La vittoria a New York proietta Naomi Osaka al n.7 del ranking. La prima giapponese di sempre ad aggiudicarsi un Major scala 12 posti,  ma da inizio anno sono ben di più le posizioni che si è messa alle spalle. A gennaio era n.68, n.22 dopo il titolo a Indian Wells, n.7 dopo il trionfo agli US Open.  Dove sarà a fine anno? Rispetto al 2017, non ha praticamente punti da difendere se non i 60 conquistati a Hong Kong. Questo significa che potrebbe trovarsi in top5 a breve, considerando anche le scadenze delle atlete che la precedono negli ultimi Premier di stagione e al Masters. Bisognerò vedere se, come capita sovente, saprà metabolizzare presto la vittoria e reggere le aspettative che il nuovo status di top ten comporta. Non è però l’unico punto di domanda.  Non vorrei tornare sull’inqualificabile episodio accaduto durante la finale, però non posso evitare di chiedermi se il vergognoso contesto in cui è nata la sua prima vittoria Slam non possa avere ripercussioni sulla psiche della giovane giapponese, non porti strascichi. Apparentemente non sembrerebbe, speriamo sia davvero così.

LA TOP10 E LA TOP20 – Questa settimana in top ten sono presenti 7 vincitrici di Slam. Sono fuori dalla lista Pliskova (n.8), Svitolina (+1, n.6) e Garcia (+2, n.4), al suo best ranking. Considerato che ci sono state 8 diverse campionesse negli ultimi 8 major, non è strano capire come mai. Torna al n.3 Kerber, mentre precipita di 6 posti Stephens (n.9). In top20, sono protagoniste le americane, nel bene o nel male. Rientra Serena Williams (+10, n.16), che prende il posto della sorella Venus (-5, n.21). Precipita di 4 posti Keys (n.18).  Perdono quota  anche Julia Goerges (-2, n.11) , che esce dalle dieci, e Garbiñe Muguruza (-2, n.14), sempre più in crisi. La spagnola era n.3 fino a qualche mese fa. Best ranking anche per Kiki Bertens (+1, n.12).

UP AND DOWN – Vediamo i movimenti in discesa e in salita nella top100. Tra quelle in progresso, la quartofinalista a Flushing Meadows Lesia Tsurenko (+10, n.26), Victoria Azarenka (+18, n.61), Marketa Vondrousova (+32, n.71). Altri movimenti in salita:

29           +6         [SVK]    Dominika Cibulkova
38           +9         [CRO]    Petra Martic
46           +8         [CZE]     Katerina Siniakova
63           +10        [USA]    Taylor Townsend
70           +12        [SWE]   Johanna Larsson
72           +13        [ESP]     Lara Arruabarrena
94           +17        [GER]    Mona Barthel

L’anno scorso entrava per la prima volta in top ten, oggi precipita di 24 posti ed è a un passo da uscire dalla top50: si tratta di  Coco Vandeweghe (n.49), che  però si consola con il titolo di doppio. In forte declino, temo ormai inesorabile, Agnieszka Radwanska (-11, n.59), Lucie Safarova (-22, n.91) e Elena Vesnina (-22, n.89). Perde terreno anche Kaia Kanepi (-1, n.57): l’anno scorso arrivò ai quarti partendo dalle qualificazioni, mentre quest’anno è stata fermata da Serena un turno prima. Altri movimenti in discesa:

41           -7          [CHN]   Shuai Zhang
81           -19         [ROU]   Monica Niculescu
95           -29         [USA]    Jennifer Brady

MASTERS – È presto per capire chi andrà alle Finals, ma non lo è per cominciare a ragionare su chi potrebbero essere le 8 qualificate. La classifica delle prime 10 è questa:

1            Simona Halep*               6910
2            Angelique Kerber          5152     
3            Petra Kvitova                  4250     
4            Naomi Osaka                  4047     
5            Caroline Wozniacki       3982     
6            Elina Svitolina                3840     
7            Sloane Stephens             3823     
8            Kiki Bertens                    3253
9             Karolina Pliskova                3132
10           Elise Mertens                       3080

Halep è già sicura della qualificazione, Kerber è molto vicina. Delle protagoniste del Masters 2017, restano fuori per ora Pliskova (n.9),  Muguruza (n.16), Garcia (n.17), Ostapenko (n.18) e Venus (n.34). La mia opinione è che Bertens si giocherà il posto con Pliskova e Serena (n.11 della RACE) e eventualmente qualche outsider capace di exploit nei tornei asiatici.

CASA ITALIA

In classifica generale, sono in salita Camila Giorgi (+5, n.35) e Jasmine Paolini (+25, n.204), che si riavvicina alle prime 200 del mondo. In discesa Martina Trevisan (-6, n.181), Martina Di Giuseppe (-10, n.195) e  Deborah Chiesa (-9, n.198). Complessivamente, il ranking medio della top5 italiana è  137,6. Nella top20 nazionale,  sono stabili i primi 6 posti, con Giorgi saldamente n.1 d’Italia.

NEXT GEN RANKING

Due posizioni in più per Marketa Vondrousova (n.5). Rientra in classifica Marta Kostyuk (n.10). Prende il posto di CiCi Bellis. (Nel Next Gen ranking del 2018 rientrano le giocatrici nate dopo il 1° gennaio 1998).

NATION RANKING

Si muove la classifica per nazioni. C’è il sorpasso in vetta: la Repubblica Ceca torna al n.1, superando gli Stati Uniti. Rientra in classifica l’Australia al posto della Slovacchia. (Il Nation Ranking si ottiene sommando il ranking delle prime tre giocatrici di ciascuna nazione).

LE TOP 50

Legenda – Nella top 50 trovate, in ogni riga: classifica – variazione rispetto alla settimana precedente – nazionalità – giocatrice- anni – punti – tornei.

LA RACE

Legenda – Nella RACE trovate, in ogni riga: classifica – variazione rispetto alla settimana precedente – nazionalità – giocatrice – anni – punti – tornei