L'ITF accoglie il ricorso presentato di Daria Gavrilova. Niente da fare per Aljaz Bedene e Dubarenco

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L’ITF accoglie il ricorso presentato di Daria Gavrilova. Niente da fare per Aljaz Bedene e Dubarenco

L’ITF ha annunciato la propria decisione sui tre ricorsi presentati da Daria Gavrilova, Aljaz Bedene e Maxim Dubarenco circa l’idoneità a competere nelle competizioni nazionali, accettando solo il ricorso della Gavrilova

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Il Consiglio di Amministrazione dell’International Tennis Federation si è riunito nella cittadina moldava di Chisinau per sentire i ricorsi presentati dalla federazione australiana, da quella britannica e da quella bielorussa circa l’idoneità di Aljaz Bedene, Daria Gavrilova e Maxim Dubarenco a competere in Federation Cup e in Davis Cup.

L’ITF ha accolto il ricorso presentato da Daria Gavrilova facendo uso dell’articolo 31 (b) del Regolamento ITF di Fed Cup e da oggi la tennista russa potrà rappresentare l’Australia nelle competizione nazionali.
Discorso diverso quello che riguarda il moldavo Maxim Dubarenco e lo sloveno Aljaz Bedene – del quale aveva parlato anche Ubaldo Scanagatta in un articolo scritto durante le ATP Finals – per quanto riguarda la loro domanda a gareggiare in Davis Cup rispettivamente con Ucraina e Slovenia: difatti in questo caso l’ITF avvalendosi dell’articolo 35 (d) del Regolamento TTF di Davis Cup ha potuto rigettare i ricorsi di entrambi i tennisti.

La Lawn Tennis Association per bocca del suo amministratore delegato Michael Downey si è dichiarata dispiaciuta per l’esito del ricorso, ma non ancora sconfitta. C’è amarezza invece nelle parole di Bedene: “Naturalmente sono molto triste, ma ringrazio tutti i tifosi e la Lawn Tennis Association per come mi hanno sostenuto. Ora devo valutare la situazione e decidere quale sarà il prossimo passo”.

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