A Jeddah si scrive, anche per quest’anno, l’epilogo delle Next Gen ATP Finals.
È stata un’edizione senza sussulti, che ha seguito pressoché fedelmente l’andamento dei pronostici. Le assenze di Joao Fonseca e Jakub Mensik, già protagonisti tra i grandi, da un lato hanno depotenziato lo spettacolo, ma dall’altro hanno consentito di osservare da vicino i talenti in rampa di lancio. A contendersi il titolo saranno le prime due teste di serie del torneo, ovvero Learner Tien e Alexander Blockx.
La finale: Tien favorito, ma Blockx sa come batterlo
Se Fonseca e Mensik si sono tirati indietro, ufficialmente per infortunio, Tien ha preferito essere presente in Arabia Saudita. Forse sentiva di avere qualcosa in sospeso con la competizione, vista la finale dello scorso anno, quando è stato proprio il brasiliano a impedirgli di portare a casa il trofeo. 365 giorni dopo, lo statunitense ha la sua possibilità di riscatto.
Il 2025 di Learner ha stupito tutti: cinque vittorie su un top 10 sono soltanto la dimostrazione più visibile della crescita attraversata dal 20enne di origine vietnamita. Ha inaugurato la stagione con il successo su Daniil Medvedev all’Australian Open, per concludere con il primo titolo ATP a Metz e il best ranking alla posizione numero 28. In mezzo anche l’irruzione di Michael Chang nel suo staff.
A Jeddah il mancino di Irvine ha dimostrato di sapersi ricalibrare continuamente. Dopo la sconfitta all’esordio contro Rafael Jodar, ha lasciato per strada il primo set sia contro Martin Landaluce che a Nicolai Budkov Kjaer, prima di ritrovare il proprio tennis e strappare la qualificazione alla semifinale, dove ha piegato con percorso netto il connazionale Basavareddy. In finale ad attenderlo c’è Alexander Blockx.
La stagione di Blockx
Il belga è attualmente il numero 116 del mondo e sta piano piano trovando la propria collocazione nel tennis dei grandi. Il passaggio dal circuito Junior a quello maggiore è stato pieno di insidie per il 20enne di Anversa, che è stato numero 1 di categoria, complice anche qualche infortunio di troppo a complicare ulteriormente i piani. Il titolo di “maestro under 20” potrebbe regalare a Blockx la fiducia per affrontare il 2026 al meglio. Il suo percorso fino a qui si compone di sole vittorie e solamente due set lasciati per strada.
Certo, la differenza in classifica consegna a Tien il favore dei pronostici. Ma il tennis potente di Alexander potrebbe togliere il tempo allo statunitense, che, tuttavia, ha dalla sua un nutrito arsenale di soluzioni e un’ottima capacità di appoggiarsi sui colpi dell’avversario.
La sfida araba sarà la prima a livello ATP, seppur con regole eccentriche, dopo i due precedenti da junior. Nello specifico, Tien e Blockx si sono affrontanti nella finale dell’Australian Open di categoria del 2023, con una vittoria al fotofinish del belga, che si è imposto per 11 punti a 9 nel tiebreak del terzo set, e il terzo turno del Roland Garros del medesimo anno, con l’approdo dello statunitense ai quarti di finale per il ritiro del suo avversario.
A che ora e dove vedere la finale delle Next Gen ATP Finals
Per scoprire chi succederà a Joao Fonseca nell’albo d’oro delle Next Gen ATP Finals l’appuntamento è per le 18 orario italiano. La finale sarà trasmessa in TV su Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go, Now e Tennis TV.
