08/01/2012 17:58 CEST - L'OPINIONE DI RINO

Eravamo abituati troppo bene

TENNIS - La delusione per le sconfitte di Pennetta e Schiavone ad Auckland e Brisbane è dovuta soprattutto all'ottimo rendimento a cui le due top azzurre ci hanno abituato. Emergono due nuovi possibili favoriti in vista dell'Australian Open: Jo Wilfried Tsonga tra gli uomini (dove Nadal sembra in ritardo) e Kaia Kanepi tra le donne. Andreas Seppi ha giocato un buon torneo a Doha, strappando un set a Federer. Rino Tommasi

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Francesca Schiavone

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Probabilmente le nostre giocatrici ci hanno abituato troppo bene, per cui c’è stata un po’ di delusione nel registrare le sconfitte di Francesca Schiavone e di Flavia Pennetta nei due tornei della settimana scorsa.
La Schiavone aveva speso troppo per battere la Jankovic poi però ha dovuto subire l’eccellente momento dell’estone Kaia Kanepi che in finale ha dominato la Hantuchova dimostrando di valere molto di più della sua posizione in classifica. Sfortunata la Pennetta, costretta a ritirarsi nel terzo set della finale di Auckland contro la cinese Zheng. Un problema alla schiena ha bloccato la nostra giocatrice che ha preferito abbandonare nel terzo set piuttosto che aggravare il proprio infortunio. Si è infatti ritirata dal torneo di Sydney sperando di poter essere a posto per l’Australian Open che inizia lunedì prossimo.

In campo maschile, vincendo il derby francese con Monfils, Tsonga ha posto una seria candidatura al ruolo, al momento vacante, di quinto uomo del tennis machile alle spalle dei soliti quattro. Tra i quali il solo Djokovic non ha avuto incertezze mentre Nadal è quello che è sembrato più in ritardo. Andy Murray aveva scelto il più facile tra i tre tornei di avvicinamento all’Australian Open offerti dal calendario ed in realtà a Brisbane ha faticato un po’ soltanto al primo turmo contro il lussemburghese Gilles Muller che è un giocatore di talento che in carriera ha creato qualche fastidio a parecchi campioni. Poi però Murray ha ceduto pochi games nelle successive tre partite ed i particolare in finale ha dominato Dolgopolov cominciando la stagione con una vittoria che incoraggiala speranze degli inglesi che attendono da anni che un loro connazionale vinca un torneo dello Slam. A Doha aveva fatto bene Seppi, potevano fare meglio Volandri e Starace che, come noto, non gradiscono molto i campi in cemento.

Rino Tommasi