ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Nadal avanti. Fuori Fish.

19/01/2012 09:33 CEST - Australian Open

Nadal avanti. Fuori Fish

TENNIS - Nadal supera Tommy Haas in tre set, Federer passa il turno senza giocare. Fuori a sorpresa la testa di serie numero 8 Mardy Fish, che perde in tre set da Falla. Berdych passeggia con Rochus. Bene anche Del Potro e Tomic. Isner, che maratona! Vince 10-8 al quinto con Nalbandian. Da Melbourne, Massimiliano Di Russo, Laura Guidobaldi, Daniele Malafarina

| | condividi

Nadal b Haas 64 63 64

Match interessante, se non altro per l’atmosfera che si respirava sugli spalti, quello che vedeva di fronte Rafa Nadal e Tommy Haas, semifinalista qui nel 1999, 2002 e 2007. Il pubblico australiano, sempre molto corretto, se da un lato ha manifestato una grande ammirazione per il vincitore del 2009, dall’altro non ha fatto mancare il proprio sostegno per tutto l'incontro al tennista tedesco, dedicandogli a fine match una standing ovation mossa dal grande affetto che tipicamente pervade le folle riconoscenti delle mille battaglie ingaggiate dal vecchio leone alle ultime uscite.

Ha vinto Nadal in tre set e non poteva andare diversamente: troppa la differenza fisica, di consistenza verrebbe da dire, tra i due atleti. Eppure Haas con un colpo di reni si era portato avanti di un break all’inizio del terzo set, ma una volta che il maiorchino si è rimesso in carreggiata grazie al controbreak ottenuto nel quinto gioco, in pochi hanno dubitato che il match di fatto si stesse avviando alla conclusione. Impossibile non levarsi il cappello di fronte all’ultimo regalo di Haas al pubblico di casa, uno splendido rovescio lungolinea che rifletteva tutto il rimpianto per una carriera che senza gli infortuni sarebbe stata ben diversa.

Nadal: "Penso che Haas abbia giocato bene. E’ stato aggressivo, ha servito ottime seconde di servizio mentre spesso la sua prima era difficile da leggere. Io sto bene, ho fatto un’ottima preparazione e ora sto raccogliendo i frutti. Ho vinto entrambi i miei incontri in tre set e questo mi da sensazioni positive. Siamo nella prima settimana e ogni match sarà sempre più difficile. Il prossimo non farà eccezione".

(MDR)
 

Isner b Nalbandian 4-6 6-3 2-6 7-6(5) 10-8

E' durata 4 ore 41 minuti la partita che 'marathon man' John Isner ha vinto su Nalbandian. Nalbandian ha avuto qualche chance di chiudere il match nel quarto set quando si è trovato 5 a 4 nel tie break (raggiunto senza concedere palle break) e nel quinto quando ha avuto tre palle break sull'otto pari mentre Isner sembrava in preda ai crampi. Delle tre occasioni mancate è la terza che farà parlare i ginali domani perchè su quella palla Isner ha messo a segno un ace che ha scatenato la polemica. Il servizio dell'americano, chiamato fuori, è stato giudicato dentro dall'arbitro (Kader Nouni, proveniente dalla WTA) che ha fatto un overrule. Nalbandian non ha sentito la correzione dell'arbitro chiesto il challenge. Quando ha capito l'argentino si è affrettato a chiedere l'intervento del falco ma l'arbitro non lo ha concesso sostentendo che fosse passato troppo tempo.
Morale della storia, palla break salvata e break per Isner nel game successivo. Partita finita.

In conferenza stampa Nalbandian era furioso. 'Non c'è bisogno che mandi una protesta ufficiale, l'hanno visto tutti. Se l'atp fa il suo dovere non lo troverò ad arbitrare i miei match di nuovo. Forse era abituato a palle più lente nella wta."

Va detto che la partita è stata divertente con Nalbandian capace di invenzioni e tocchi che solo lui sa fare ed anche Isner ha contribuito alla spettacolarità. Basti pensare al passante di dritto in corsa con cui è andato a match point. Non male per un gigante con i crampi. Sui crampi Isner ha detto: "Davvero, io sembro sempre più stanco di quanto sono. E' perchè sono molto grosso. Sembro esausto ma in realtà ho ancora energia."

Al terzo turno l'americano trova Lopez, che in precedenza aveva battuto Cipolla.

(DM)

Tomic b Querrey 36 63 76(3) 63

Pur di farlo giocare nella Rod Laver Arena avevano “sfrattato” Sua Maestà Roger Federer. Bernard Tomic ha impiegato un set prima di ripagare l’audacia degli organizzatori e l’affetto dei connazionali venuti a sostenerlo, dando vita al festival di smorzate, rovesci slice e accelerazioni di dritto che hanno piegato le resistenze di Sam Querrey. Emblematico l’ultimo game, con una serie di slice terrificanti che l’americano non sapeva più come rialzare da terra. E’ finita 3-6, 6-3, 7-6, 6-3 in due ore e tredici minuti, ed è stato toccante percepire la “fame” di campioni che ha il popolo australiano, trascinato per tutta la durata dell’incontro da un gruppo di tifosi scatenati mentre sugli spalti si diffondeva l’odore del mare mescolato a quello dell’ottimo cibo orientale che qui viene consumato in grandi quantità. A-Tomic come si diceva è stato abile nell’esporre tutta la sua merce migliore come un mercante in un bazar, ma deve ringraziare la scarsa lucidità di Querrey che nei momenti più delicati ha ceduto di schianto commettendo due doppi falli su entrambe le palle break che hanno deciso il secondo e il quarto set. Nel prossimo turno Tomic affronterà Dolgopolov per una sfida che si preannuncia ricca di suggestioni.

(MDR)
 

Falla b Fish 76(4) 63 76(6)

Prima sorpresa nel tabellone maschile degli Australian Open. Il colombiano Falla, giustiziere lunedì del nostro Fognini, conferma il grande stato di forma che sta attraversando in questo periodo estromettendo la testa di serie numero 8 Mardy Fish. A differenza dell’avversario, l’americano ha evidenziato le difficoltà emerse fin dalle prime partite disputate quest’anno, non riuscendo mai a venire a capo di un match che lo ha visto commettere ben 58 errori gratuiti con un misero 49% di realizzazione quando ha servito la seconda. D’altro canto Falla ha mostrato una grande concretezza in campo vincendo la maggior parte degli scambi dal fondo: per fare il punto Fish avrebbe dovuto prendere maggiori rischi contro un avversario che si muoveva benissimo, cosa che non ha saputo fare se non quando si è presentato a rete –mostrando va detto alcuni interessanti attacchi in controtempo. Il sudamericano è atteso ora dalla sfida contro Kohlschreiber, il quale ha beneficiato del ritiro dello spagnolo Riba.

(MDR)

Berdych b O. Rochus 61 60 76(4)

Allenamento di Berdych contro Oliver Rochus. Il belga prima del match aveva detto di aspettarsi una stesa, specie se l’avversario fosse stato in giornata. Così è stato almeno per i primi due set, nei quali Rochus ha racimolato appena un game. Nel terzo c’è stata partita grazie a un fisiologico calo di tensione di Berdych, il quale ha comunque chiuso per 7 punti a 4 nel tie break.

Federer b Beck ret

Nel pomeriggio australiano è arrivata la notizia del ritiro di Andreas Beck, avversario di secondo turno di Federer, per un problema alla schiena. Lo svizzero evita dunque di giocare nell'Hisense Arena dopo sette anni di trionfi nella Rod Laver Arena.

Federer: “Sono rimasto molto sorpreso. Mi è venuto incontro nella locker room e pensavo volesse salutarmi, siamo buoni amici e in passato ci siamo allenati insieme in Svizzera. Mi ha spiegato quale fosse il suo problema e che non voleva compromettere il resto della stagione.
Avrei preferito giocare, mi dispiace per i fan che oggi avrebbero voluto sostenermi. Per me non sarebbe stato un problema giocare nell’Hisense Arena, bisogna considerare che nello stesso giorno ci siamo io, Rafa e Tomic. Me l’aspettavo, soprattutto quando ho visto che a Rafa è toccato giocare lì il suo primo turno. A Wimbledon e al Roland Garros capita spesso di giocare sul secondo campo principale, mentre agli Us Open è più difficile perché ci sono più sessioni serali e viene dato più spazio sul centrale ai singolari maschili".

Beck:Ho accusato un problema a livello lombare, probabilmente ho fatto un movimento sbagliato durante l’allenamento mattutino. Non potevo servire, così non aveva molto senso giocare, soprattutto in questo momento contro Federer. E’ stata la decisione migliore. Volevo giocare contro Roger, è sempre un piacere affrontarlo, soprattutto in un torneo come questo e con questo pubblico”.

(MDR)

Massimiliano Di Russo, Laura Guidobaldi, Daniele Malafarina

comments powered by Disqus
Partnership

 

Quote del giorno

"Scusate il ritardo. Avevo perso la borsa e non riuscivo a trovarla. Penso sarebbe stato inappropriato presentarmi in asciugamano! Per fortuna alla fine l'ho trovata"

Caroline Wozniacki

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Le tenniste e la fine del mondo

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali