La stagione europea su terra prenderà il via in Italia, con la gustosa novità dell’ATP 250 di Cagliari in programma dal 4 all’11 aprile. L’appuntamento in Sardegna apre la serie dei cinque eventi internazionali organizzati nel 2021 sul nostro territorio (seguiranno gli Internazionali, il WTA 250 di Palermo, le Next Gen ATP Finals a Milano fino al clou della prima edizione torinese delle Nitto ATP Finals di novembre). Agenda fieramente piena anche per la FIT, che intanto ha alzato il velo sulla novità di primavera. Il torneo di Cagliari è stato presentato ufficialmente nella mattinata di martedì, presso la Sala Anfiteatro della Regione Sardegna. A fare gli onori di casa il sindaco Paolo Truzzu e l’assessore regionale al Turismo Giovanni Chessa, insieme al presidente federale Binaghi e al neo capitano di Davis Filippo Volandri.
LORENZO C’È – In attesa di completare il quadro delle wild card a disposizione degli organizzatori – ne rimangono due, tendenzialmente destinate a italiani che potrebbero anche riguardare Berrettini e Fognini, da ufficializzare nei prossimi giorni -, nella entry list figurano otto top 50 tra cui spiccano il cileno Cristian Garin (20 ATP, fresco vincitore del torneo di casa a Santiago) e il britannico Daniel Evans, numero 28. Due, al momento, gli azzurri di diritto nel main draw: Lorenzo Sonego (37 ATP) e Stefano Travaglia (68 ATP). Tra gli invitati ci sarà sicuramente Lorenzo Musetti, reduce dalla settimana capolavoro di Acapulco e – fresco di top 100 – atteso nel tabellone principale del Masters 1000 di Miami dall’esordio contro Michael Mmoh. Da protocollo ATP, i giocatori dovranno sottoporsi a tampone ogni quattro giorni dal loro arrivo a Cagliari. Per la Sardegna, l’occasione di un prestigioso bis nel calendario internazionale dopo l’esperimento dello scorso autunno con un ATP 250 al Forte Village di Santa Margherita di Pula.
ORGOGLIO FIT – Il torneo – che si svolgerà a porte chiuse, per le misure di sicurezza vigenti – godrà anche di un’ottima copertura televisiva, condivisa da Supertennis e Sky. “La previsione è che l’evento abbia un riscontro persino superiore a quello ottenuto a ottobre al Forte Village di Pula – le parole del presidente FIT Binaghi -, con un milione e 600 mila spettatori medi davanti alla tv, decine di paesi al mondo collegati, tra cui Filippine e Stati Uniti”. Nelle parole del numero uno del tennis italiano l’evidente orgoglio, da sardo, di aver portato il tennis che conta nella sua regione grazie all’efficace supporto degli operatori e delle istituzioni locali. “E questo succede anche in un momento molto particolare per il tennis italiano, sembra fatto apposta – ha concluso – per la prima volta in 110 anni della nostra Federazione, nove giocatori italiani sono nella Top 100 mondiale”.
