22/12/2011 23:12 CEST - ATP Tour

Drewett nuovo CEO dell'ATP

TENNIS - Australiano, 53 anni, è direttore della Masters Cup, ora World Tour Finals, dal 2001. Dal 1999 è CEO dell'International Group dell'ATP. Da giocatore era considerato un giovane prodigio, dopo i due successi agli Australian Open junior del 1975 e 1977. Ma ha raggiunto al massimo la posizione di numero 34 del mondo. Più brillante la carriera da dirigente. Alessandro Mastroluca

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Brad Drewett

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Brad Drewett, candidato forte dopo la rinuncia di Kraijcek, è il nuovo CEO e presidente dell’ATP. L’australiano, 53 anni, è già all’interno dell’organizzazione dal 1993, in qualità di membro del Players Council e del Board dei giocatori. Nel 1999 è stato eletto CEO dell’International Group e si è concentrato su una serie di iniziative in Asia, nel Medio Oriente e nella zona del Pacifico.

Dal 2001 è direttore della Masters Cup. L’ha portata da Sydney a Shanghai (passando per i due anni a Houston) grazie a un accordo con l’Amministrazione dello Sport e con la compagnia Ba-shi. Dopo le quattro edizioni asiatiche 2005-2008 trasferisce il torneo alla O2 Arena di Londra, è stato artefice della ridenominazione in World Tour Finals e ha reso l’evento un successo anche dal punto di vista commerciale grazie alla cessione dei “naming rights” alla Barclays e ai contratti di sponsorizzazione con Rolex, Lacoste, Moet & Chandon, FedEx, South African Airways, Nissan, Ricoh, Enel.

Da giocatore era considerato un giovane di sicuro avvenire, dopo i due titoli agli Australian Open junior nel 1975 e 1977 inframmezzate dai quarti nel tabellone principale nel 1976, al primo major disputato in carriera. Ma i suoi risultati successivi non sono stati all’altezza delle aspettative. Raggiunge al massimo la posizione di n.34 del mondo e vince due soli titoli, al Cairo nel 1982 e a South Orange l’anno successivo. Ma alla fine trova una seconda giovinezza in doppio: due semifinali agli Australian Open (1988 e 1989) e partecipazione al Masters del 1988, alla Royal Albert Hall, quando i doppisti giocavano separati dai singolaristi.

“Sono molto onorato di guidare l’ATP, organizzazione di cui sono fiero di fare parte” ha detto Drewett al sito ufficiale dell’Associazione. “Il tennis maschile e il Tour sono in un momento straordinario, io cercherò di continuare su questa strada lavorando a braccetto con gli organizzatori dei tornei e con i giocatori”.

E il presidente del Board dei giocatori, Roger Federer, ha commentato positivamente la sua nomina. “Brad è molto esperto, è un leader riconosciuto all’interno dell’ATP da molti anni. Comprende la natura globale del business e le complessità che derivano dal trattare con tutti gli stakeholder del Tour. Ho fiducia che la sua etica del lavoro e la sua leadership aiuteranno a mantenere il successo dell’ATP Tour”. Il mandato, triennale, inizierà il 1° gennaio 2012. Giorno in cui l’ATP inizierà a cercare un nuovo direttore delle Finals.

Alessandro Mastroluca