04/08/2010 08:16 CEST - il rompipalline
Buoni & Cattivi
Il meglio e il peggio di una settimana di (Ubi)tennis. Starace e Sharapova ‘su’, Seppi non troppo, Annacone-Federer da verificare. E la FIT… Marco Sicolo (il rompi-palline)
Buoni c. Cattivi
15-0 STARACE – Altra sostanziosa settimana estiva, mancava a questi livelli da un bel po’. Ritrovato
15-15 SCHIAVONE – Va bene un calo dopo Parigi, ma che diavolo c’era nello champagne? Sotto sbornia
30-15 FERRERO – ‘Ferrero amaro’, titolava il nostro Mastroluca: e in effetti la sua non era proprio fame, ma più voglia di scassarci le praline. Ammazzaitaliani
30-30 SEPPI – Se Potito cresce, lui non riesce a decollare. Batte Melzer, ma cede di schianto a Ferrero: ancora una volta non arriva in fondo, e se c’è sempre una ragione diversa, forse la ragione è sempre la stessa. Inconcludente
40-30 SHARAPOVA – Quasi pronta in ottica US Open. Puntuale
40-40 MURRAY – Un matchpoint, zero titoli (ancora). Smarrito
Vantaggio interno - i BRYANS – Record di titoli in doppio (ma anche l’esultanza più brutta del circuito). Salto de panza
Parità – FOGNINI – Giro a vuoto per il ligure. In vacanza
Breakpoint – ANNACONE – Ingaggiato da Federer, che in fatto di allenatori è a livelli Zampariniani. Sarà possibile farsi ascoltare dal recordman di Slam? O finirà così? >>> “Ore 9 – Spiegare a Roger i suoi difetti (rumore di cartellina spaccata – ‘difetti?! quali difetti?!’) Ore 11 – Chiedere scusa a Roger. Ore 16 – Lezione d’inglese alle bambine – è per questo che mi ha chiamato”.
BREAK! – FIT – Omette di pubblicare il palinsesto di Umago, andato in onda su una tv concorrente di Supertennis, e miracolosamente abbiamo avuto un italiano in semi e uno in finale. Almeno l'ostruzionismo ha portato bene. Servizio poco pubblico
Fotogallery a cura di Giacomo Fazio
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A cura di Giacomo Fazio
“Che ci crediate o no, il mio coach, prima dell’inizio del torneo, mi ha detto che sarei stato in grado di giocare per dieci ore”
John Isner e un curioso aneddoto sul match dell’anno
25 Luglio 1999
Patrick Rafter inizia la sua prima e unica settimana da numero 1 delle classifiche ATP, superando Andre Agassi. Il suo è stato il numero 1 più breve di tutta la storia del tennis maschile e femminile.
Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker