L’antipasto delle WTA Finals di Riad è servito nella settimana corrente, che vede andare in scena in Asia alcuni tornei 250. Nella giornata di venerdì 31 ottobre allo Jiangxi Open e al Prudential Hong Kong Tennis Open si sono giocati i quarti di finale, che hanno finito per regalare più di una sorpresa.
WTA Jiujiang
La prima a staccare il biglietto per il penultimo atto è stata la wild card Lilli Tagger, 17enne austriaca allenata da Francesca Schiavone. La campionessa del Roland Garros junior 2025, dopo un esordio sul velluto che ha sancito il suo primo successo in un tabellone principale WTA, aveva sconfitto agli ottavi l’azzurra Elisabetta Cocciaretto, conquistando così il primo successo su una top 100 e un posto virtuale dentro le prime 200 in classifica mondiale. Ai quarti l’attuale numero 235 al mondo – ma 170 nel ranking live, suo miglior piazzamento – ha superato sempre in due set la veterana tedesca Tamara Korpatsch, uscita sconfitta per 6-3 6-4 in quasi 2 ore di partita.
Nonostante i numerosi break ottenuti da entrambe (9 complessivi), il match è sempre stato piuttosto equilibrato a differenza del loro altro scontro diretto risalente a inizio agosto, nel quale Tagger si era imposta per 6-2 6-0 sempre a livello di quarti di finale al W75 di Amstetten (poi aveva perso all’ultimo atto, ma si era rifatta poche settimane dopo al W75 di Kursumlijska Banja, vincendolo). La monomane austriaca avanza quindi verso la sua prima semifinale nel circuito maggiore. Qui sfiderà Viktorija Golubic, numero 53 al mondo e seconda testa di serie del torneo, che per 7-5 6-2 si è sbarazzata di una Yulia Putintseva incapace di sfruttare un vantaggio di 4-0, poi 5-1, nel primo set. Per la svizzera si tratta della nona qualificazione a una semifinale in un torneo del Tour, la sesta su cemento, lei che in questo evento è la campionessa uscente.
Chi invece farà il suo esordio in un penultimo atto WTA sarà la ceca Dominika Salkova, che per 6-3 6-4 ha battuto la tennista di casa Zhuoxuan Bai. Se la vedrà ora con Anna Blinkova, che con un doppio 7-5 ha eliminato dal torneo la terza testa di serie, la statunitense Alycia Parks. La russa giocherà quindi la sua settima semifinale nel circuito maggiore, la sesta su cemento e la prima da più di due anni a questa parte.
WTA Hong Kong
A Hong Kong, invece, le partite hanno avuto uno svolgimento decisamente più irregolare…se effettivamente sono iniziate. Infatti, la prima testa di serie del torneo, Belinda Bencic, ha pagato caro le fatiche delle ultime settimane, che l’avevano portata al titolo in quel di Tokyo e che le avevano permesso di risalire la classifica sino all’11esima posizione mondiale. La giocatrice svizzera ha quindi dato forfait per la sfida contro la spagnola Cristina Bucsa, che accede così alla sua prima semifinale nel Tour, dove sfiderà Maya Joint, quinta forza del seeding. L’australiana ha avuto bisogno di tre set per superare la qualificata nipponica Himeno Sakatsume. Con il punteggio di 6-4 2-6 6-4 è però venuta a prendersi il pass per il suo quinto penultimo atto WTA in carriera (e in stagione, dato che li ha raggiunti tutti nel 2025), il terzo su cemento.
Un posto tra le migliori quattro se l’è guadagnato anche la 19enne canadese Victoria Mboko, terza favorita del tabellone. La numero 21 al mondo, che con l’ultima vittoria salirà al best ranking di numero 18 (non era mai entrata in top 20), ha sfruttato il ritiro di Anna Kalinskaya a match inoltrato. La russa si è ritirata quando era sotto 6-1 3-1 nello score, permettendo dunque alla sua avversaria di approdare alla sua seconda semifinale nel Tour, dopo lo straordinario successo agguantato nel 1000 di casa a Montreal.
