ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > R.Federer - 20.01.2012 -.

20/01/2012 14:46 CEST - TENNIS

R.Federer - 20.01.2012 -

Traduzione di Daniele Vallotto

| | condividi

Domanda: Quanto importante credi possa essere stata la tua acrobazia in quel set point nel primo set?
Risposta: Sì, beh, è stato un tie-break difficile per me, per come si era messo e lui che ha avuto la possibilità di servire sul 6-5 ha reso tutto più difficile. Grazie a Dio ha servito una seconda e mi ha dato una piccola possibilità. Sono stato un po' fortunato sulla volée, ma con dei buoni riflessi a rete può succedere. Poi andando avanti non sapevo più cosa fare. Ho provato il lob, anche se non è quello che si dovrebbe fare contro di lui. Ho trovato l'angolo giusto e sono riuscito a sorprenderlo, eravamo vicini per cui è difficile reagire velocemente. Non so. In qualche modo ha funzionato e poi ho trovato una grande risposta. Ero quasi al sicuro. Si è trattata di una buona serie di eventi. Dopo sono riuscito a rilassarmi. Sono riuscito a leggere meglio il suo servizio e sapevo anche cosa dovevo fare nei miei turni di servizio. È stato un grande primo set, ovviamente.

D: Pensi che sarebbe meglio per il tennis avere più giocatori con il rovescio a una mano e meno giocatori con quello a due mani?

R: Penso che sarebbe bello avere un po' di entrambi perché il rovescio a due mani può essere molto bello come alcuni dei più grandi ci hanno mostrato come Borg, Wilander e Agassi. È un colpo molto bello. Preferisco quello ad una mano perché è quello con cui si è cominciato. Ma penso sia positivo usare entrambi anche se quelli che lo giocano a due mani stanno prendendo il sopravvento negli ultimi anni. Questo è chiaro.

D: Pensi che dovrebbe esserci un limite di tempo per chiamare il challenge?
R: Penso che, date le circostanze, è stato davvero pazzesco, ci sono stati dei fraintendimenti e il pubblico era molto rumoroso. Non puoi urlare e parlare con l'arbitro. Ho avuto problemi nel passato perché pensavo che i miei avversari prendessero troppo tempo per decidere se chiamare o no il challenge. Gli arbitri devono essere flessibili e fermi, ma anche i giocatori devono fare lo stesso e far sì che cose del genere non succedano. Sarebbe stato meglio parlare di quanto bene hanno servito e risposto invece di parlare di quella stupida chiamata. Purtroppo poteva potenzialmente cambiare il corso del match. Sappiamo tutti che quello è esattamente il tipo di punti che hanno bisogno del challenge o da John o da David o dall'arbitro. Bisogna vedere la chiamata. Non può essere che non venga chiamato il challenge. Per cui è stata una circostanza sfortunata. Mi è dispiaciuto per David, ma è stato comunque un grande match. Penso che i giocatori e gli arbitri dovrebbero aiutarsi l'uno con l'altro.

D: Parlando dei rovesci a una mano, ti sei resi conto che nel primo set sul 5-2 hai colpito un rovescio a due mani?
R: Sì, l'ho fatto. E ho perso il punto. Ecco perché gioco a una mano. E non giocherò a due mani per molto, molto tempo. Te lo posso assicurare.

D: Puoi dirci cosa pensi dei tuoi potenziali avversari nel quarto turno?
D: Sì, beh, cercherò di guardare il match il più possibile, perché entrambi sono molto particolari. Ho giocato contro Bernard e Alexander solo una volta, penso, per cui non li conosco molto bene. Tomic ovviamente essendo giovane è una sorta di mistero forse perché sta cambiando il suo gioco e sta progredendo. Anche Dolgopolov sta scalando il ranking. È già tra i primi 15 e gioca molto solido da un po'. Sta scoprendo qual è il suo gioco migliore e quali sono i suoi punti deboli. Sarà un bel match. Entrambi i giocatori costituiscono una sfida per me. Ho giocato contro Tomic sull'erba qualche mese fa a Sydney mentre contro Dolgopolov ho giocato a Basilea.

D: Sei molto vicino ai 1000 match nel tour. Come ci si sente?
R: Non so come ci si sente a giocare 1000 match, ne ho giocati solo 999, giusto? Ho giocato molti doppi, match da junior e match di qualificazioni che però non contano. Ovviamente questi erano tutti match del tour. Sì, sono molti match. Come mi sento? Bene. In salute. Non so se posso giocarne altri 1000. Voglio giocarne molti altri, ma è solo un numero. Ne sono consapevole.

D: C'è una partita che spicca tra le mille?
R: No. Molte, grazie a Dio, buone e cattive. Ho avuto sia delle dure sconfitte sia delle grandi vittorie.


 

comments powered by Disqus
Partnership

 

Quote del giorno

"Scusate il ritardo. Avevo perso la borsa e non riuscivo a trovarla. Penso sarebbe stato inappropriato presentarmi in asciugamano! Per fortuna alla fine l'ho trovata"

Caroline Wozniacki

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Le tenniste e la fine del mondo

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali