Cominciamo con il servizio. La prima tabella è molto semplice: elenca chi ha raggiunto la velocità più alta con la battuta. Per ogni giocatrice è scelto un solo colpo, il più rapido, ed è indicato in quale turno è stato effettuato. Il record degli ultimi tre anni appartiene a Serena Williams (2018, 125 miglia orarie). Quest’anno, come nel 2018, comanda Serena Williams con 122 miglia ora, davanti a Polona Hercog. Sorprende il terzo posto di Cori Gauff, che a 15 anni è già in grado di essere sul podio delle tenniste con la prima più rapida.
Da notare anche le 115 miglia orarie di Sloane Stephens, a dimostrazione che è ancora in grado di raggiungere velocità ragguardevoli; eppure a volte sembra dimenticarselo, conducendo interi match con prime che viaggiano attorno alle 100 miglia. Ricordo quando ha servito questa prima così rapida: è stato nel secondo set contro Johanna Konta, per salvare una palla break. Come dire che Sloane ha la tendenza a tenere nel “taschino” e utilizzare con molta (troppa?) parsimonia soluzioni di gioco che da tennista eclettica in realtà possiede.
Sottolineo però che in questa classifica mancano 48 giocatrici, cioè coloro che sono state impegnate in campi dove non è presente la rilevazione della velocità del servizio. Si tratta di tenniste eliminate al primo o al secondo turno senza mai essersi esibite in uno degli stadi principali. E così non abbiamo i dati sulla velocità, per esempio, di Astra Sharma, Jennifer Brady o anche Camila Giorgi, che avrebbero avuto ottime possibilità di occupare posizioni di vertice in questa tabella.
a pagina 3: Ace. Doppi falli. Prime non ritornate
