20/01/2012 18:25 CEST - Interviste

Kim Clijsters - 20.01.2012

D. Una prestazione con alcune macchie quella di stasera.
R. Già. Ma nel secondo set è andata molto meglio. Nel primo set ci ho messo sicuramente un po' per entrare in partita. Sai, ho goduto anche di una lunga pausa. Ieri giorno di riposo, il match d'oggi in serata. Così sentivo di aver bisogno di ritrovare il mio gioco di gambe aggressivo ed il giusto posizionamento in campo.
Ma, sai, sono stata in grado di vincere i punti importanti e di prendere le giuste decisioni. Ovviamente, al termine della giornata, quando non giochi al meglio, tutto quello che devi fare è soltanto cercare di giocare i punti importanti il meglio possibile.
Sono stata in grado di riuscirci oggi. Il secondo set l'ho giocato molto meglio. Sono contenta di aver finito meglio di come aveva iniziato.

D. Gli errori non forzati pensi siano dovuti ad una velocità di gioco abbastanza elevata?
R. Si, riassume esattamente quello che ho appena detto. Penso in generale, che per il tipo di giocatrice che avevo dinanzi a me, che colpisce la palla molto bassa sopra la rete costringendoti a fare un passo dentro il campo, ci fossero più probabilità di compiere un numero elevato di errori non forzati, credo. Ma in generale, sento di aver colpito abbastanza vincenti.
Ripeto, prendere le giuste decisioni sui punti importanti nei momenti importanti evitando di commettere errori gratuiti è stata la cosa più importante.

D. Per quanto riguarda l'avversaria che hai dovuto affrontare stasera e quella che dovrai affrontare al prossimo turno, pensi di avere un tabellone abbastanza duro?
R. In uno Slam, si sa, ogni tabellone è difficile. Sono in una situazione in cui ho raggiunto il quarto turno ed è sempre dura al quarto turno. Ci sono diverse giocatrici toste là fuori.
Quindi in un certo senso sarà bello giocare con Li Na, in un remake della finale dello scorso, perché fu una grande partita da parte di entrambe. Quindi sarebbe bello ritrovarsi l'una contro l'altra. Ma, si.

D. Poiché quest'anno è destinato ad essere il tuo ultimo anno, pensi di aver raggiunto il massimo dai tuoi colpi oppure pensi che se avessi giocato un altro anno saresti potuta ancora migliorare?
R. Credo sempre di poter migliorare. Mi piacerebbe migliorare ogni giorno. È una delle ragioni per la quale ho deciso di far tornare Carl nel mio angolo. Voglio imparare da lui e migliorare. Preferirei non aspettare il prossimo anno per cercare di migliorare.
Come ho detto, mi piacerebbe migliorare ogni giorno ed ho la sensazione di essere migliorata in molte aree del mio gioco: sotto il profilo emotivo, in chiave tattica, fisicamente e nella fiducia verso me stessa. Penso che queste siano alcune delle cose in cui sentivo di dover migliorare.
È bello per me poter contare su Carl sapendo di poter ancora migliorare su tutte queste cose e non sento, quindi, di aver raggiunto il mio massimo livello.
Sai, guarda a Nadal e Federer. Si può sempre migliorare. Puoi sempre diventare una giocatrice migliore.

D. Nessun problema con l'anca?
R. No, no nessun problema.

D. Pensi che Li Na sia una giocatrice diversa sotto il profilo mentale rispetto allo scorso anno, considerando che lei ora è riuscita a vincere un Grande Slam?
R. Beh, purtroppo non sono stata in giro troppo a lungo dopo aver giocato con lei qui l'anno scorso, quindi non saprei. Non ho più giocato con lei dallo scorso anno. Quindi se giocherò contro di lei, sarà passato esattamente un anno.