Rubriche
Il 2019 in dieci scatti e dieci canzoni
Per dare l’addio all’anno che ci lascia, una selezione di cui andiamo piuttosto fieri. Dieci momenti, dieci immagini, dieci canzoni. Una sola playlist. Auguri a tutti
7 – Medvedev, odio e amore col pubblico di New York – Disclaimer (The Offspring)
“So, if it sounds sarcastic, don’t take it seriously.
If it sounds dangerous,
Do not try this at home or at all.
And if it offends you, just don’t listen to it“
Daniil Medvedev ha dominato l’estate del tennis, raggiungendo sei finali consecutive. Per batterlo è servito prima il Kyrgios lussuoso di Washington, poi due volte Nadal a Montreal e New York. Allo US Open, prima di incastrare lo spagnolo in una lotta senza quartiere in finale, è stato Daniil a ingaggiare una favolosa lotta con il pubblico. Al termine della partita vinta contro Feliciano Lopez, ha ringraziato gli spettatori del Louis Armstrong con tono deliziosamente sarcastico (‘più vi comportate così, più io vincerò per voi. Grazie ragazzi‘), dopo aver rivolto loro il dito medio durante l’incontro. Forse l’unica concessione alla follia di un 2019 che l’ha visto assoluto protagonista per solidità e continuità. Una concessione che val bene questi folli 45 secondi registrati dagli Offspring per l’album ‘Ixnay On The Hombre” del 1997.