Verso la finale di Coppa Davis: Gran Bretagna, Murray & Co., occasione d'oro

Coppa Davis

Verso la finale di Coppa Davis: Gran Bretagna, Murray & Co., occasione d’oro

Dopo 37 anni la Gran Bretagna torna in finale di Coppa Davis che può tornare a vincere per la prima volta dal 1936. Murray sempre più sulle orme di Fred Perry, il capitano britannico Smith ha un unico dubbio. Chi schierare come secondo singolarista, Edmund o Ward?

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Dopo aver presentato i padroni di casa del Belgio, diamo un occhio alla Gran Bretagna, che torna in finale dopo ben 37 anni in Coppa Davis ed apparentemente parte favorita nella sfida di Gand

GRAN BRETAGNA

Capitan Smith ha portato in Belgio un quintetto, con Andy Murray prima punta, sulla carta Kyle Edmund come secondo singolarista e per il doppio Jamie Murray e Dominic Inglot. Parlando di Edmund abbiamo scritto sulla carta in quanto c’è a Gand anche James Ward che probabilmente contenderà al giovane compagno di squadra il posto come secondo singolarista.

Sull’argomento rimandiamo al preciso articolo che il collega Vignoli ha scritto e che trovate già sul sito nel quale è ben spiegato da un punto di vista tecnico e tattico quali dubbi possano addensarsi nella mente del capitano Smith e secondo noi quale sarebbe la scelta più giusta da fare nell’occasione. Certo che Smith quest’anno le ha provate tutte, nel senso che ha schierato Ward (con successo vista la vittoria su Isner) nel 1° turno contro gli Usa e nel 2° contro la Francia per poi ripiegare su Daniel Evans nella semifinale con l’Australia. Ora sembrerebbe invece preferire Edmund, nr. 100 del ranking, giovane promessa (ed anche molto talentuosa) del tennis britannico. E’ chiaro che avendo come nr.1 Andy Murray il capitano britannico si può permettere anche qualche azzardo, ma sarà meglio mettere in campo un quasi esordiente e per di più in finale oppure ripiegare su Ward che ha già fornito ottime prestazioni in Davis ed oltretutto ha dimostrato di sapersela cavare sulla terra rossa?

Su Andy Murray abbiamo ben poco da dire, certo dopo l’operazione alla schiena forse ha perso un po’ di smalto, ma rimane comunque il nr.2 del mondo e scommettiamo farà di tutto per riportare la Davis in Gran Bretagna, ricalcando in toto a quel punto le orme del grandissimo Fred Perry dopo la conquista di Wimbledon riuscita un paio di anni fa. Se Andy è in giornata non ce n’è per nessuno dei suoi prossimi avversari, il Belgio la corsa la dovrà fare sul doppio e sui singolari contro il nr.2 britannico. Questione doppio, i fratelli Murray o Jamie e Inglot? Sulla carta entrambe le formazioni partono in vantaggio sulle eventuali coppie di casa (Bemelmans/Darcis o Bemelmans/Coppejans), ma crediamo che Andy non si sottrarrà (a meno di clamorosi sforzi nel 1° singolare) al compito da nr.1 scendendo in campo anche sabato, certo se la Gran Bretagna fosse già sul 2-0 potrebbe anche pensare di riposarsi.

TUTTE LE FINALI DELLA GRAN BRETAGNA

La Gran Bretagna ha giocato ben 17 finali di Coppa Davis vincendo 9 volte il trofeo, l’ultima nel 1936. Se scorriamo tutte le finali disputate dai britannici leggiamo nomi che hanno fatto la storia del tennis, dai fratelli Doherty a Fred Perry, da Banny Austin a Donald Budge a Dwight Davis fino a John McEnroe. Dopo la vittoria del ’36 e la finale persa nel ’37 (quando Fred Perry già non c’era più in squadra) la Gran Bretagna ha dovuto aspettare il 1978 per tornare nell’atto conclusivo della manifestazione grazie alle gesta di Christopher “Buster” Mottram (la bestia nera degli italiani in Davis) che addirittura a Rancho Mirage portò sull’1-1 la Gran Bretagna dopo la 1° giornata battendo in rimonta Brian Gottfried. Ma Big Mac si rivelò troppo forte anche per lui e il doppio Smith/Lutz lasciò le briciole a Cox e David Llloyd nel doppio.

Ecco tutte le finali giocate dalla Gran Bretagna

8-10 agosto 1900, Boston, grass, outdoor
Usa-Isole Britanniche 3-0

Davis-Black 4-6 6-2 6-4 6-4
Whitman-Gore 6-1 6-3 6-2
Davis/Ward-Black/Roper Barrett 6-4 6-4 6-4

6-8 agosto 1902, New York, grass, outdoor
Usa-Isole Britanniche 3-2

Whitman-Pim 6-1 1-6 6-1 6-0
R.Doherty-Larned 2-6 3-6 6-3 6-4 6-4
L.Doherty/R.Doherty-Davis/Ward 3-6 10-8 6-3 6-4
Larned-Pim 6-3 6-2 6-3
Whitman-R.Doherty 6-1 7-5 6-4

4-8 agosto 1903, Boston, grass, outdoor
Usa-Isole Britanniche 1-4

Larned-R.Doherty walkover
L.Doherty-R.Wrenn 6-0 6-3 6-4
L.Doherty/R.Doherty-G.Wrenn/R.Wrenn 7-5 9-7 2-6 6-3
L.Doherty-Larned 6-3 6-8 6-0 2-6 7-5
R.Doherty-R.Wrenn 6-4 3-6 6-3 6-8 6-4

 

2-5 luglio 1904, Wimbledon, grass, outdoor
Isole Britanniche-Belgio 5-0

Riseley-Le Maire de Warzee 6-1 6-4 6-2
L.Doherty-De Borman 6-4 6-1 6-1
L.Doherty/R.Doherty-De Borman/Le Maire de Warzee 6-0 6-1 6-3
L.Doherty-Le Maire de Warzee walkover
Riseley-De Borman 4-6 6-2 8-6 7-5

21-24 luglio 1905, Wimbledon, grass, outdoor
Isole Britanniche-Usa 5-0

L.Doherty-Ward 7-9 4-6 6-1 6-2 6-0
Smith-Larned 6-4 6-4 5-7 6-4
L.Doherty/R.Doherty-Ward/Wright 8-10 6-2 6-2 4-6 8-6
L.Doherty-Larned 6-4 2-6 6-8 6-4 6-2
Smith-Clothier 6-1 6-4 6-3

15-18 giugno 1906, Wimbledon, grasss, outdoor
Isole Britanniche-Usa 5-0

Smith-Little 6-4 6-4 6-1
L.Doherty-Ward 6-2 8-6 6-3
L.Doherty/R.Doherty-Little/Ward 3-6 11-9 9-7 6-1
Smith-Ward 6-1 6-0 6-4
L.Doherty-Little 3-6 6-3 6-8 6-1 6-3

20-23 luglio 1907, Wimbledon, grass, outdoor

Isole Britanniche-Australasia 2-3

Brookes-Gore 7-5 6-1 7-5
Wilding-Roper Barrett 1-6 6-4 6-3 7-5
Gore/Roper Barrett-Brookes/Wilding 3-6 4-6 7-5 6-2 13-11
Gore-Wilding 3-6 6-3 7-5 6-2
Brookes-Roper Barrett 6-2 6-0 6-3

28-30 novembre 1912, Melbourne, grass, outdoor
Australasia-Isole Britanniche 2-3

Parke-Brookes 8-6 6-3 5-7 6-2
Dixon-Heath 5-7 6-4 6-4 6-4
Brookes/Dunlop-Beamish/Parke 6-4 6-1 7-5
Brookes-Dixon 6-4 6-4 6-2
Parke-Heath 6-2 6-4 6-4

25-28 luglio 1913, Wimbledon, grass, outdoor

Gran Bretagna-Usa 2-3

Parke-Mcloughlin 10-8 5-7 4-6 6-1 7-5
Williams-Dixon 8-6 3-6 6-2 1-6 7-5
Hackett/Mcloughlin-Dixon/Roper Barrett 5-7 6-1 2-6 7-5 6-4
Mcloughlin-Dixon 8-6 6-3 6-2
Parke-Williams 6-2 5-7 5-7 6-4 6-2

16-21 gennaio 1920, Sydney, grass, outdoor

Australasia-Gran Bretagna 4-1

Kingscote-Anderson 7-5 6-2 6-4
Patterson-Lowe 6-4 6-3 2-6 6-3
Brookes/Patterson-Beamish/Kingscote 6-0 6-0 6-2
Patterson-Kingscote 6-4 6-4 8-6
Anderson-Lowe 6-4 5-7 6-3 4-6 12-10

24-26 luglio 1931, Parigi, clay, outdoor

Francia-Gran Bretagna 3-2

Cochet-Austin 3-6 11-9 6-2 6-4
Perry-Borotra 4-6 10-8 6-0 4-6 6-4
Brugnon/Cochet-Hughes/Kingsley 6-1 5-7 6-3 8-6
Austin-Borotra 7-5 6-3 3-6 7-5
Cochet-Perry 6-4 1-6 9-7 6-3

28-30 luglio 1933, Parigi, clay, outdoor

Francia-Gran Bretagna 2-3

Austin-Merlin 6-3 6-4 6-0
Perry-Cochet 8-10 6-4 8-6 3-6 6-1
Borotra/Brugnon-Hughes/Lee 6-3 8-6 6-2
Cochet-Austin 5-7 6-4 4-6 6-4 6-4
Perry-Merlin 4-6 8-6 6-2 7-5

28-31 luglio 1934, Wimbledon, grass, outdoor

Gran Bretagna-Usa 4-1

Austin-Shields 6-4 6-4 6-1
Perry-Wood 6-1 4-6 5-7 6-0 6-3
Lott/Stoefen-Hughes/Lee 7-5 6-0 4-6 9-7
Perry-Shields 6-4 4-6 6-2 15-13
Austin-Wood 6-4 6-0 6-8 6-3

27-30 luglio 1935, Wimbledon, grass, outdoor

Gran Bretagna-Usa 5-0

Austin-Allison 6-2 2-6 4-6 6-3 7-5
Perry-Budge 6-0 6-8 6-3 6-4
Hughes/Tuckey-Allison/Van Ryn 6-2 1-6 6-8 6-3 6-3
Austin-Budge 6-2 6-4 6-8 7-5
Perry-Allison 4-6 6-4 7-5 6-3

25-28 luglio 1936, Wimbledon, grass, outdoor

Gran Bretagna-Australia 3-2

Austin-Crawford 4-6 6-3 6-1 6-1
Perry-Quist 6-1 4-6 7-5 6-2
Crawford/Quist-Hughes/Tuckey 6-4 2-6 7-5 10-8
Quist-Austin 6-4 3-6 7-5 6-2
Perry-Crawford 6-2 6-3 6-3

24-27 luglio 1937, Wimbledon, grass, outdoor

Gran Bretagna-Usa 1-4

Austin-Parker 6-3 6-2 7-5
Budge-Hare 15-13 6-1 6-2
Budge/Mako-Tuckey/Wilde 6-3 7-5 7-9 12-10
Parker-Hare 6-2 6-4 6-2
Budge-Austin 8-6 3-6 6-4 6-3

8-10 dicembre 1978, Rancho Mirage, hard, outdoor

Usa-Gran Bretagna 4-1

McEnroe-J.Lloyd 6-1 6-2 6-2
Mottram-Gottfried 4-6 2-6 10-8 6-4 6-3
Lutz/Smith-Cox/D.Lloyd 6-2 6-2 6-3
McEnroe-Mottram 6-2 6-2 6-1
Gottfried-J.Lloyd 6-1 6-2 6-4

IL CAMMINO DELLA GRAN BRETAGNA NEL 2015

Trascinata da Andy Murray (8 dei 9 punti conquistati dai britannici portano la sua firma in questa Davis) la Gran Bretagna, che come il Belgio ha giocato tutti i turni in casa sin qui, ritorna in finale dopo 37 anni. Dopo aver battuto gli Usa a Glasgow (grazie a Ward ed alla sua clamorosa rimonta contro John Isner), la Gran Bretagna ha poi battuto la Francia 3-1 al Queen’s e poi l’Australia 3-2 di nuovo a Glasgow. Sicuramente il cammino dei britannici è stato più difficile rispetto a quello dei belgi e soprattutto con avversari che hanno sempre schierato la formazione migliore (forse eccezion fatta per la Francia che non aveva Monfils e Gasquet, ma Simon e Tsonga sono comunque giocatori di primissima scelta).

6-8 marzo 2015, Glasgow, hard, indoor, ottavi di finale
Gran Bretagna-Usa 3-2

A.Murray-Young 6-1 6-1 4-6 6-2
Ward-Isner 6-7(4) 5-7 6-3 7-6(5) 15-13
B.Bryan/M.Bryan-Inglot/J.Murray 6-3 6-2 3-6 6-7(8) 9-7
A.Murray-Isner 7-6(4) 6-3 7-6(4)
Young-Ward 5-7 1-0 rit.

17-19 luglio 2015, Londra, grass, outdoor, quarti di finale

Gran Bretagna-Francia 3-1

Simon-Ward 6-4 6-4 6-1
A.Murray-Tsonga 7-5 7-6(10) 6-2
A.Murray/J.Murray-Mahut/Tsonga 4-6 6-3 7-6(5) 6-1
A.Murray-Simon 4-6 7-6(5) 6-3 6-0

18-20 settembre 2015, Glasgow, hard, indoor, semifinale

Gran Bretagna-Australia 3-2

A.Murray-Kokkinakis 6-3 6-0 6-3
Tomic-Evans 6-3 7-6(2) 6-7(4) 6-4
A.Murray/J.Murray-Groth/Hewitt 4-6 6-3 6-4 6-7(6) 6-4
A.Murray-Tomic 7-5 6-3 6-2
Kokkinakis-Evans 7-5 6-4

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