Nick Kyrgios sta tornando. Non che abbiamo mai avuto davvero l’impressione della sua assenza per quanto si fa sentire sui social e in interviste varie, ma ora sembra proprio che stia tornando come tennista.
Il primo torneo dopo nove mesi
Non solo in esibizioni come quella contro Aryna Sabalenka in programma a Dubai il 28 dicembre o il Kooyong Classic e il “1 Point Slam” nella settimana d’apertura dell’Australian Open, ma in un torneo ATP. Alle prese con problemi fisici tra cui le chirugie a ginocchio e polso, Nick ha disputato appena cinque match nel 2025, l’ultimo al Miami Open in marzo, e uno solo nelle due stagioni precedenti. Ora Kyrgios ha ricevuto una wild card per il Brisbane International Presented by ANZ, torneo in partenza il prossimo 4 gennaio (in contemporanea con la United Cup che si disputa a Perth e Sydney) e vinto dal classe 1995 di Canberra nel 2018.
L’entusiasmo del direttore del Brisbane International
“Nick è da sempre un beniamino del pubblico di Brisbane e sarà un’importante attrazione per i fan” ha dichiarato Cameron Pearson, direttore del torneo ATP 250. “Siamo entusiasti di accoglierlo nuovamente a Brisbane e non vediamo l’ora di guardarlo giocare davanti a un’appassionata folla locale”.
Il “miracolo” con vista sull’Australian Open
Poco più di un mese fa, Kyrgios diceva che “non so se chiamarlo miracolo, ma il mio ginocchio sembra ringiovanito di un paio d’anni”, puntando quindi all’Australian Open, ed è in effetti atteso per le esibizioni a Melbourne nella settimana che precede l’inizio del tabellone principale; tuttavia, non è stata ancora confermato l’invito da parte degli organizzatori. A tal proposito, Craig Tiley, CEO di Tennis Australia con finestra sull’USTA, aveva precedente confermato che il ranking protetto è scaduto a novembre e per partecipare all’Happy Slam avrebbe bisogno di una wild card.
