Australian Open: Federer parte col piede giusto, del Potro avanza

Australian Open

Australian Open: Federer parte col piede giusto, del Potro avanza

Il campione svizzero regola in tre set Bedene. Berdych rimanda De Minaur, Verdasco fa fuori Bautista Agut. Del Potro sotto controllo contro Tiafoe

Pubblicato

il

 

La sessione serale a Melbourne mette in campo due grandi beniamini del pubblico, Roger Federer sulla Rod Laver Arena e Juan Martin del Potro sulla MCA.  Dopo Raonic tra le teste di serie altre due eliminazioni Mischa Zverev si ritira contro il vincitore delle next-gen Finals di Milano Chung sotto 6-2 4-1. Fernando Verdasco sente aria di casa quando arriva in Australia: batte in tre set Roberto Bautista Agut che veniva dal successo di Auckland. Tomas Berdych rimanda il giovane talento De Minaur che vince un set ma raccoglie solamente 4 giochi negli altri tre. Medvedev supera Kokkinakis in 4 set lottati nel match più interessante tra i giovani; buon successo per Dominic Thiem, alla ricerca di se stesso, in tre set identici sull’argentino Guido Pella.

Embed from Getty Images

ROGER SENZA STRAFARE – Il numero 2 del seeding, Roger Federer, inizia il suo percorso a Melbourne sconfiggendo agevolmente 6-3 6-4 6-3 Aljaz Bedene, numero 51 ATP. Federer è tornato sulla Rod Laver 12 mesi dopo la straordinaria finale vinta contro Nadal in quella che fu una cavalcata meravigliosa quanto inaspettata. Ora le attese sono decisamente diverse: è ritenuto lui il favorito, anche se nelle dichiarazioni precedenti all’esordio odierno lo stesso svizzero ha detto che non si può ritenere un trentaseienne favorito in uno slam. Ritornando al match odierno, il 19 volte campione slam ha giocato in maniera ancora più aggressiva, cercando di abbreviare sempre di più lo scambio per non dare tempo e ritmo all’avversario. A volte non è stato preciso come siamo abituati a vedere, ma si è trattato di un buon test per mettere a punto i colpi che serviranno nei prossimi impegni. Federer affronterà al secondo turno Struff, giocatore che ha sconfitto nel 2016 ad Halle nell’unico precedente.

Michele Trabace

Embed from Getty Images

DELPO SOTTO CONTROLLO – Inizia con una vittoria convincente anche l’Australian Open 2018 di Juan Martin del Potro. L’argentino reduce da una ottimo torneo ad Auckland, non ha troppe difficoltà a superare l’ostacolo Tiafoe nell’ultimo match in programma sulla Margaret Court Arena. Incontro che nel primo set vola via liscio: dopo un piccolo passaggio a vuoto, con l’argentino ad annullare un break point, la battuta la fa da protagonista e a decidere il parziale è la palla break concessa dal 19enne americano nel sesto gioco. Delpo ringrazia e chiude 6-3 recuperando da 0-30. Tiafoe fatica a reggere la potenza dell’argentino e cede subito il break in apertura di secondo set. L’afroamericano allievo di Robby Ginepri, ex top 15, si scuote mantenendo la battuta, ma i suoi problemi a gestire le bordate al servizio del giocatore argentino sono piuttosto ingombranti. Va meglio nel gioco di manovra, dove col rovescio procura spesso dei grattacapi, anche se la solidità dell’americano mostra delle crepe, dove Delpo si infiltra come acqua. Gian Martino si complica la vita nell’ultimo game prima di chiudere: concede tre palle break, l’americano ne butta via una, con del Potro che stacca così il biglietto per il secondo set. Il giovane yankee farà la fine dei suoi 12 connazionali ieri, non trovando contromisure efficaci. L’americano ritorna in capo dopo il toilet break e gioca il miglior tennis della serata, almeno per i primi quattro game. Ma ciò che fa la differenza è la continuità del livello di gioco espresso, e in questo Tiafoe ha ancora diversa strada da percorrere. Prova ne è il break subito nel quinto gioco: errori dell’americano, vincenti di Delpo. Il match prende la via albiceleste dopo 2 ore e 15 di gioco. Al secondo turno del Potro troverà Khachanov.

Corrado Boscolo

Risultati:

M. Marterer b. C.M. Stebe 6-0 6-3 6-4
J. Benneteau b. T. Daniel 6-7(6) 7-6(0) 6-4 6-1
L. Lacko b. [22] M. Raonic 6-7(5) 7-5 6-4 7-6(4)
[26] A. Mannarino b. [LL] M. Berrettini 6-4 6-4 6-4
N. Kicker b. J. Thompson 6-3 6-1 4-6 3-6 6-3
M. Fucsovic b. R. Albot 6-2 6-3 4-6 7-5
F. Verdasco b. [20] R. Bautista Agut 6-1 7-5 7-5
J. Vesely b. [Q] V. Safranek 6-4 6-3 6-3
[7] D. Goffin b. [Q] M. Bachinger 6-7(3) 6-3 6-2 6-4
[Q] L. Sonego b. R. Haase 6-3 7-5 6-7(6) 7-5
P. Gojowczyk b. M. Kukushkin 6-3 6-3 6-1
[13] S. Querrey b. F. Lopez 6-3 6-4 6-2
[4] A. Zverev b. T. Fabbiano 6-1 7-6(5) 7-5
T. Sandgren b. J. Chardy 6-4 7-6(2) 6-2
G. Monfils b. [Q] J. Munar 6-3 7-6(5) 6-4
[25] F. Fognini b. H. Zeballos 6-4 6-4 7-5
[21] A. Ramos-Vinolas b. J. Donaldson 6-2 6-3 6-4
[9] S. Wawrinka b. R. Berankis 6-3 6-4 2-6 7-6(2)
[29] R. Gasquet b. B. Kavcic 6-1 6-4 7-5
J.L. Struff b. [WC] S.W. Kwon 6-1 6-2 6-4
[Q] D. Kudla b. S. Johnson 6-7(5) 6-3 7-6(3) 6-2
D. Medvedev  b. [WC] T. Kokkinakis 6-2 6-7(6) 7-6(8) 6-4
[WC] T. Smyczek vs [WC] A. Popyrin 6-3 6-7(14) 6-3 6-3
E. Donskoy b. F. Mayer 6-4 6-4 6-4
[14] N. Djokovic b. D. Young 6-1 6-2 6-4
[5] D. Thiem b. G. Pella 6-4 6-4 6-4
G. Garcia-Lopez b. B. Paire 6-0 6-7(4) 6-1 6-4
K. Khachanov b. [LL] P. Polansky 7-6(3) 7-6(2) 6-4
H. Chung b. [32] M. Zverev 6-2 4-1 rit.
[19] T. Berdych b. [WC] A. De Minaur 6-3 3-6 6-0 6-1
[2] R. Federer b. A. Bedene 6-3 6-4 6-3
[12] J.M. del Potro b. F. Tiafoe 6-3 6-4 6-3

Schiavone non vuole mollare. Il disastro USA che fa invidia all’Italia

IL TABELLONE MASCHILE 
IL TABELLONE FEMMINILE 

Tutte avanti le big, Kvitova sconfitta dall’oltranza
Sonego è meraviglioso, Fognini e Giorgi non tradiscono
Djokovic, altro che convalescente. Male Raonic

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement