In questa seconda parte è presentato il rendimento delle tenniste quando affrontano le migliori avversarie del circuito, cioè le giocatrici classificate tra le prime dieci del mondo.
Personalmente considero questa informazione particolarmente interessante, perché penso che il confronto con le top ten restituisca la capacità di una giocatrice di misurarsi con il livello di gioco più alto del circuito, e quindi anche le sue potenzialità massime.
Naturalmente a volte influiscono circostanze episodiche: i momenti di scarsa forma, i ritiri delle giocatrici di altissima classifica possono determinare successi meno attendibili. Ma quando le partite cominciano ad essere di un certo numero allora, come sempre, le indicazioni diventano più veritiere. Per questo qui non sono presentate le giocatrici che durante il 2016 si sono fermate ad una sola vittoria; ho cioè tenuto conto solo di chi ha vinto almeno due match contro le più forti.

5. Maggior numero di vittorie contro le Top 10
Per numero di vittorie comanda la numero uno del mondo Kerber, capace di arrivare addirittura a dodici successi nel 2016. Un dato che certifica la costanza ad altissimi livelli di Angelique, senza dubbio la giocatrice migliore dell’anno.
Significative però anche le otto vittorie di Cibulkova che con il successo al Masters di Singapore ha coronato la sua miglior stagione in carriera.

Un altro nome che a mio avviso merita di essere sottolineato è quello di Elina Svitolina, capace di sconfiggere nel 2016 due numero uno: Serena Williams alle Olimpiadi e Angelique Kerber a Pechino (vedi appendice).

6. Miglior percentuale contro le Top 10
La tabella sul rendimento percentuale presenta alcune sorprese. Unica giocatrice con il 100% di vittorie è Zheng Saisai, agevolata però da due fattori: i soli tre match giocati e il ritiro di Kvitova nel primo incontro vinto. Rimangono comunque due vittorie contro Kerber e Radwanska, che non sono affatto da buttare via.
Estremamente positivo anche l’80% di vittorie di Coco Vandeweghe, che ha chiuso l’anno con la stessa percentuale di Vika Azarenka:

Sorprendente anche il 66,7% di Magdalena Rybarikova (aiutata da un ritiro), pur in in una stagione in cui è stata penalizzata da problemi fisici che l’hanno fatta scendere al numero 154 del mondo. E sottolineerei anche le quattro vittorie di Daria Gavrilova, che si conferma giocatrice con un carattere che non soffre di complessi di inferiorità: quando si presenta l’occasione sa approfittarne.

C’è chi ha concentrato i propri successi in un solo, straordinario torneo (la classica settimana di grazia) come Monica Puig alle Olimpiadi e Laura Siegemund a Stoccarda.
Segnalo infine l’assenza di due tenniste che hanno chiuso tra le prime venti del ranking: Roberta Vinci (vedi poi) e Venus Williams che nel 2016, malgrado la semifinale raggiunta a Wimbledon, ha avuto un rendimento negativo contro le top ten: 0-3, senza alcun set vinto.

7. Le italiane contro le Top 10
Anno sconfortante per le giocatrici italiane. Una vittoria (per ritiro) e dodici sconfitte il bilancio complessivo: Vinci 0-3, Errani 0-0, Giorgi 0-5, Knapp 1-1, Schiavone 0-3.
Sarebbe però ingeneroso nei confronti di Karin Knapp limitarsi a ricordare che Azarenka si è ritirata al Roland Garros. Non solo perché mancavano due game per chiudere la partita (6-3, 6-7(6), 4-0), ma anche perché se è vero che Vika aveva qualche problema fisico, è anche vero che Karin aveva sino ad allora disputato uno dei miglior match della carriera. E per mettere Azarenka nella condizione di decidere di ritirarsi c’era voluto del gran tennis.
Ma questo successo rimane l’unica nota positiva in una stagione per il resto senza soddisfazioni.
Questi i risultati:

Per capire quanto è stato marcato il calo rispetto all’anno precedente propongo la tabella riassuntiva del 2015. Come si vede la differenza di rendimento è evidente. Cito un solo dato emblematico tra i tanti possibili: dodici mesi fa si era appena disputata la finale tutta italiana agli US Open tre Pennetta e Vinci.

Appendice
Di seguito l’elenco su cui mi sono basato per elaborare le tabelle precedenti, e che presenta tutte le vittorie contro le top ten.
I dati sono stati ricavati da me “artigianalmente”, prendendo nota nel corso della stagione delle sconfitte subite dalle prime dieci, per cui mi auguro non ci siano errori o dimenticanze. Sono considerati i ritiri a partita in corso, ma non i forfait prima del match.
Come detto, non sono qui elencate le giocatrici che si sono fermate a una sola vittoria stagionale:

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