WTA, le migliori per percentuale di vittorie nel 2023: Swiatek la numero 1

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WTA, le migliori per percentuale di vittorie nel 2023: Swiatek la numero 1

Due sorprese sul podio: Wang e Andreeva. Tra le top deludono Garcia e Samsonova. Fruhvirtova la peggiore tra le top 100. Cocciaretto la migliore italiana

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Iga Swiatek – WTA Cincinnati 2023 (foto via Twitter @CincyTennis)
 

Si chiude il cerchio delle analisi della stagione 2023 del circuito WTA. Dopo aver esaminato l’andamento nei tornei del Grande Slam e analizzato chi ha conquistato più punti in base alla superficie di gioco, ecco il nostro focus sulla percentuale di vittorie ottenute da ogni tennista nella stagione andata in archivio. 

Ci teniamo a sottolineare che l’analisi è partita dalle statistiche su vittorie e sconfitte riportate sul sito WTA (la voce W/L Singles YTD 2023). Come spesso accade, tuttavia, l’associazione tennistica femminile ci ha costretti ad effettuare alcune verifiche dato che i numeri di alcune tenniste presentavano delle incongruenze. A titolo di esempio la WTA ha, infatti, incluso nel conteggio le prestazioni delle Billie Jean King Cup di Siviglia considerando, però, solo semifinali e finali, non i match giocati durante il round robin. Pertanto, con il supporto dei dati presenti sul sito Tennis Abstract, abbiamo verificato i numeri e provveduto al ricalcolo delle percentuali.

Per uniformarci alle assunzioni della WTA le vittorie/sconfitte per walkover sono escluse dal conteggio. Inoltre, i dati utilizzati dalla WTA per il conteggio dei match vinti e persi non riguardano solo i tornei del circuito (quindi dai WTA 250 in su), ma anche i WTA 125 e i tornei del circuito ITF.

Proprio la presenza di questi tornei influenza significativamente le percentuali. Un dettaglio da non sottovalutare soprattutto in relazione a quelle giocatrici che hanno scalato il ranking proprio grazie a questi tornei arrivando sino alla top 100.

IL PODIO

Cambia la tipologia di classifica ma la posizione in vetta è sempre riservata a lei. Stiamo parlando della numero 1 al mondo Iga Swiatek. La polacca è la tennista che ha conquistato più punti in stagione, issandosi fino alla cima del ranking WTA. Swiatek è anche colei che ha la percentuale più alta di match vinti. Sono 79 i match disputati da Swiatek in stagione, quelli vinti sono 68 per un’incredibile percentuale di successo dell’86,1%. Tra i numeri che certificano la superiorità di Swiatek occorre sottolineare come la polacca che colei che ha vinto più match in stagione tra le top 100.

Due nomi a sorpresa si attestano nelle posizioni numero 2 e 3. In seconda piazza ecco la cinese Wang Yafan. La ventinovenne di Nanching, ex numero 47 al mondo e vincitrice di un titolo WTA nel 2018, è reduce da una stagione da record. 59 vittorie e 18 sconfitte che le hanno permesso di scalare il ranking WTA sino ad entrare in top 100, attestandosi proprio all’ultima posizione disponibile.

La percentuale di match vinti è dell’80,8%. Statistica che ha contribuito a farle risalire la china, dalla posizione 412 di fine 2022 alla top 100 (con il punto più basso del ranking toccato ad inizio marzo alla posizione 696). Ad aiutare la tennista cinese nel registrare una percentuale di successi così alto vi è il fatto che Wang ha giocato quasi completamente tornei ITF. Le uniche due eccezioni sono il WTA 125 di Stanford, vinto partendo dalle qualificazioni, e lo US Open, unico slam giocato. A New York Wang è partita dalle “quali”, conquistando tre successi. Approdata nel tabellone pricipale Wang ha sconfitto Caroline Garcia al primo turno, prima di cedere alla britannica Boulter.

Terzo posto per la sedicenne russa Mirra Andreeva. La tennista di Krasnojarsk, data la giovane età, ha dovuto limitare la sua partecipazione ai tornei WTA. Presenze centellinate che non le hanno comunque impedito di macinare numeri da record. 36 vittorie e 9 sconfitte per una percentuale di successi dell’80%. La giovane russa ha iniziato la stagione vincendo due titoli ITF: Il W60 di Chiasso, partendo dalle quali, e la settimana successiva il W60 di Bellinzona. Tornei a cui è seguito l’exploit di Madrid con le prime tre vittorie a livello WTA. Terzo turno a Parigi e ottavi a Wimbledon, in entrambi i casi partendo dalle quali, i risultati Slam che hanno permesso ad Andreeva di scalare la classifica. 

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