ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Profezie sul pianeta donna.

31/10/2011 17:48 CEST - WTA Tour

Profezie sul pianeta donna

TENNIS - Un nostro affezionato lettore, Lorenzo, ci ha inviato una interessante serie di post cui crediamo di poter dare dignità di articolo (come abbiamo fatto per altri scritti "impegnati" e meritevoli di attenzione di altri lettori, e come vorremmo fare anche in futuro se arriveranno articoli di pregevole fattura). Lorenzo prevede poche partite di Serena Williams, l'addio di Venus e Kim Clijsters, 0 Slam per la Wozniacki...

| | condividi
Turkey Tennis WTA Championship Final - Wozniacki
Turkey Tennis WTA Championship Final - Wozniacki

Riflettendo sulla stagione appena conclusa, vorrei condividere alcune mie sensazioni sull'anno che sta per venire. Come ci ha insegnato il buon Rino Tommasi: "Chi non si espone nel fare pronostici, non corre nemmeno il rischio di sbagliarli". Personalmente pronostico un'annata con nessuna dominatrice ma al tempo stesso un pochino più lineare rispetto alla confusione che ha caratterizzato il 2011. Sarà una sorta di scontro tra le giocatrici più giovani ormai pronte per le grandi imprese (Kvitova, Azarenka, Wozniacki, Radwanska, Lisicki) e la vecchia guardia che punta soprattutto a chiudere la carriera in bellezza con l'oro olimpico a Londra (Serena, Venus, Clijsters).

Difficile dire chi sarà numero uno a fine anno. La Wozniacki, pur perdendo temporaneamente il primato a più riprese durante l'anno da Sharapova, Kvitova o magari Serena, sarà comunque sempre in corsa per il ballottaggio del numero 1 grazie alla sua continuità ed alle numerose vittorie in tornei minori. Temo però che la sua casella di titoli dello Slam continuerà a segnare un implacabile zero. Serena giocherà poco e/o solo negli Slam, la Clijsters e Venus probabilmente smetteranno in modo definitivo dopo gli US Open. I miei pronostici nel dettaglio:

- Caroline Wozniacki: vista l’età e la continuità di gioco e di risultati, difficilmente verrà scalzata dalle prime posizioni mondiali nel 2012, anche perché non si intravedono nuove vere dominatrici all’orizzonte. Nei primi 4 mesi dell’anno ha una caterva di punti da difendere (semi in Australia, vittorie a Dubai, Indian Wells, Charleston), ma potrebbe rifarsi poi nella parte centrale quando invece sono Sharapova e Kvitova a difendere i grandi risultati di maggio-luglio. Continuerà a fare man bassa nei tornei minori, negli Slam centrali farà meglio di quest’anno, ma non ne porterà a casa nessuno. Ranking a fine 2012: numero 1-3.

- Petra Kvitova: difficile immaginare il tennis femminile dei prossimi cinque anni senza una Kvitova tra le protagoniste, pur con tutti i suoi alti e bassi. Tecnicamente avrebbe le potenzialità davvero per dominare, ma atleticamente e psicologicamente non è ancora pronta. Avrebbe bisogno di un regime di preparazione atletica ferreo come quello che Martina Navratilova si impose agli inizi degli anni ’80 quando prese Nancy Liberman come preparatore: forte nel fisico per diventare anche forte nella testa. Nel 2012 Petra ci delizierà con delle prestazioni incandescenti alternate ad inopinabili sconfitte al primo turno, cosa che comunque non le impedirà di portare a casa il secondo titolo a Wimbledon. Ranking a fine 2012: numero 1-3.

- Maria Sharapova: nonostante il recupero su livelli di classifica più idonei al suo status di superstar, nel 2011 il suo tennis non mi ha convinto per niente, nemmeno a Parigi e Wimbledon dove ha costruito gran parte del suo ranking di quest’anno. Il carattere e la grinta sono sempre quelli della campionessa che fu da teen-ager, ma, vuoi per gli infortuni o per le distrazioni extra-tennistiche, tecnicamente non è migliorata di una virgola, non ha aggiunto nessuna minima variazione al suo tennis picchia-sfonda ed il colpo su cui faceva perno tutto il suo gioco (il servizio) è addirittura peggiorato trasformandosi da arma ad handicap. Prevedo un 2012 senza infamia né lode (ovviamente per gli standard di una multi-campionessa di Slam), buoni piazzamenti e forse un’altra finale Slam. Ranking a fine 2012: numero 3-5.

- Victoria Azarenka: nel 2012 crescerà ulteriormente iniziando finalmente a frequentare le fasi finali degli Slam, penso che un paio di semifinali e forse anche una finale siano alla sua portata. Tuttavia, per il suo primo grande titolo dovremmo forse attendere ancora un annetto, fisicamente non la vedo ancora pronta per un torneo lungo due settimane. In ogni caso, un posto tra le prime cinque nel 2012 è quasi sicuramente suo. Ranking a fine 2012: numero 2-5.

- Serena Williams: se in salute, giocherà comunque non più di 10 tornei e sarà l’ultimo anno in cui vincerà uno Slam. Vista la lunga assenza dai campi di gioco, l’Australian Open e Wimbledon potrebbero sfuggirle, ma dopo un po’ di rodaggio nella seconda parte della stagione a mio parere potrebbe centrare la doppietta Olimpiadi – US Open. Difficile che Serena fallisca quando si pone un obiettivo di lunga data, a meno che non subentrino particolari problemi fisici. Ranking di fine anno: numero 3-5.

- Li Na: certo che passare nel giro di sei mesi da 1 milione a 30 milioni di dollari a stagione è una bella botta per un’atleta ormai quasi a fine carriera. Bisognerà vedere come reagirà di fronte alla pressione di tutti questi sponsor milionari. Secondo me nel 2012 si assesterà su dei risultati e delle posizioni che rispecchiano il suo reale valore: un paio di quarti negli Slam e parte bassa della top ten. Ranking di fine anno: numero 8-10.

- Samantha Stosur: nel 2012 confermerà tutte le belle qualità dimostrate in questa stagione, ma continuerà ad alternare grandi exploit ad inspiegabili sconfitte nei primi turni. Difficilissimo che riesca a portare a casa un secondo Slam. Ranking di fine anno: numero 6-10.

- Vera Zvonareva: secondo me il picco della sua carriera è stato la stagione 2010. Quest’anno è già scesa come rendimento pur mantenendo comunque una buona continuità di risultati. Difficile che torni ad inserirsi nuovamente tra le prime cinque o a giocarsi altre finali di Slam. Nel 2012 prevedo ancora una stagione costante ma senza nessun particolare acuto. Ranking di fine anno: 8-10.

- Agnieska Radwanska: si stabilizzerà definitivamente tra le top ten. Non penso sarà mai una giocatrice da titolo dello Slam, ma una bella semifinale è sicuramente alla sua portata oltre ad una buona continuità di risultati. Ranking di fine anno: numero 6-10.

- Andrea Petkovic e Sabine Lisicki: entrambe si contenderanno un posto tra le top ten, una grazie ad una buona continuità di risultati, l’altra grazie a degli importanti exploit alternati a cadute di rendimento. Non sarei comunque sorpreso se una delle due si trovasse improvvisamente catapultata in una finale Slam. Ranking di fine anno: numero 8-13.

- Anastasia Pavlyuchenkova: è la top 20 più giovane (classe 1991) ed abbiamo visto che, per via delle nuove regole della WTA che impediscono alle ragazze di competere a tempo pieno fino a che non hanno compiuto i 18 anni, nella maggior parte dei casi l’età del salto di qualità di una giocatrice si è spostata dai 17-20 anni ai 21-24 anni. A dire la verità il percorso della "Pav", ex-campionessa del mondo juniores e come tipo di gioco molto simile alla Capriati, ha finora mantenuto solo parzialmente le aspettative: addirittura già numero 45 nel 2008 (ancora 17enne e con un accesso limitatissimo ai tornei per via delle regole di cui sopra), numero 41 nel 2009, numero 21 nel 2010, numero 15 nel 2011. Insomma, non è "esplosa" come molti si aspettavano quattro anni fa, ma ha avuto una crescita lenta e costante. Quindi il 2012 potrebbe essere l’anno del suo ingresso in top ten. Unico dubbio: il peggioramento che ha subito il suo servizio. Da ragazzina aveva un bellissimo servizio dal movimento fluido e naturale, poi non so chi siano quei cani che nell’ultima stagione le hanno cambiato il movimento con l’intenzione di renderlo più accelerato ma facendola completamente "imballare". Ranking di fine anno: numero 10-13.

- Kim Clijsters: ultima stagione per Kim. Durante l’anno rimarrà tra le top-10 ma avrà comunque i soliti alti e bassi dovuti al suo stato di tennista part-time con tanto di addio definitivo durante il "suo" torneo: gli US Open. Non penso riesca a portare a casa ancora uno Slam durante la stagione. Ranking di fine anno: nessuno.

- Venus Williams: innanzitutto bisogna vedere se giocherà, non ci credo fino a che non la vedo completare un torneo per intero. Se anche dovesse riuscire a competere, giocherà sì e no 7-8 tornei e non mi stupirebbe se decidesse di saltare il Roland Garros per concentrarsi unicamente su Wimbledon e sulle Olimpiadi, dove comunque non vincerà. Ranking di fine anno: nessuno.

Giovani da tenere d’occhio:

Classe 1991: Ksenia Pervak (Russia), Petra Martic (Croazia), Polona Hercog (Slovenia)
Classe 1992: Christina McHale (USA)
Classe 1993: Sloane Stephens (USA), Caroline Garcia (Francia), Ajla Tomljanovic (Croazia).
Classe 1994: Laura Robson (Gran Bretagna).

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Quote del giorno

"Il doppio misto è una situazone in cui perdi e basta. Se giochi al massimo, perdi la reputazione del bravo ragazzo. Se invece fai il bravo ragazzo, è sicuro che perdi"

John Alexander

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

I magic moments del Masters WTA