28/11/2011 02:10 CEST - PREVIEW Finals

Federer-Tsonga: ancora loro!

TENNIS – Le ATP World Tour Finals si chiudono come erano cominciate con Federer e Tsonga. Una sfida diventata un "classico" del 2011: infatti i due si ritroveranno uno contro l'altro per l'ottava volta in stagione. I successi di Federer al Masters sono arrivati sempre in coppia: 2003-04, 06-07 e quest'anno potrebbe bissare il titolo dello passata edizione. In realtà Federer è più forte della tradizione che vuole lo sconfitto nel girone, vincitore del torneo ... Giacomo Fazio

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Roger Federer Jo-Wilfried Tsonga

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[4] R Federer (SUI) vs [6] J Tsonga (FRA)
Head to head: Federer 7-3

2011 ATP World Tour Finals London Hard RR Federer, Roger 6-2, 2-6, 6-4
2011 ATP World Tour Masters 1000 Paris Hard F Federer, Roger 6-1, 7-6(3)
2011 US Open NY Hard Q Federer, Roger 6-4, 6-3, 6-3
2011 ATP World Tour Masters 1000 Canada Montreal Hard R16 Tsonga, Jo-Wilfried 7-6(3) 4-6 6-1
2011 Wimbledon Grass Q Tsonga, Jo-Wilfried 3-6 6-7(3) 6-4 6-4 6-4
2011 ATP World Tour Masters 1000 Rome Italy Clay R32 Federer, Roger 6-4, 6-2
2011 Doha Qatar Hard S Federer, Roger 6-3, 7-6(2)
2010 Australian Open Hard S Federer, Roger 6-2, 6-3, 6-2
2009 ATP World Tour Masters 1000 Canada Montreal Hard Q Tsonga, Jo-Wilfried 7-6(5), 1-6, 7-6(3)
2008 ATP Masters Series Madrid Spain Hard R16 Federer, Roger 6-4, 6-1

Le Atp World Tour Finals erano cominciate con il primo match del gruppo B tra Federer-Tsonga e termineranno con Federer-Tsonga in finale. Il destino ha voluto che lo svizzero e il francese incrociassero le loro racchette per tre domeniche consecutive. Un rarità nella storia del tennis ma che legittima una formula tanta contestata che ha comunque portato all’atto conclusivo della 42a edizione del Master i due giocatori più in forma delle ultime settimane. A distanza di soli 7 giorni dal match del round robin e 14 dalla finale di Bercy, Roger e Jo si giocheranno lo scettro di “maestro” del 2011. A Parigi è stato un assolo dell’elvetico che dopo aver dominato il primo set, è stato trascinato dal transalpino al tiebreak del secondo parziale senza però mettere in dubbio l’esito finale. La sfida londinese invece è stata più incerta, complice uno Tsonga più aggressivo che è riuscito a portare la partita al terzo set, cedendo la battuta solo al decimo gioco.

Jo-Wilfried e Roger si erano già scontrati nove volte in carriera prima di questo Master, saliranno ad otto le sfide in questa stagione dove lo svizzero è avanti 5-2. Un facile successo per l’elvetico a Roma, poi le due sconfitte a Wimbledon e Montreal in corrispondenza di uno dei periodi più difficili di Federer mentre nella parte conclusiva del 2011 sono ritornate le vittorie di Federer a NY e Bercy senza cedere un parziale. Roger non perde un match dall’incredibile semifinale con Djokovic agli Us Open e la sua striscia positiva è salita a quota 16, il record personale è del 2009 in cui arrivò a 21 partite consecutive vinte.

Federer grazie alla vittoria in semifinale su Ferrer è diventato il sesto giocatore dell’era Open a vincere 806 match dopo Stefan Edberg Jimmy Connors, Lendl, Guillermo Vilas, John McEnroe, Andre Agassi ed il quinto a raggiungere le 100 finali in carriera. Primo ed irraggiungibile in questa speciale classifica è Jimmy Connors con 163.

1) Jimmy Connors (USA) 163 (109-54)
2) Ivan Lendl (CZE/USA) 146 (94-52)
3) John McEnroe (USA) 108 (77-31)
4) Guillermo Vilas (ARG) 104 (62-42)
5) Roger Federer (SUI) 100 (69-30)

Federer che ha vinto 38 partite alle Barclays ATP World Tour Finals e perse solo 7 può diventare il primo tennista a vincere per sei volte il Master. Sampras e Lendl si sono fermati a cinque. E’ la settima finale per lo svizzero, è il terzo a raggiungere questo risultato dopo Boris Becker (8) e Ivan Lendl (9). Ha perso una sola volta in finale, nel 2005 con David Nalbandian. I suoi successi nell’ultimo torneo dell’anno sono arrivati sempre in coppia: nei bienni 2003-04 a Houston, 2006-07 a Shanghai e potrebbe fare lo stesso a Londra dopo la vittoria dello scorso anno contro Nadal. Chiuderà il 2011 per il nono anno consecutivo tra i primi tre giocatori del mondo.

Tsonga riporta un francese in finale dopo 10 anni: in quell’occasione Grosjean fu sconfitto da Hewitt a Sydney. E’ la sesta finale stagionale dopo Mets, Vienna, Rotterdam, Parigi e Queen’s. Per il numero sei del mondo però quella del Master è la finale più importante della carriera dopo l’Australian Open.

Non è la prima ma la quarta volta che lo svizzero gioca una finale qui dopo aver già affrontato il suo avversario nel round robin: nel 2003 a Houston con Andre Agassi (due vittorie), nel 2004 sempre in Texas con Lleyton Hewitt (due vittorie), nel 2005 a Shanghai invece superò David Nalbandian nella fase a gironi ma perse la finale 7/6 al quinto dopo aver servito anche per il match. Quindi l’ex numero 1 del mondo sembra essere più forte della tradizione che vorrebbe lo sconfitto nel girone prendersi la rivincita in finale.

Giacomo Fazio