Coppa Davis
Feliciano Lopez: “Coppa Davis non interessante? In Italia in 10mila sugli spalti senza Sinner e Berrettini”
Il 41enne di Toledo, nominato tre mesi fa nuovo Direttore della manifestazione in sostituzione di Ferrer, fa il punto della situazione ai microfoni di Punto De Break
Il match in cui ha sofferto maggiormente dalla panchina
“La partita di Fernando Verdasco contro Acasuso nel quarto punto della finale del 2008. In quel momento ero nello spogliatoio a prepararmi nel caso fossi dovuto uscire a giocare, ma sentivo ogni rumore dello stadio e sapevo perciò cosa stava accadendo. Ti racconterei anche della finale di Barcellona 2009, quando David Ferrer stava perdeva due set a zero con Stepanek ma alla fine vinse. Ricordo di aver sofferto molto in quella partita. Proprio come ad Austin quando David conquistò l’ultimo punto contro Mardy Fish. Abbiamo vinto quella sfida in trasferta contro Fish, Roddick e i Bryan: una delle sfide più incredibili che abbia mai visto“.
L’incontro a cui avrebbe voluto prendere parte
“Non mi avrebbe certamente fatto piacere giocare il quinto punto contro Nalbandian nella finale di Mar del Plata, anche se sono arrivai a quell’appuntamento in grade forma e quindi sarebbe stata di sicuro un confronto strepitoso. Tuttavia preferisci sempre di gran lunga che sia il tuo partner a risolvere il problema [sorridendo, ndr]. A Barcellona 2009 vincemmo il doppio, quindi non c’è molto di più che potessi desiderare“.
Rafa e David, i compagni di mille battaglie
“Nadal ha vinto praticamente tutti i match che ha disputato, non ha perso una singola partita sulla terra battuta. Anche Ferrer è stato eccezionale, nella finale di Praga ricordo che Rafa si era infortunato per cui David ha dovuto fare gli straordinari riuscendo brillantemente a battere sia Stepanek sia Berdych entambi in tre set“.
La squadra spagnola ideale di Feliciano
“Da quello che ho visto, immagino che Alcaraz vincerà molte partite in questa competizione. Per quello che ho vissuto, però, schiererei certamente Nadal e Ferrer come singolaristi. Nel doppio invece ci sarebbero molte opzioni, perché per un periodo ho giocato bene con Fernando (Verdasco) ma potrei giocare anche con Marc (López) e gli stessi Marc e Rafa sarebbero una coppia brutale… Potrei giocare sia con Verdasco, senza dimenticare Granollers, sia con Marc… ma se ne devo sceglierne uno soltanto dico io e Marc.“.