Con le Nitto ATP Finals di Torino si è conclusa ufficialmente la stagione 2023 del circuito maggiore: il calendario a questo punto prevede solamente le finali di Coppa Davis a Malaga e le Next Gen ATP Finals di Jeddah. All’interno delle statistiche di fine stagione colpiscono come sempre i dati e le curiosità legate al servizio: il tennista che ha commesso il maggior numero di doppi falli nel corso del 2023 è stato il kazako Alexander Bublik (364, superando di uno la già stupefacente cifra 363 della passata stagione) mentre Medvedev ne ha commessi 314 (disputando però un numero più elevato di partite totali).

Per quanto riguarda invece gli ace al primo posto troviamo Hubert Hurkacz (1031 ace in 69 partite, media di 15 a partita) seguito da Taylor Fritz (692 in 77 partite) e un po’ a sorpresa da Andrey Rublev (616 ace ma in 82 match, meno di 8 a partita) mentre Alexander Zverev ne ha messi a segno 613 (80 match disputati). Più staccati e appaiati a 547 ace Medvedev e Tsitsipas (84 partite per il russo, 71 per il greco), seguiti proprio da Bublik (543 ace in 48 partite).

Il primo italiano in questa speciale classifica è ovviamente Jannik Sinner (sedicesimo posto, 436 ace in 76 match, praticamente 6 a partita, più o meno sulle medie di Djokovic). John Isner, nonostante un numero molto basso di match disputati (solamente 23, l’americano si è ritirato definitivamente allo US Open) mette a segno 480 ace nella sua ultima stagione nel circuito (23 a partita).

Hurkacz chiude il 2023 al primo posto anche a livello di percentuale di punti conquistati con la prima in campo (quasi 80%) mentre per quanto riguarda la percentuale di punti vinti con la seconda (che spesso rappresenta il termometro perfetto per capire lo spessore di un giocatore o in generale le probabilità dello stesso di vincere una partita) ai primi tre posti troviamo tre pezzi da novanta come Djokovic, Sinner e Alcaraz (tutti e tre intorno al 57%).