ostacolo Serbia sarà ripido, ma se Norrie, Evans, Skupski e Murray (entrambi preferibilmente) ci saranno, al loro top, ecco come la quota dei britannici appare tutt’altro che da buttare.

 

Veniamo infine al capitolo sorprese, quelle nazioni che “ma come, sono ancora in gara?“. La Repubblica Ceca è, tra tutte, l’unica ad arrivare alle Final 8 con nove vittorie su nove incontri nella fase a gironi, e con uno dei giocatori più intriganti del circuito, Jiri Lehecka. Per il resto, tanti buoni mestieranti e il talentino Mensik, pronto a mettersi ancora di più in mostra. Il sorteggio l’ha posta all’esordio contro l’Australia, avversario ostico ma non imbattibile, e non a caso le quote dei cechi sono le “più basse”, se confrontante a Olanda e Finlandia: 15,00 su Snai ed Efbet, 16,00 su Better. Gli olandesi, che debutteranno contro gli azzurri nel quarto più sbilanciato (sulla carta), sono la classica squadra che, a causa di un pessimo sorteggio, potrebbe dover accontentarsi della gloria: una prima, storica Davis, con l’obbligo di disporre di un Van de Zandschulp versione 2022 e il poter schierare Koolhof-Rojer in doppio, è a 20,00 su Snai ed Efbet, 21,00 su Better.

Questi ultimi propongono la quota più alta in assoluto, pagando 31 volte la posta la vittoria finale della Finlandia, contro il 25,00 delle altre due. Ruusuvuori, Virtanen e Heliovaara sono già eroi in patria, questa prima volta tra le migliori otto al mondo è di per sé un sogno. Ma saranno anche coloro che giocheranno col cuore più leggero, contro un’avversaria che delle prime quattro sulla carta è più in difficoltà. E, con l’entusiasmo della maglia azzurra, e guardando alla stagione finora trascorsa, i due finnici possono battere anche talenti appannati come Auger-Aliassime e Shapovalov. E scrivere una delle più belle favole del tennis recente. Appuntamento tra due mesi a Malaga: il conto alla rovescia è partito.

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Coppa Davis 2024: sorteggiati i Play-off di febbraio. Attesi anche Tsitsipas e Rune

Tra i possibili protagonisti Casper Ruud e Holger Rune, oltre a Stefanos Tsitsipas e Hubert Hurkacz che però…

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Stefanos Tsitsipas – ATP Cincinnati 2023 (foto via Twitter @CincyTennis)

Mercoledì 20 hanno avuto luogo negli uffici londinesi della ITF i sorteggi per la fase dei Play-Off del World Group I e del World Group II per l’edizione 2024 della Coppa Davis. Complessivamente 48 nazioni in 24 sfide, da giocarsi nelle giornate 2-3 o 3-4 febbraio, con scelta delle date esatte a discrezione del paese ospitante.

Le vincenti dei Play-off del Gruppo I giocheranno nelle sfide di settembre contro le nazioni sconfitte nelle qualificazioni, che verranno disputate sempre a febbraio e il cui sorteggio si terrà a Malaga durante le finali del prossimo novembre.

Le squadre sconfitte nei Play-off del Gruppo I e le vincenti del Gruppo II si incontreranno sempre a settembre 2024. Le squadre sconfitte nel secondo raggruppamento giocheranno successivamente nel Regional Group III.

 

Di seguito il risultato dei sorteggi, con indicata la testa di serie. Il primo paese indicato è quello ospitante. Da notare che la Grecia di Stefanos Tsitsipas e la Polonia di Hubert Hurkacz non rientrano fra le teste di serie.

Gruppo I

Colombia (1) – Lussemburgo

Libano-Giappone (2)

Irlanda-Austria (3)

Ecuador (4) – Egitto

Norvegia (5) – Lettonia

Grecia-Romania (6)

Bulgaria-Bosnia Erzegovina (7)

Uzbekistan (8) – Polonia

Nuova Zelanda-Turchia (9)

Messico-Danimarca (10)

Pakistan-India (11)

Lituania (12) – Georgia

Gruppo II

Uruguay (1) – Moldova

Cina – Slovenia (2)

Tunisia (3) – Costa Rica

El Salvador (4) – Pacific Oceania

Hong Kong (5) – Zimbabwe

Giamaica – Barbados (6)

Cipro – Marocco (7)

Vietnam – Sudafrica (8)

Togo – Indonesia (9)

Bolivia (10) – Thailandia

Iran – Estonia (11)

Paraguay – Monaco (12)

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