17/01/2012 16:40 CEST - TENNIS
L. Hewitt - 17.01.2012
Italiano - traduzione di Teo Gallo
D. Partita combattuta. Raccontaci come l’hai vissuta
Sì, contro chiunque sarebbe stato un match duro. Sono un po’ arrugginito, non ho giocato molto ultimamente. Lui (Steebe, ndr) è un buon giocatore, migliore di quanto non dica la sua classifica. Ha giocato bene verso la fine dell’anno passato. Ho parlato con alcuni giocatori dopo il sorteggio e in molti mi hanno parlato bene di lui. Sapevo che poteva essere pericoloso e le condizioni erano favorevoli per lui, il campo era abbastanza lento.
D. Puoi parlarci dell’adrenalina che si sente a giocare ancora sul campo principale di un Major?
R. Sí, è fantastico. La folla stava aumentando verso la fine del quarto set, quando sono tornato in corsa e c’era comunque la possibilità di un quinto set. Sono sensazioni che non si possono comprare da nessuna parte. Ti fanno sentire un gran flusso di adrenalina.
D. Come vedi il prossimo match contro Roddick? Sicuramente non vedi l’ora
R. Sì, beh, non ho ancora avuto il tempo di pensarci. Ovviamente quando e venuto fuori il tabellone sapevo che era una possibilità. Ma ero completamente concentrato su questa partita, non sapevo molto di questo giocatore (Steebe, ndr) mentre Andy … tutti conosciamoi suoi punti di forza e le sue debolezze.
D. Pensi di poterlo battere?
R. Gli daró filo da torcere. Vedremo che cosa succede.
Qual è il tuo rapporto con Sam Stosur? Sembra che lei faccia fatica a giocare nei grandi palcoscenici
Sí, beh non è facile. Non so se ci sia un segreto per questo. C’è gente, tipo Tomic per esempio, che in questo tipo di situazioni cresce. Non è stato il caso di Sam, oggi.
D. Hai avuto problemi fisici negli ultimi tempi, come ti senti fisicamente?
R. Non male.Mi sento meglio rispetto alla Hopman Cup e contro Troicki a Sidney mi sono mosso bene. Stasera credo di aver avuto le migliori sensazioni da quest’estate, il che è positivo.
D. Preferisci giocare di nuovo nella sessione serale?
R. Mi va bene qualunque cosa, non mi importa molto. Devo concentrarmi sul match, nient’altro.
Teo Gallo
"Odio venire a New York. Odio la città, odio il torneo e odio Flushing Meadows. Dovrebbero buttare una bomba su questo posto"
Kevin Curren
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