Quel che si sarebbero detti Federer, Nadal e Djokovic su WhatsApp

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Quel che si sarebbero detti Federer, Nadal e Djokovic su WhatsApp

Lo precisiamo subito: Nadal ha smentito l’esistenza di un gruppo privato tra i Big Three. Ma se questo gruppo esistesse davvero, quali messaggi si scambierebbero? Abbiamo provato a indovinare

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Novak Djokovic e Rafa Nadal - Rally for relief, Australian Open 2020 (via Twitter, @AustralianOpen)
 

All’inizio sembrava ufficiale, che Roger, Nole e Rafa avessero un gruppo WhatsApp privato con il quale scambiarsi messaggi. La notizia che teneva il mondo con il fiato in sospeso era stata confermata da Djokovic, che in una simpatica intervista all’inizio del torneo di Dubai (poi vinto) aveva in sintesi affermato che tra lui e i suoi due augusti colleghi ci fossero una stima e un affetto reciproci come non si vedevano dai tempi di Churchill, Roosevelt e Stalin. Il che rimane sicuramente vero, mentre la rettifica di Nadal – giunta direttamente da Acapulco, dove lo spagnolo ha vinto anche lui – ha messo le cose in una prospettiva diverse: il gruppo WhatsApp con i Big Three esiste, ma non è privato e dunque include anche altri giocatori.

La smentita non è arrivata abbastanza presto da strozzare le manifestazioni spontanee di giubilo che sono scoppiate in tutte le piazze delle città del Pianeta, ad eccezione di alcuni comuni lombardi dove uscire di casa, in queste settimane, non è troppo consigliato. Angelo Binaghi aveva dichiarato che per celebrare degnamente l’evento, in prossimità degli internazionali d’Italia farà disputare al Colosseo un doppio misto che vedrà in campo da un lato Nicola Pietrangeli e Lea Pericoli e dall’altro Massimo Decimo Meridio e una tigre (gli incassi verranno devoluti in beneficienza alla FIT).

Donald Trump aveva prontamente twittato:

great job guys. Proud of you. Don’t hesitate to ask me for private lessons. Don’t be shy. As everybody knows my backhand is still considered the “final weapon” of tennis. I take only 1.000 “bucks” per hour. God bless America. (grande lavoro ragazzi. Sono orgoglioso di voi. Non abbiate timore a chiedermi lezioni private . Non siate timidi. Come tutti sanno il mio rovescio è ancora considerato “l’arma finale” del tennis. Mi accontento di 1.000 dollari all’ora. Dio benedica l’America)

Forse l’unico a provare un parziale sollievo per la smentita di Rafa è stato Andy Murray, al quale il Trio aveva più volte giurato e spergiurato che mai avrebbe creato un gruppo WhatsApp senza coinvolgerlo. A caldo subito dopo la notizia, e a dimostrazione del fatto che spesso alla gioia della moltitudine fa da contraltare il dolore di pochi, Andy aveva rilasciato una straziante intervista a ‘Radio Scozia Libera’:

..non posso dire di non esserci rimasto male ma, in fondo, da quei tre me l’aspettavo. È tutta la vita che mi fanno la bella faccia davanti e poi alle spalle me ne dicono di tutti i colori. Pallettaro qui, pallettaro là; il re del lob… Un collega tempo fa mi ha confidato che una volta Roger gli ha detto che giocando contro di me ha capito cosa doveva provare McEnroe quando affrontava Barazzutti. E non credo fosse un complimento….

Ma la domanda che sicuramente in questo momento tutti si pongono, nonostante la smentita o forse ancora di più a seguito della smentita, è la seguente: che cosa scriverebbero i tre Magi, se questo gruppo privato lo avessero davvero? Consigli su come affrontare il servizio di Opelka? Pettegolezzi piccanti sulle colleghe? Barzellette su Kyrgios?

Ebbene, signore e signori, noi di Ubitennis abbiamo provato a rispondere a questa domanda. Al termine di un’intensa riunione redazionale, siamo riusciti a ricostruire la sequenza dei messaggi che i nostri eroi si sarebbero scambiati la sera in cui Novak Djokovic è stato ospite a Sanremo. O che si sono scambiati realmente, qualora il gruppo privato dovesse esistere davvero e la smentita di Nadal fosse solo parte di un piano per distogliere l’attenzione.

Rafa: Nole ti ho appena visto a Sanremo. Sei stato fantastico

Nole: Grazie Rafa, troppo buono. Come sempre.

Roger: Sei a Sanremo?! Ma dai, che bello! Ci andavo con i miei da bambino. A che bagni sei? Hai già assaggiato la sardenara? Se esiste ancora ti consiglio di prenderla alla focacceria..

Nole: Rog, frena. Non sono in vacanza a Sanremo. Sono stato invitato al festival della canzone italiana

Rafa: tanto più che andare in spiaggia a febbraio in Riviera non è che sia proprio il massimo…

Roger: ops, scusate. È che qui a Dubai ci sono 30 gradi e mi sono dimenticato che in Europa è ancora inverno. Che cosa hai cantato?

Nole: non ho cantato Rog. Ho fatto un simpatico siparietto con i due presentatori. A Fiorello ho pure tirato un rovescio sul deretano!

Rafa: peccato non abbia tirato anche un diritto sugli zebedei di Amadeus. Non lo reggo quell’hombre.

Nole: J J J

Roger: ragazzi, secondo voi potrei riuscire a farmi invitare per la prossima edizione? Io e Mirka abbiamo composto una bella canzone e ci piacerebbe proporla. S’intitola “Felicità”. Fa così: felicità, è un diritto divino con un panino la felicità…

Rafa: non vorrei fare il guastafeste Rog, ma qualcosa di simile l’hanno già proposta Al Bano e Romina Power…

Roger: Al Bano e Romina Power? Mai sentiti nominare. Che ranking hanno?

Nole: Rog, scusa se te lo chiedo…ma tu questa mattina hai preso le pillole per la memoria che ti ha prescritto il geriatra, vero?

Roger: beh, sì. Mi sembra… forse…

Rafa: ecco ci risiamo. Sempre la solita storia. Continua a buttarle nel gabinetto che poi fai come a Wimbledon lo scorso anno che arrivi sul match point in finale e ti dimentichi cosa devi fare.

Roger: Finale? Ma scusate non ho perso agli ottavi contro quel ragazzone italiano, Borsalino.

Nole: Berrettini…. no. Hai perso in finale contro di me. Senti Rog, così non si può andare avanti: o fai il bravo e segui le prescrizioni del medico oppure io e Rafa lo diciamo a tua moglie.

Roger: NOOOO. Vi prego. Abbiate pietà. Prometto che da ora in poi farò il bravo. Da domani doppia razione di pillole tutti i giorni.

Rafa: Ok. Per questa volta ti diamo fiducia. Ma se la prossima volta che ci vediamo non sai snocciolarci entro 20 secondi i nomi dei sette nani parliamo con Mirka.

Roger: Li so già! Eccoli (il messaggio che segue è vocale): Nishioka, Schwartzman, Ferrer…

Nole: Si vabbè Rog, lascia stare. Vai a nanna che è tardi.

Rafa: È meglio. Buenas noches.

— il mattino seguente —

Roger: … Fabbiano, Fognini, Rios, Chang?

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