La finale che tutti aspettano e che tutti si aspettavano: Carlos Alcaraz e Jannik Sinner si affronteranno per ottenere la vittoria del Roland Garros 2025.
Per la prima volta dopo 11 testa a testa, 12 se si vuole considerare anche il primo turno del Challenger di Alicante nel 2019 (vinto da Alcaraz 6-2 3-6 6-3), i due tennisti si affronteranno in una finale Slam.
Fino a questo punto, Carlos e Jannik si sono affrontati in finale solamente a Umago 2022, Pechino 2024 e Roma 2025 con la sola vittoria di Sinner in Croazia. Inoltre, nessuno dei due ha mai perso una finale Slam dunque è in gioco anche l’imbattibilità in tal senso. Andiamo però a ripercorrere tutti i precedenti tra questi due fenomeni di questo sport che al momento sorridono allo spagnolo per 7-4:
Il primo precedente a livello ATP è quello di Parigi-Bercy. Noi di Ubitennis lo avevamo chiamato il “derby della gioventù” poiché all’epoca Alcaraz aveva 18 anni mentre Sinner 20. Sono serviti due long set allo spagnolo per sconfiggere Jannik e complicargli la vita in ottica Finals, torneo a cui partecipò da riserva ma che si ritrovò a giocare dopo l’infortunio di Matteo Berrettini. Tornando al match di Bercy, Alcaraz apparve nettamente più coraggioso e pulito nel gioco, sconfiggendo in due set l’avversario.
2. 2022, Wimbledon 4T: Sinner b. Alcaraz 6-1 6-4 6-7(8) 6-3
Forte della vittoria contro John Isner in tre set, Sinner vince per la prima volta in carriera contro Alcaraz nella sfida tra i due più giovani tennisti a disputare un ottavo di finale dal 1973 a Wimbledon. Meravigliosa prestazione di Jannik che al netto di un set perso non ha mai ceduto il servizio, mostrando tutta la sua costanza e solidità contro un Alcaraz che si sveglia troppo tardi, ma senza trovare la chiave per ribaltare un match che si tinge di azzurro.
3. 2022, Umago F: Sinner b. Alcaraz 6-7(5) 6-1 6-1
Il primo testa a testa in una finale sorride a Jannik Sinner che conquista il suo titolo su terra numero uno in carriera, il sesto complessivo. L’azzurro, dopo aver perso il primo set al tiebreak, si ritrova a dover salvare sei palle break ad inizio set. Da lì la svolta: Jannik fa tesoro di quei molteplici salvataggi, sposta l’inerzia dalla sua parte e comincia a inanellare game su game per un totale di 12-2 per il 6-1 6-1 finale. Un successo che sottolinea l’errore madornale di Carlos di non indirizzare un match fin lì positivo per lui (“Quel game è stata la chiave del match, affermò post gara lo spagnolo, consapevole della chance vanificata).
4. 2022, US Open QF: Alcaraz-Sinner 6-3 6-7(7) 6-7(0) 7-5 6-3
Dopo tre testa a testa da due/tre set, stavolta al secondo scontro diretto in uno Slam i due la tirano per le lunghe. Lo spagnolo torna a vincere contro l’altoatesino e lo fa ai quarti dello Slam americano. Pier piegare Jannik, Alcaraz ha dovuto lottare la bellezza di 5 ore e 15 minuti prima di sfregiarsi del titolo di giocatore più giovane a raggiungere tre quarti di finale del Grande Slam dagli anni ’90 con Michael Chang. Non bastano a Sinner i due tiebreak vinti, il vantaggio di due set a uno dopo tre parziali e il match point per sconfiggere il futuro campione, capace poi di eliminare Frances Tiafoe in semifinale e Casper Ruud all’ultimo atto.
5. 2023, Indian Wells SF: Alcaraz b. Sinner 7-6(4) 6-3
Indian Wells inaugura la prima di cinque semifinale consecutive che vedranno protagonisti Sinner e Alcaraz. Lo spagnolo gioca in maniera semplicemente superiore all’azzurro che può rammaricarsi soltanto di qualche punto giocato male nel tiebreak. Per il resto successo meritatissimo per Alcaraz che approda così in finale, dove supererà senza troppi patemi d’animo Daniel Medvedev per 6-2 6-3.
6. 2023, Miami SF: Sinner b. Alcaraz 6-7(4) 6-4 6-2
Una partita speciale per Jannik Sinner che per la prima volta in carriera batte il numero uno al mondo raggiungendo così la seconda finale a Miami, dove però non riscatterà la sconfitta con Hurkacz bensì perderà nuovamente, stavolta con Medvedev. Resta però una serata importante per la crescita dell’altoatesino, uno di quei momenti che segnano in positivo.
7. 2023, Pechino SF: Sinner b. Alcaraz 7-6(4) 6-1
Per dare continuità dopo il successo a Miami, ci voleva un grande Sinner che puntualmente non tradisce le aspettative diventando il numero 4 al mondo e raggiungendo Panatta in questo best ranking italiano. Un successo importante dopo un primo set da quattro break nei primi sei game. Una volta trionfato al tiebreak, la gara diventa in discesa per Sinner che strappa il pass per la finale, successivamente vinta contro Daniil Medvedev.
8. 2024, Indian Wells SF: Alcaraz b. Sinner 1-6 6-3 6-2
Carlos fa due su due contro Sinner agli Indian Wells, trionfando anche questa volta. Un incontro diverso da quello a cui ci avevano abituato e che vede il ritorno alla vittoria di Alcaraz con Sinner dopo le sconfitte a Miami e Pechino. in finale con Medvedev nel turno successivo, Alcaraz vinse il torneo.
9. 2024, Roland Garros SF: Alcaraz b. Sinner 2-6 6-3 3-6 6-4 6-3
Altra sfida al quinto set, altra vittoria di Alcaraz. Lo spagnolo in semifinale approfitta di uno Jannik capace sia di dominare in apertura che di vincere un set nonostante i problemi all’avambraccio. I guai fisici si ripresentano da Sinner nella fase clou dell’incontro, tra il quarto e quinto set, dove Alcaraz completa la rimonta.
10. 2024, Pechino F: Alcaraz b. Sinner 6-7(6) 6-4 7-6(3)
Il decimo scontro diretto tra i due si gioca in Cina per la finale del torneo di Pechino. Alcaraz si riprende la rivincita del 2023 trionfando in un tiebreak giocato in maniera superiore nel terzo set dopo aver perso quello in apertura. Sinner chiude la sua striscia di 15 vittorie di fila perdendo per la terza volta del 2024 contro Alcaraz.
11. 2024, Roma F: Alcaraz b. Sinner 7-6(5) 6-1
Al rientro dalla squalifica di tre mesi, Sinner va subito in finale a Roma davanti al proprio pubblico. Si tratta anche della prima finale in un 1000 tra i due padroni del tennis con Alcaraz che trionfa dopo aver annullato due set point a Sinner nel primo. Si chiude a 26 vittorie di fila la striscia dell’altoatesino che però può ritenersi assolutamente soddisfatto. Grande gioia per Alcaraz che fa 7 su 8 nelle finali di Masters 1000 (unico ko contro Djokovic a Cincinnati nel 2023).