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25/10/2011 21:19 CEST - MONDO CHALLENGER

Et voilà....Ecco Llodra!

TENNIS - Il mancino parigino pone fine a un momento no e centra il titolo a Orleans, superando la sua bestia nera Arnaud Clement, “killer” di Feliciano Lopez. Yen-Hsun Lu celebra il 15 esimo titolo a Seoul, dove torna grande protagonista l’ex speranza del tennis asiatico Jimmy Wang, reduce da una vera odissea. L’argentino Sebastian Decoud doma avversari e altura a Quito. Luca Labadini

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Open d’Orleans
Orleans, France

October 17-23, 2011
Surface: Hard, Greenset
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 32
€106,500 +H

Dopo esattamente cinque anni, l’albo d’oro di un torneo Challenger torna ad ospitare il prestigioso nome di Michael Llodra. Risaliva infatti all’Ottobre 2006 l’ultimo alloro cadetto del parigino, quando , battendo l’olandese Sluiter in finale, si impose nell’indoor danese di Kolding. Dopo di allora, per lui , oggi uno dei migliori doppisti al mondo, i successi sono iniziati a giungere nel circuito maggiore, e tra il 2008 e il 2010 ha potuto aggiungere i titoli di Rotterdam, Adelaide, Eastbourne , Marsiglia a quello già conquistato a s’ Hertogenbosch nel 2004. Il 2011 non gli aveva regalato sinora alcun titolo, ma il suo sorprendente cammino (quarti di finale) sulla poco amata terra rossa al Masters 1000 di Madrid gli aveva consentito, lo scorso Maggio, di stabilire il suo best ranking, a un solo gradino di distanza dai top 20 ( 21) . Dopo un ottimo ottavo di finale a Wimbledon, tuttavia, il rendimento del 31 enne mancino era calato in maniera drastica. Nelle sue ultime sette apparizioni, erano arrivati quattro secondi turni e tre primi turni, a sottolineare un ruolino di marcia certamente non consono alle sue possibilità. La vittoria ad Orleans è dunque un vero e proprio toccasana, e gli riassegna una presenza fra i primi trenta giocatori mondiali (30). Per poter tornare ad alzare un trofeo, Llodra , uno degli ultimi esponenti del serve & volley, ha dovuto interrompere un tabù, perché il finalista Arnaud Clement, sino a questa occasione, si era aggiudicato tutti e quattro i precedenti fra i due, compreso quello recentissimo dello scorso torneo di Metz. Quando si affrontano due amici e due ex compagni di doppio (la coppia ha vinto sette tornei, compreso quello di Wimbledon nel 2007) le implicazioni psicologiche, lo si sa, sono molteplici e di difficile lettura. Questa volta, ad alzare bandiera bianca,è stato Clement, a cui il suo avversario ha servito ben 18 aces . Peraltro , curiosamente, gli head to head si sono svolti tutti in Francia,paese in cui il quasi 34 enne ed ex numero 10 del ranking, si è aggiudicato tre dei suoi quattro allori. Per lui, costretto ad accontentarsi del posto d’onore per la seconda volta nel giro di un mese, dopo la finale persa a St Remy da Roger-Vasselin, un salto di dodici posizioni in classifica (149) e il prestigioso scalpo del favorito della vigilia Feliciano Lopez al primo turno. “ Deliciano” , che quest’anno si era già brillantemente misurato a livello Challenger cogliendo il successo a Bogotà, ha perso una ghiotta occasione di racimolare preziosi punti per colmare il risicato gap che lo separa dal ritocco del suo personale, comunque eguagliato questa settimana (20). Continua, seppur priva di squilli ma di ripetuti piazzamenti, la rincorsa ai primi 100 di Ricardas Berankis, giunto alla sua terza semifinale nell’ultimo mese e mezzo. Il 21 enne lituano è ora lontano solo 14 posti dal suo obiettivo immediato. Identico traguardo e cammino (112) sta seguendo Andreas Beck, unico tennista a strappare un set allo scatenato vincitore. Il tedesco ha inflitto una severa lezione al pittoresco Dustin Brown nei quarti di finale, che aveva subito stoppato al primo turno le velleità dell’unico azzurro in gara Simone Vagnozzi .

First Round
Dustin Brown (GER) d. Simone Vagnozzi (ITA) 6-4 6-4

Quarterfinals
Arnaud Clement (FRA) d. (LL)Adrian Menendez-Maceiras (ESP) 6-1 6-4
Ricardas Berankis (LTU) d. Augustin Gensse (FRA) 6-1 7-6(4)
Andreas Beck (GER) d. Dustin Brown (GER) 6-1 6-1
(2)(WC)Michael Llodra (FRA) d. (q)Mathieu Rodrigues (FRA) 6-1 6-2

Semifinals
Arnaud Clement (FRA) d. Ricardas Berankis (LTU) 6-3 6-4
(2)(WC)Michael Llodra (FRA) d. Andreas Beck (GER) 7-6(4) 5-7 6-3

Finals
(2)(WC)Michael Llodra (FRA) d. Arnaud Clement (FRA) 7-5 6-1

Samsung Securities Cup
Seoul, Korea

October 17-23, 2011
Surface: Hard
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 32
$100,000 +H

Secondo titolo stagionale e bis del successo dello scorso anno per Yen-Hsun Lu. Dopo aver pagato in termini di classifica la pesante cambiale del sorprendente quarto di finale colto a Wimbledon nel 2010, ottenuto attraverso uno splendido exploit su Andy Roddick, il 28 enne di Tapei ha dimostrato di aver ripreso fiducia e condizione dallo scorso Settembre, centrando il titolo a Ningbo. L’alloro colto a Seoul è addirittura il n.ro 15 del suo copiosissimo palmares , e il miglioramento del record di Takao Suzuki (16) è a questo punto ampiamente alla sua portata. La copertina della manifestazione, tuttavia, spetta di diritto al finalista Jimmy Wang. Considerato una decina di anni fa come uno dei migliori prospetti del tennis mondiale e, in assoluto, la più concreta speranza del tennis asiatico, il 26 enne (nato in Arabia Saudita) fu autore di una brillantissima carriera nel mondo Junior, come testimoniano i risultati ottenuti a livello Slam nel 2001( semifinale a Wimbledon e finale ad Australian e Us Open). Dopo confortanti risultati a livello challenger (5 titoli), Wang ha iniziato a confrontarsi col circuito maggiore, divenendo, nel 2006, l’85 esimo giocatore del mondo. A fine 2008 inizia purtroppo il suo calvario, perché due interventi chirurgici al polso destro non sono sufficienti a debellare il suo male, che lo costringe a ben due anni di lontananza dal circuito. Più che un’ex speranza, diventa sostanzialmente un’ex giocatore, tanto che nel Novembre scorso sprofonda addirittura fuori classifica. Il 2011 è l’anno della risurrezione :una vittoria e due semifinali nel mondo Futures, il secondo turno sull’erba di Newport, e questa splendida finale lo restituiscono al mondo del tennis: da questa settimana è n.ro 281. Danai Udomchoke, Tatsuma Ito, Tsung-Hua Yang e e Amer Delic l’illustre drappello delle “vittime”di Wang, la cui vittoria più significativa è quella ai danni del giovane Tsung-Hua Yang, colui che ricalcando proprio le sue orme,è da tempo etichettato come nuova promessa del movimento asiatico. Nonostante la sconfitta, il 20 enne (numero uno mondiale Itf nel 2008) festeggia il suo nuovo primato (172). Con la concretezza di Yen-Hsun Lu, l’esplosione di Tsung-Hua Yang e il ritorno di Jimmy Wang, Taipei inizia a lanciare significativi segnali al circuito.

Quarterfinals
(1)Yen-Hsun Lu (TPE) d. (5)Rik De Voest (RSA) 6-4 4-6 6-2
Stephane Bohli (SUI) d. Marco Chiudinelli (SUI) 5-7 6-0 6-2
Jimmy Wang (TPE) d. Tsung-Hua Yang (TPE) 5-7 6-0 7-5
Amer Delic (BIH) d. (WC)Hong Chung (KOR) 7-5 6-4

Semifinals
(1)Yen-Hsun Lu (TPE) d. Stephane Bohli (SUI) 6-4 6-1
Jimmy Wang (TPE) d. Amer Delic (BIH) 4-6 6-3 6-4

Finals
(1)Yen-Hsun Lu (TPE) d. Jimmy Wang (TPE) 7-5 6-3

Cerveza Club Premium Cup
Quito, Ecuador

October 17-23, 2011
Surface: Clay
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 32
$35,000 +H

Quarto titolo a livello Challenger per Sebastian Decoud. Già finalista in questo torneo due anni fa , l’argentino si conferma vero e proprio specialista dei tornei in altura. La sua programmazione del 2011 si è concentrata principalmente tra Colombia, Ecuador e Bolivia, e il 30 enne mancino allenato da Mauricio Hadad ha ormai da tempo lasciato il suo paese d’origine e trasferito la sua residenza a Bogotà. La sua miglior stagione è stata quella del 2009, in cui si impose nel Challenger di Roma e raggiunse i quarti nell’ Atp di Vina del Mar, sconfiggendo , fra gli altri, Fabio Fognini. “ Voglio ringraziare il pubblico di Quito, qui mi hanno sempre trattato tutti bene e fatto sentire a mio agio. Già due anni fa arrivai a un passo dalla vittoria perdendo da Salamanca, quest’anno me ne torno a casa col trofeo e sono molto felice”, le parole del vincitore , che compie un imponente balzo di 149 posti riguadagnandosi lo status di top 300 ( 291). Forse, più che per il “traditore” Decoud, il tennis argentino ha maggiori motivi di festeggiare per il nuovo primato (162) del certamente più futuribile 21enne Facundo Bagnis, stoppato di misura ai quarti dal tedesco Andre Begemann. Dopo la vittoria di Cordenons , coglie un altro risultato di rilievo lo spagnolo Daniel Munoz-De La Nava, uscito vincitore in semifinale dal serratissimo confronto con un altro veterano del mattone tritato come il connazionale Ruben Ramirez Hidalgo. Si è fatto sorprendere dal qualificato colombiano Eduardo Struvay al primo turno il nostro Paolo Lorenzi. Un’occasione persa, perché il senese è oramai distante solo otto gradini (108) dall’agognato rientro fra i top 100 del ranking.

First Round
(q)Eduardo Struvay (COL) d. (2)Paolo Lorenzi (ITA) 7-5 7-6(7)

Quarterfinals
Andre Begemann (GER) d. (6)Facundo Bagnis (ARG) 2-6 6-4 6-4
Sebastian Decoud (ARG) d. (7)Carlos Salamanca (COL) 7-6(9) ret.
(4)Ruben Ramirez Hidalgo (ESP) d. (8)Guillaume Rufin (FRA) 7-6(2) 6-2
(5)Daniel Munoz-De La Nava (ESP) d. Benjamin Balleret (MON) 6-4 6-4

Semifinals
Sebastian Decoud (ARG) d. Andre Begemann (GER) 7-6(2) 7-6(2)
(5)Daniel Munoz-De La Nava (ESP) d. (4)Ruben Ramirez Hidalgo (ESP) 6-4 2-6 7-6(7)

Finals
Sebastian Decoud (ARG) d. (5)Daniel Munoz-De La Nava (ESP) 6-3 7-6(3)

Challenger Ranking 2011 (Aggiornato al 24 ottobre)

Prodon Eric Fra 523
Machado Rui Por 519
Klizan Martin Slk 446
Beck Andreas Ger 442
Ungur Adrian Rom 423
Zeballos Horacio Arg 422
Robert Stephane Fra 416
Bachinger Matthias Ger 407
Rosol Lukas Cec 399
Lorenzi Paolo Ita 399
Reynolds Bobby Usa 391
Istomin Denis Uzb 385
Sela Dudi Isr 380
Mayer Leonardo Arg 367
Stebe Cedrik Marcel Ger 361
Dutra Da Silva Rogerio Bra 355
Junqueira Diego Arg 352
Odesnik Wayne Usa 341
Paire Benoit Fra 338
Darcis Steve Bel 336
Ramos Vinolas Albert Spa 330
Hajek Jan Cec 325
Cipolla Flavio Ita 321
Volandri Filippo Ita 319

Mahut Nicolas Fra 318
Munoz De La Nava Daniel Spa 317
Muller Gilles Lux 315
Ito Tatsuma Gia 313
Donskoy Evgeny Rus 310
Roger Vasselin Edouard Fra 310
Carreno Busta Pablo Spa 306
Berlocq Carlos Arg 303
Zemlja Grega Slo 300
Soeda Go Gia 297
Schoorel Thomas Ola 288
Beck Karol Slk 285
Van Der Merwe Izak Saf 282
Blake James Usa 274
Souza Joao Bra 272
Meffert Dominik Ger 269
Tursunov Dmitry Rus 268
Kudryavtsev Alexander Rus 268
Gensse Augustin Fra 262
Zopp Jurgen Est 258
Capdeville Paul Cil 253
Bautista Agut Roberto Spa 253
Mello Ricardo Bra 252
Schukin Yuri Kaz 245
Lu Yen Hsun Tpe 243
Benneteau Julien Fra 241

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