Lorenzo Musetti riparte dal Principato di Monaco, luogo in cui, nel 2023, collezionò una delle vittorie più belle della carriera, battendo in rimonta Nole Djokovic. L’azzurro trova finalmente la sua amata terra rossa, dopo uno sfortunato swing sudamericano che gli è costato un infortunio al polpaccio, giocando soltanto il match d’esordio a Buenos Aires, vinto agevolmente contro il francese Moutet. “Monaco è una parte di me – ha dichiarato il numero 16 del ranking nella recentissima intervista concessa a SkySport – vivo qua da più di cinque anni, ho la mia famiglia qua, ho tanti amici, tanto seguito. Mi sento a casa, secondo solo a Roma a livello di pubblico. Non so se usarlo come trampolino di lancio, però almeno rivedere un bel Lorenzo al primo torneo sulla terra”.
I progressi intravisti nel Sunshine Double, fanno ben sperare anche Musetti per l’inizio della stagione su terra, dove è sempre riuscito a tirar fuori le componenti migliori del suo gioco, e adesso, è caccia aperta alla Top 10: “Vedendo la classifica… è buona, però, gli obiettivi che mi sono prefissato sono ben altri. È da un po’ di anni che rincorro questa top ten, L’ho già detto, l’obiettivo è quello. Quest’anno ho iniziato con delle sfortune in Sudamerica, dove secondo me poteva essere una trasferta che, a livello di punti, poteva portarmi sicuramente in avanti. Due match persi, quello in Australia con Shelton, dove il tabellone si era aperto abbastanza con l’eliminazione di Fritz. Indian Wells e Miami, due tornei buoni, giocati con giocatori molto in forma, come Fils e Novak. Ci manca qualcosina. Mi sento bene, quello è l’importante“.