Quasi completato il primo turno del torneo ATP 250 di Istanbul, manca all’appello l’ultimo incontro in programma mercoledì nel quale avrebbe dovuto giocare Lucas Pouille, di ritorno dalla posticipata e persa finale di Bucarest. Il francese ha invece optato all’ultimo momento per una settimana di riposo in vista dei tornei di Madrid e Roma, dove è atteso per le qualificazioni. Al suo posto, contro Illya Marchenko, subentra il lucky loser Maximo Gonzalez. Teatro di battaglia la Garanti Koza Arena, sperduta oasi sportiva turca dove lo scorso anno Roberto Salerno era andato ad ammirare le gesta dei reali del tennis.
Tanti i giovani in campo oggi. Hyeon Chung, classe 1996, dispone in due rapidi set di Carlos Berlocq non ancora al top della forma dopo il rientro dall’infortunio e che probabilmente ha accusato la stanchezza delle qualificazioni. Continua il momento positivo del ventenne russo Karen Khachanov che – come a Barcellona dove ha raggiunto il terzo turno – supera all’esordio Aljaz Bedene. Copione molto simile con il russo che , dopo aver conquistato il primo set, si fa rimontare nel secondo perso al tie-break. Il set decisivo questa volta è meno sofferto, Khachanov non deve annullare match point a Bedene e piazza l’allungo nel settimo gioco con break a zero. Anche Jiri Vesely e Thiemo De Bakker avevano da poco disputato il loro unico precedente, sul duro di Indian Wells. In quella occasione il ceco avevo perso in tre set. Tutt’altra storica in Turchia, a conferma della maggiore confidenza che Vesely ha sul mattone tritato, superficie sulla quale quest’anno, oltre ad aver sorpreso quasi tutti con la vittoria su Djokovic a Montecarlo, ha uno score di cinque vittorie e due sconfitte, a fronte di una sola vittoria in otto incontri sul duro. Nell’incontro odierno al ceco sono bastati un break per set ed una prestazione estremamente solida al servizio, con due sole palle break concesse nell’ultimo gioco della partita chiuso poi ai vantaggi.
Il programma serale ha visto scendere in campo prima Marcel Granollers contro la giovane wild card locale Cem Ilkel, n. 413 del ranking ed ancora prevalentemente impegnato nei tornei Futures. Per il turco è il terzo main draw in carriera dopo le wild card ottenute lo scorso anno ad Istanbul e Mosca e il risultato è ancora una sconfitta ma questa volta meno netta. Ilkel, dopo un disastroso primo set nel quale il servizio è stato più un handicap che un’opportunità, cambia marcia nel secondo parziale e, dopo aver mancato tre set point sul 5-4, è riuscito comunque ad issarsi fino al tie-break. Nel gioco decisivo la sua resistenza è finita al quarto match point per Granollers, intervallato da un altro set point mancato. Lo spagnolo, reduce dalle discrete prestazioni di Montecarlo e Barcellona, dovrà alzare il suo livello di gioco nel secondo turno contro Chung. La giornata si è chiusa con la sfida tra Damir Dzumhur e Teymuraz Gabashvili. Il bosniaco, ultimo insieme al caldo a battere Nadal a Miami prima dell’inizio trionfale della stagione dello spagnolo sul rosso, è ormai una garanzia e in due set elimina la testa di serie numero 7 Gabashvili.
Risultati:
[WC] K. Khachanov b. A. Bedene 6-4 6-7(4) 6-4
[6] J. Vesely b. T. De Bakker 6-3 7-5
H. Chung b. [Q] C. Berloq 6-2 6-3
[5] M. Granollers b. [WC] C. Ilkel 6-1 7-6(9)
D. Dzumhur b. [7] T. Gabashvili 6-4 6-2
