Non c’era Rafael Nadal fra i milioni di spettatori che nella giornata di ieri hanno avuto la fortuna di assistere alla bellissima finale del Roland Garros, culminata con la vittoria in 4 set di Stan Wawrinka. “Non ho visto la finale, ero già a Stoccarda ad allenarmi” ha dichiarato il campione maiorchino, che ha già compiuto la transizione da terra battuta ad erba e da ieri sta lavorando duramente sui verdi prati tedeschi. Non sta nemmeno più pensando alla sconfitta subita a Parigi contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic nei quarti di finale che ha posto fino al suo dominio: “Non è più il momento di pensare a quella sconfitta. È il momento di allenarsi. Non ho alcun bisogno di fare i conti con la sconfitta contro Djokovic. È già nel passato. Devo migliorare il mio livello di tennis e la mia intensità in campo. Se ci riuscirò, sono convinto che tornerò al mio miglior livello”.

Nadal sarà in campo nella giornata di mercoledì per il suo incontro di primo turno – affronterà il vincente del match che si giocherà domani fra Baghdatis e Rosol. Si tratta della prima edizione del torneo Mercedes Cup che si disputerà su erba, dopo l’abbandono della terra battuta. “I primi passi su erba sono sempre complicati. Cercherò di fare del mio meglio, allenandomi intensamente oggi e domani in modo da essere pronto per il mio primo incontro. Ieri ho giocato sul campo centrale e devo dire che la superficie è davvero ottima per cui complimenti a tutti”. Nadal ha ovviamente ottimi ricordi del torneo di Stoccarda, vinto dal campione maiorchino in 2 occasioni (2005 e 2007) quando ancora si giocava sul mattone tritato tanto caro a Rafa, che nelle prossime settimane dovrà tentare di risalire la classifica ATP dopo il crollo di questa settimana al numero 10 del mondo.

“Avrò 2 settimane di tempo per prepararmi a Wimbledon, spero che questo possa aiutarmi. Il mio obiettivo per il resto della stagione è vincere quanti più match possibili”.