Il Laureus World Sports Awards ha annunciato i candidati per tutte le categorie di questa edizione. Il premio, considerato come gli Oscar dello sport, celebra i risultati e le storie degli atleti che più si sono distinti nella scorsa stagione, dentro e fuori dal campo. Lo scorso 2 di febbraio una giuria di 1300 giornalisti sportivi ha stilato le nomination definitive per le sette categorie (otto se consideriamo lo Sport for Good Award), mentre un voto dei 71 membri della Laureus World Sports Academy decreterà i vincitori ad aprile.

Se nella scorsa stagione erano stati premiati Rafael Nadal e Naomi Osaka come migliori sportivi uomo e donna dell’anno, in questa edizione ci saranno Novak Djokovic e Ashleigh Barty tra i favoriti per i due premi. Il n.1 ATP proverà a portare a casa il quinto titolo di Sportsman of the Year per raggiungere Roger Federer in testa alla speciale classifica tennisti più premiati. Dalla sua fondazione nel 2000 il premio è andato undici volte a un giocatore di tennis: cinque volte Federer, quattro volte Djokovic e due volte Nadal. Insieme al vincitore di tre tornei dello Slam nel 2021, ci sono Tom Brady per il football, il nuotatore Caeleb Dressel, Eliud Kipchoge per l’atletica, il calciatore Robert Lewandowski e il pilota Max Verstappen.

Barty, fresca di trionfo all’Australian Open e campionessa di Wimbledon nella scorsa stagione, è invece in lizza per il premio di sportiva dell’anno. Tra le possibili vincitrici del Laureus World Sportswoman of the Year Award, anche Allyson Felix ed Elaine Thompson-Herah per l’atletica, Katie Ledecky ed Emma McKeon per il nuoto e la calciatrice Alexia Putellas. Sette i successi del tennis in questa categoria (tanti quanti l’atletica), con le quattro vittorie di Serena Williams e quelle di Naomi Osaka, Justine Henin e Jennis Capriati.

In un’edizione dominata dagli atleti che hanno trionfato alle ultime olimpiadi di Tokyo, c’è spazio anche per Daniil Medvedev ed Emma Raducanu. I due vincitori degli ultimi US Open nelle rispettive categorie sono infatti candidati per il premio di rivelazione dell’anno. La diciannovenne britannica appare certamente favorita rispetto al collega n.2 ATP, avendo vinto uno storico torneo a Flushing Meadows partendo dalle qualificazioni.

Tennis protagonista anche al Laureus World Sportsperson of the Year with Disability Award, con la giapponese Shingo Kunieda e l’olandese Diede De Groot a rappresentare il wheelchair tennis. Quest’ultima si presenta alla nomination forte di essere diventata il primo giocatore di sempre, maschio o femmina, della categoria a raggiungere il Golden Slam: un incredibile trionfo nei quattro Major dell’anno e la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo.