ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Ok Roddick, Djoko ci sarà.

09/11/2011 14:50 CEST - MASTERS 1000 PARIGI BERCY

Ok Roddick, Djoko ci sarà

TENNIS - Ha parlato Roger Federer, alla vigilia del suo primo match. "Mi sento meglio rispetto al passato". Buon debutto di Andy Roddick che ha battuto in due set Benneteau. Tsonga non convince ma supera Garcia-Lopez. Gasquet batte Anderson. Continua la corsa al Masters di Tomas Berdych, che ha eliminato 6-3 7-5 Fernando Verdasco. Le ultime su Djokovic: quasi certamente giocherà. da Parigi Bercy, Davide Zirone

| | condividi

Quest’oggi verso le 14, un gruppo di infermiere si radunava fuori dal Ministero dell’Economia, delle Finanze e dell’Industria, posto di fronte al Palais Omnisport per protestare contro gli “sforzi” economici annunciati ieri dal primo ministro francese Fillon. Nel frattempo però, Roger Federer si presentava in conferenza stampa per fare un punto prima dell’inizio dell’ultimo Masters 1000 dell’anno. Allo svizzero è stato chiesto se il secondo titolo della stagione conquistato la settimana scorsa in casa, servirà a motivarlo ulteriormente a Parigi, dove non ha mai vinto. “La settimana appena passata è stata molto positiva, ero molto rilassato perchè non ho dovuto pensare alle aspettative dei media e degli sponsor, sono soddisfatto di come ho giocato, soprattutto dopo essermi concesso una pausa abbastanza lunga. Il mio draw qui è complicato, ma me lo aspettavo. Tuttavia mi sento davvero in forma e penso di poter ottenere degli ottimi risultati proprio perchè non mi sono stancato prima di andare a Basilea”. Va sottolineato come questo sia uno dei pochi tornei dove Federer non è mai arrivato nemmeno in finale. “Fino a due/tre anni fa non mi sentivo a mio agio qui, come del resto anche a Roland Garros e non ero preparato al massimo dopo aver giocato in Svizzera”. Sulla superficie che quest’anno è molto più lenta rispetto alla pssata edizione, il numero 4 del mondo si è mostrato un po’ critico: Non è normale che i campi indoor siano così lenti, bisogna permettere ai giocatori di usare stili diversi rispetto ai tornei che si giocano all’aperto. Comunque non so a che punto sia lenta quest’anno visto che non ho ancora giocato, in generale io preferisco le superfici veloci (l’ultima volta che la superficie fu particolarmente lenta, nel 2007, Federer perse contro Nalbandian, ndr)”. Per quanto riguarda Djokovic, la cui partecipazione effettiva non è ancora confermata (ne sapremo di più dopo l’allenamento di oggi nel tardo pomeriggio), lo svizzero ha commentato con ironia il fatto che, disputando anche un solo match, potrebbe portare a casa circa 1,6 milioni di dollari: “Beato lui che ha di questi problemi! Ha vinto molto quest’anno anche in termini finanziari quindi non penso che quest’aspetto possa essere fondamentale nella decisione finale”.

La giornata si è aperta con la vittoria di Tomas Berdych, che ha superato in due set Fernando Verdasco. A Pechino gli aveva lasciato solo un game, a Bercy Verdasco ne porta a casa otto. Ma la sostanza non cambia. Troppi gli errori dello spagnolo che esce sconfitto 63 75. Berdych continua la corsa verso il Masters e affronterà il vincente tra Bogomolov e Tipsarevic. Dovesse vincere il serbo, il match diventerebbe una sorta di spareggio per Londra.

Ma l'attesa principale è rivolta a Novak Djokovic. Intorno alle 19.30 Nole scrive sulla sua pagina Twitter: "Sono venuto a Parigi per colpire qualche palla e vedere come va. Non so come reagirà la spalla, vedrò tra stasera e domani". E scrive a Martin Solveig: "I just come to say hello", sono venuto solo per salutare. Poco prima delle 20, mi dicono i responsabili dell'ATP, non si è ancora allenato. In sala stampa compare l'indicazione che la sessione di allenamento del serbo è prevista proprio per le 20 sul campo 2. Ma dopo un quarto d'ora, di Djokovic non c'è ancora traccia. E' solo un ritardo, comunque. Si presenta sul campo intorno alle 20.20 e si allena regolarmente per una mezz'oretta. Quasi certamente giocherà.

A fine allenamento Djokovic dice a Neil Harman, collega del Times, "non sono mai stato meglio". Poi mentre andava verso la Players Lounge, è entrato nello spogliatoio dei raccattapalle ed ha detto al resposnabile dei raccattapalle che in questi giorni lo sfiderà alla Play Station Portable.

A.Roddick b. J.Benneteau 6-4 6-4
Sul centrale ha esordito Roddick, il cui miglior risultato qui a Parigi sono le semifinali delle edizioni 2003 e 2005, contro uno dei beniamini di casa, Julien Benneteau, chiamato a qualificarsi per la prima volta ai quarti. Fra l’altro, da quest'anno la Federtennis Francese ha deciso di promuovere un'iniziativa particolare: è stato messo a disposizione un numero di telefono al quale i fan possono mandare un SMS d’incoraggiamento ai propri idoli,  non è difficile immaginare che la maggior parte dei messaggi saranno destinati proprio a Benneteau e connazionali. Per quanto riguarda gli scontri diretti, tutti disputatisi su cemento, l’americano è avanti 4-1, con l’ultimo match vinto quest’anno ali US Open.
Il primo set, inizialmente, è leggermente noioso con i giocatori che mantengono il proprio servizio fino al sesto game, regalato letteralmente da Benneteau per via di numerosi errori. Sul 5-3, il francese sembrava rientrato in partita prendendo il servizio avversario ma l’illusione dura pochi minuti, perché Roddick è bravo a conquistare il secondo e decisivo break del set.
Nel secondo parziale, Benneteau parte forte e prende il break già nel primo gioco, riuscendo a mantenerlo fino al quinto game, quando Roddick, grazie ad una deliziosa smorzata a fil di rete, pareggia i conti sul 3 pari. Sul 4-5, Benenteau sbaglia una volée e concede il primo ed ultimo matchpoint: Roddick deve fare soltanto lo sforzo di appoggiare una volée alta, per qualificarsi al terzo turno dove affronterà . “Le ultime settimane dell’anno sono sempre le più dure, lui quest’oggi ha pagato il fatto di aver giocato contro Raonic mentre io mi riposavo. Io sono soddisfatto di come ho giocato oggi e anche della musica techno scelta durante le pause”. Curiosità: alla fine dell’incontro ha fatto il suo ingresso in campo un timidissimo bambino di 10 anni che, per il suo compleanno ha potuto farsi autografare una palla ed ha avuto l’onore di giocare contro il suo idolo Roddick! Secondo quanto mi dice un collega francese, dovrebbe essere il figlio di un organizzatore.

Isner b. Wawrinka 6-7 7-5 7-6

Sembrava un po' deluso, John Isner, quando l'Hawk-Eye mostrava che la sua prima di servizio era appena larga sul match point. Ma ha reagito infilando un ace di seconda, il 20mo del match, 11mo nel set decisivo per chiudere 6-7 (3) 7-5 7-6 (5).

Isner, che detiene il record stagionale per numero di ace (771 in 53 partite) e di game vinti (90%) ha dovuto ricorrere al meglio del suo repertorio mentre Wawrinka, reduce dalle semifinali di Basilea, annullava le prime otto palle break concesse. Si conferma così la tendenza ultra-conservativa dello statunitense nei turni di risposta: Isner ha infatti appena il 34% di palle break trasformate nel 2011. Nel secondo set lo svizzero, servendo sul 4-5, ha salvato un primo set point con il suo marchio di fabbrica, il rovescio lungolinea. ne ha annullati altri due prima di tenere il servizio grazie a una risposta sparata a rete da Isner. L'americano approfitta di un rovescio troppo corto e di un errore gratuito dello svizzero per chiudere il secondo set 7-5 in 58 minuti.

Isner, che dà il meglio quuando può girare intorno al rovescio e giocare il dritto in diagonale da sinistra, sbatte sul colpo migliore di Wawrinka. Per questo cerca spesso di prendere la rete e raccoglie 24 punti su 39 (contro gli 11 su 27 discese dello svizzero).

Wawrinka apre il terzo set con un break ma Isner riporta il punteggio in equilibrio grazie a un passante lungolinea di rovescio. Si arriva così al tiebreak. Qui lo statunitense apre il solco decisivo allungando sul 6-3 prima di chiudere come già raccontato. Isner, che non ha mai passato il secondo turno a Bercy, può approfittare di un settore di tabellone più aperto per il forfait di Del Potro.

Tsonga b. Garcia-Lopez 6-3 6-4
Lo spagnolo è più brillante in avvio, difende bene i suoi turni di battuta e nel settimo game costringe un falloso Tsonga a fronteggiare la prima palla break del match. Il francese si salva con un buon rovescio lungolinea. Ma Tsonga riesce comunque a imporre la zampata del campione. Si procura una prima palla break, nel nono game, ma scentra un diritto e Garcia Lopez si riporta in parità. Il francese brekka con due risposte vincenti e va a servire per il set. Chiude così un parziale poco appariscente e condito da qualche errore di troppo, con un turno di battuta agevole: con uno schema serve and volley arriva a set point e lo trasforma costringendo lo spagnolo ad affossare la risposta.
Anche nel secondo set Garcia-Lopez parte meglio e riesce per primo a strappare il servizio a JWT nel sesto game. Spinge bene con il rovescio, costringe Tsonga a sbagliare da fondo e allunga 4-2. Ma per lui è il canto del cigno. Tsonga conquista due break di fila e vince gli ultimi quattro game del match. Nell'ultimo gioco si porta avanti 40-15, spreca un primo match point con un dritto debole a rete ma chiude alla seconda occasione con il nono ace della sua partita.

E' la cinquantesima vittoria stagionale per Tsonga, che raggiunge questo traguardo per la seconda volta (la prima nel 2009). Il francese affronterà Seppi o Almagro: vincendo avrebbe la matematica certezza di qualificarsi al Masters di Londra.

I RISULTATI DI OGGI

Secondo turno
Tomas Berdych (5) def. Fernando Verdasco, 6-3, 7-5
Jo-Wilfried Tsonga (6) def. Guillermo Garcia-Lopez, 6-3 6-4
Richard Gasquet def. Kevin Anderson 6-4 7-6
Andy Roddick (13) def. Julien Benneteau, 6-4, 6-4

Primo turno
Ivan Dodig def. Fabio Fognini, 4-6, 6-1, 6-3
Sergiy Stakhovsky def. Kei Nishikori, 6-4, 6-3
John Isner def. Stanislas Wawrinka, 6-7 (3-7), 7-5, 7-6 (7-4)
Feliciano Lopez def. Michael Llodra, 7-6 (9-7), 6-3
Juan Monaco vs. Donald Young, 3-3
Jeremy Chardy def. Marcel Granollers, 6-3, retired

Davide Zirone

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Quote del giorno

"E' stato divertente. Spero soltanto che la prossima vola lo faccia una donna sotto i 25 anni"

Boris Becker su una donna che ha mostrato il seno durante un suo match

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Il quiz di Fognini e Troicki