Ranking
Best Ranking: il grande balzo di Francesco Passaro
Mentre i top player stanno per incrociare le racchette nel Master 1000 di Montecarlo, qualcosa si muove alle loro spalle

La notizia che caratterizza la nuova classifica ATP Live è il balzo che il nostro Francesco Passaro ha ottenuto con il suo incredibile risultato al Challenger di Sanremo. Una finale del tutto inaspettata per il 21enne perugino che, partito dalle qualificazioni, è arrivato a contendere il titolo al favoritissimo danese Holger Rune. E ricordiamo che l’azzurro si è trovato anche un break avanti nel terzo e decisivo set della finale, prima di farsi fregare dalla ben nota sindrome che tutti i tennisti conoscono: la paura di vincere. Tutto ciò gli è valso il nuovo best ranking alla posizione n.355 ATP, con un guadagno di ben 130 posti. E l’impressione lasciata da Francesco è stata talmente buona che è inevitabile pensare che la scalata continuerà, e anche a ritmo sostenuto.
In top 100 invece, questa settimana abbiamo avuto qualche piccolo aggiustamento e un paio di progressi importanti. Andando per ordine di classifica notiamo che Frances Tiafoe, pur eliminato da John Isner nei quarti di finale sulla terra battuta di Houston, lima un paio di posizioni migliorando il suo best al n.26. Stessa cosa fanno Tommy Paul e Miomir Kecmanovic. Allo statunitense basta superare un turno, sempre a Houston, prima di essere eliminato da Nick Kyrgios, per salire al n.31 ATP. Il serbo, dopo lo splendido torneo di Miami e la dura, quanto sfortunata, contesa con Alcaraz nei quarti, non ha dovuto nemmeno scendere in campo per guadagnare ulteriori due posizioni e fissare il nuovo best al n.36. Gli è stato sufficiente aspettare gli scarti di chi lo precedeva. Chi invece ha dovuto giocare è stato Alex Molcan che con la finale dell’ATP 250 di Marrakech sale di una ventina di posizioni fino al n.46. Davvero un bel torneo quello del 24enne slovacco che ha collezionato anche qualche scalpo illustre come Auger-Aliassime e Laslo Djere.
Un altro che per migliorarsi non ha nemmeno dovuto alzarsi dal divano è stato Francisco Cerundolo che, grazie ai soliti scarti, ha continuato a raccogliere le cedole della sua fantastica semifinale di Miami. Per lui n.47 ATP. Ha dovuto invece faticare l’argentino Federico Coria che con la semifinale di Marrakech pianta la bandierina al n.49, undici gradini più su del precedente. Una menzione particolare per il giovane danese Holger Rune che sta vivendo in un mondo fatto di realtà parallele: troppo affezionato all’Italia e al circuito Challenger (cinque vittorie in pochi mesi) per lasciarlo completamente, ma con un piede e mezzo già al piano superiore (splendida qualificazione al tabellone principale di Montecarlo). Questo lo porta ad una programmazione un po’ fantasiosa come ci conferma il doppio impegno Sanremo/Montecarlo ma, visto che a 18 anni puoi permetterti quasi tutto, anche al nuovo best alla 73esima posizione.
Un altro che sta sfruttando al meglio il trampolino Challenger è il cinese di Taipei Chun-hsin Tseng che con la vittoria di Murcia balza dal 140 al 125 ATP.
Altra vittoria Challenger e altro best anche per Emilio Gomez (figlio dell’indimenticato Andrés che nel 1990 vinse a Parigi) che, con il successo a Salinas sale dal 141 al 128.
Sale un altro po’ anche Flavio Cobolli che a proposito di programmazione ha fatto anche peggio di Rune, dando vita ad un inedito pendolarismo sempre tra Sanremo e Montecarlo. Comunque sia, il turno superato nelle qualificazioni monegasche gli vale il nuovo best al n.141 ATP.
Lo statunitense Alexander Ritschard grazie alla semifinale del Challenger di Salinas guadagna venti posizioni e sale al n.207 ATP.
Superare il primo turno delle qualificazioni all’ATP 250 di Marrakech ha regalato ad Andrea Vavassori il nuovo best al 233 ATP, con il tabellone delle prossime qualificazioni Slam ormai acquisito.
Il friulano Riccardo Bonadio con il turno superato a Sanremo fa un passo avanti e guadagna la posizione n.236, anche lui con un occhio a Parigi.
Già più volte abbiamo parlato del 18enne serbo Hamad Medjedovic che, vincendo il suo secondo M15 ITF consecutivo ad Antalya, sale al 472 ATP. E attenzione che il ragazzo va di fretta.
A proposito di ragazzi molto bravo Samuel Vincent Ruggeri che, pur perdendo la finale del Future di Sharm, guadagna parecchie posizioni entrando in top 500, precisamente al n.498.
Un’occhiata la daremmo anche al 17enne Daniel Merida Aguilar che supera un turno al Challenger di Murcia e balza dal 806 al 683. Intendiamoci, niente di particolarmente sconvolgente, ma l’esperienza ci insegna che sarebbe sbagliato sottovalutare i teenager spagnoli.
evidenza
WTA Ranking: Jabeur n.2 con soli 4340 punti. È un’anomalia?
Ons Jabeur raggiunge per la prima volta in carriera il n.2 del ranking. Le sono sufficienti 4340 punti, che, prima della pandemia, corrispondevano a posizioni di classifica più arretrate. Kvitova e Garcia macinano posizioni

Ci siamo. Parte oggi una delle edizioni più controverse dei Championships. Come tutti ormai sanno, non saranno presenti gli atleti di nazionalità russa e bielorussa e non saranno assegnati punti in classifica per questo slam. Pertanto, il Rothesay International Eastbourne e il Bad Homburg Open presented by Engel & Voelkers sono stati le ultime occasioni di guadagnare punti per le “erbivore” nella già breve stagione sul verde. E proprio un’erbivora DOC si è aggiudicata il WTA 500 di Eastbourne: Petra Kvitova torna a vincere un torneo su questa superficie dal lontano successo a Birmingham 2018. Sconfitta nettamente in finale la campionessa uscente Jelena Ostapenko, che aveva avuto ragione nel match precedente della nostra Camila Giorgi. Il WTA 250 di Bad Homburg, invece, è stato vinto da una rediviva Caroline Garcia che ha battuto, in tre set, Bianca Andreescu, tornata in finale, seppur in un torneo “minore”, dopo quella di Miami 2021. Andiamo a vedere come questi risultati hanno influito sulla classifica di oggi 27 giugno 2022.
LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Iga Swiatek | 16 | 8576 |
2 | +1 | Ons Jabeur | 19 | 4340 |
3 | -1 | Anett Kontaveit | 20 | 4306 |
4 | 0 | Paula Badosa | 25 | 4245 |
5 | 0 | Maria Sakkari | 21 | 4205 |
6 | 0 | Aryna Sabalenka | 20 | 4046 |
7 | 0 | Karolina Pliskova | 17 | 3777 |
8 | 0 | Danielle Collins | 19 | 3255 |
9 | 0 | Jessica Pegula | 17 | 3156 |
10 | 0 | Garbiñe Muguruza | 20 | 3015 |
11 | 0 | Emma Raducanu | 23 | 2952 |
12 | 0 | Coco Gauff | 17 | 2886 |
13 | 0 | Daria Kasatkina | 21 | 2645 |
14 | +1 | Barbora Krejcikova | 17 | 2593 |
15 | +1 | Leylah Fernandez | 22 | 2590 |
16 | +1 | Belinda Bencic | 19 | 2585 |
17 | -3 | Jelena Ostapenko | 19 | 2431 |
18 | +1 | Simona Halep | 19 | 2315 |
19 | -1 | Angelique Kerber | 15 | 2199 |
20 | 0 | Victoria Azarenka | 15 | 2086 |
21 | +1 | Veronika Kudermetova | 22 | 2045 |
22 | +1 | Jil Teichmann | 24 | 2023 |
23 | -2 | Elena Rybakina | 23 | 1990 |
24 | 0 | Madison Keys | 19 | 1964 |
25 | 0 | Amanda Anisimova | 18 | 1840 |
26 | +5 | Petra Kvitova | 21 | 1795 |
27 | -1 | Camila Giorgi | 21 | 1787 |
28 | +1 | Beatriz Haddad Maia | 37 | 1782 |
29 | -2 | Martina Trevisan | 35 | 1744 |
30 | -2 | Ekaterina Alexandrova | 22 | 1706 |
31 | -1 | Elise Mertens | 22 | 1615 |
32 | 0 | Sorana Cirstea | 24 | 1430 |
33 | 0 | Yulia Putintseva | 22 | 1420 |
34 | +2 | Anhelina Kalinina | 33 | 1417 |
35 | -1 | Aliaksandra Sasnovich | 23 | 1411 |
36 | -1 | Alison Riske-Amritraj | 24 | 1381 |
37 | +7 | Alizé Cornet | 23 | 1311 |
38 | +1 | Kaia Kanepi | 23 | 1297 |
39 | -2 | Shelby Rogers | 26 | 1296 |
40 | -2 | Elina Svitolina | 17 | 1270 |
41 | 0 | Shuai Zhang | 34 | 1240 |
42 | 0 | Naomi Osaka | 11 | 1235 |
43 | 0 | Irina-Camelia Begu | 21 | 1234 |
44 | +1 | Ajla Tomljanovic | 23 | 1221 |
45 | -5 | Sara Sorribes Tormo | 22 | 1221 |
46 | 0 | Alison Van Uytvanck | 27 | 1215 |
47 | 0 | Liudmila Samsonova | 26 | 1210 |
48 | 0 | Sloane Stephens | 17 | 1190 |
49 | 0 | Marketa Vondrousova | 17 | 1182 |
50 | 0 | Mayar Sherif | 40 | 1175 |
Questa è la classifica delle prime cinquanta. Ricordiamo che oggi uscivano, tra gli altri, i punti del Viking International di Eastbourne 2021 e del Bad Homburg Open presented by Engel & Volkers 2021. Possiamo notare che:
- In top10, come abbiamo anticipato, Ons Jabeur è la nuova n.2 del ranking. Approfittando del forfait a Eastbourne di Anett Kontaveit (-1, n.3), che nel 2021 aveva raggiunto la finale, la tunisina diventa la prima atleta di origine africana ad arrivare così in alto in classifica, ritoccando un record già stabilito da lei una settimana fa. La sua permanenza al n.2 durerà poco. A Jabeur usciranno i punti dei quarti a Wimbledon 2021, e scenderà ineluttabilmente al n.5 tra due settimane, superata di nuovo da Kontaveit ma anche da Maria Sakkari e Paula Badosa. In un commento al mio articolo della settimana scorsa si evidenziava come sino a pochi anni fa servisse un punteggio molto più alto per arrivare in top5. E in effetti, è vero che, ad esempio, nel 2019, prima di Wimbledon, con 4340 punti Jabeur sarebbe stata n.8. La ragione principale di questa “anomalia” è stato il ritiro di Ashleigh Barty, che ha portato con sé migliaia di punti che non sono stati ridistribuiti, ovviamente. Approssimativamente, possiamo vedere che la differenza tra la somma dei punti delle prime dieci nel 2019 e quella della top10 di oggi è di circa 7100 punti, che corrisponde, all’incirca, al vuoto lasciato dall’australiana. Tuttavia, questa situazione meriterebbe un approfondimento perché potrebbero anche esserci altre ragioni da prendere in considerazione. Non possiamo infatti ignorare che al ritiro della n.1 nel pieno della carriera si sono aggiunte le crisi di atlete potenzialmente di vertice, come Osaka e Andreescu, e di alcune delle “senatrici” del circuito (Halep, Muguruza e Pliskova). E dopo Wimbledon, la classifica sarà ancora più livellata verso il basso: ad esempio a Emma Raducanu saranno sufficienti poco più di 2700 punti per diventare n.10.
- In top20, scende di tre posti Jelena Ostapenko (n.17) che non si è confermata a Eastbourne. Un posto in meno anche per Angelique Kerber (-1, n.19), sconfitta nei quarti in Germania, dove era la campionessa in carica.
- Per quanto riguarda le posizioni dalla n.21 alla n.50, Veronika Kudermetova (+1, n.21) segna il best ranking, e si porta a un passo dalle venti. Cinque posti in più per Petra Kvitova, che scalza dal n.26 la nostra Giorgi (-1, n.27). Solo una posizione guadagnata per Beatriz Haddad Maia (n.28), ma sufficiente per ritoccare il best ranking. La semifinale di Bad Homburg frutta invece ad Alizé Cornet (n.37) ben 7 posti in più.
- Alle spalle delle migliori cinquanta, le atlete in maggior progresso sono Caroline Garcia (+20, n.55), Bianca Andreescu (+8, n.56), Donna Vekic (+11, n.82), Harriet Dart (+9, n.94), per la prima volta nelle cento, e Lesia Tsurenko (+13, n.101), che si riaffaccia alle porte della top100
LE ATLETE CHE PERDONO MAGGIORMENTE TERRENO
Non sono molte le atlete in grosse difficoltà. Segnaliamo Sara Sorribes Tormo (-5, n.45), Katerina Siniakova (-16, n.79), finalista a Bad Homburg 2021, e Dalma Galfi (-8, n.89), che dilapida i punti conquistati una settimana fa con la vittoria all’ITF di Ilkey.
LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE
È una settimana dominata dal segno meno per le nostre connazionali. Perdono posizioni sia Camila Giorgi (-1, n.27), nonostante la semifinale in Inghilterra (ma sale di 19 posti nella RACE), sia Martina Trevisan (-2, n.29), che diventerà n.1 d’Italia dopo Wimbledon. Jasmine Paolini (+1, n.72) supera di nuovo Lucia Bronzetti (-1, n.73). Quattro posti in più per Sara Errani (n.161), mentre retrocedono pesantemente Cristiana Ferrando (-11, n.272), Camilla Rosatello (-22, n.301) e Bianca Turati (-9, n.409).
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
27 | -1 | Camila Giorgi | 21 | 1787 |
29 | -2 | Martina Trevisan | 35 | 1744 |
72 | +1 | Jasmine Paolini | 28 | 884 |
73 | -1 | Lucia Bronzetti | 41 | 875 |
119 | -2 | Elisabetta Cocciaretto | 21 | 557 |
161 | +4 | Sara Errani | 27 | 405 |
182 | +4 | Lucrezia Stefanini | 43 | 362 |
234 | 0 | Federica Di Sarra | 29 | 299 |
272 | -11 | Cristiana Ferrando | 29 | 247 |
278 | +2 | Giulia Gatto-Monticone | 28 | 234 |
301 | -22 | Camilla Rosatello | 31 | 215 |
321 | +1 | Martina Di Giuseppe | 40 | 203 |
379 | +1 | Lisa Pigato | 30 | 146 |
393 | -5 | Anna Turati | 26 | 143 |
409 | -9 | Bianca Turati | 27 | 131 |
410 | -1 | Stefania Rachel Rubini | 26 | 130 |
422 | +1 | Deborah Chiesa | 22 | 124 |
439 | -1 | Angelica Moratelli | 31 | 116 |
445 | -3 | Nuria Brancaccio | 30 | 115 |
474 | +4 | Jessica Pieri | 24 | 100 |
NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA
Marta Kostyuk si riappropria del n.6, sorpassando Diane Parry. Sono stazionarie tutte le altre posizioni del Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2002.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Anno | Classifica WTA |
1 | 0 | Emma Raducanu | 2002 | 11 |
2 | 0 | Cori Gauff | 2004 | 12 |
3 | 0 | Leylah Fernandez | 2002 | 15 |
4 | 0 | Qinwen Zheng | 2002 | 52 |
5 | 0 | Clara Tauson | 2002 | 53 |
6 | +1 | Marta Kostyuk | 2002 | 76 |
7 | -1 | Diane Parry | 2002 | 77 |
8 | 0 | Daria Snigur | 2002 | 130 |
9 | 0 | Elina Avanesyan | 2002 | 133 |
10 | 0 | Linda Noskova | 2004 | 142 |
LA RACE
Jelena Ostapenko sale di quattro posti e si posiziona la n.13. Entra in top20 Beatriz Haddad Maia (+3, n.20). Ci sono interessanti movimenti alle spalle della top20: Petra Kvitova (+17, n.22), Caroline Garcia (+26, n.36), Bianca Andreescu (+18, n.40) e Camila Giorgi (+19, n.41).
Posizione | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Iga Swiatek | 10 | 7290 |
2 | 0 | Ons Jabeur | 12 | 2990 |
3 | 0 | Coco Gauff | 12 | 2262 |
4 | 0 | Jessica Pegula | 11 | 2232 |
5 | 0 | Maria Sakkari | 13 | 2182 |
6 | 0 | Daria Kasatkina | 13 | 2071 |
7 | 0 | Paula Badosa | 13 | 2008 |
8 | 0 | Belinda Bencic | 12 | 1816 |
9 | 0 | Veronika Kudermetova | 13 | 1783 |
10 | 0 | Danielle Collins | 7 | 1756 |
11 | 0 | Madison Keys | 12 | 1678 |
12 | 0 | Simona Halep | 11 | 1661 |
13 | +4 | Jelena Ostapenko | 12 | 1572 |
14 | -1 | Aryna Sabalenka | 14 | 1538 |
15 | 0 | Amanda Anisimova | 11 | 1516 |
16 | -2 | Anett Kontaveit | 9 | 1496 |
17 | -1 | Ekaterina Alexandrova | 13 | 1316 |
18 | 0 | Martina Trevisan | 11 | 1227 |
19 | 0 | Elena Rybakina | 14 | 1208 |
20 | +3 | Beatriz Haddad Maia | 13 | 1201 |
ATP
ATP Ranking: dopo 116 settimane Berrettini esce dalla Top 10
La vittoria al Queen’s non basta a Berrettini per rimanere tra i primi 10. Ci rientra invece Hurkacz, vincitore ad Halle

Non basta una corda a fare un impiccato ( cit. da “il buono il brutto e il cattivo” di Sergio Leone)
E non basta neppure rivincere il Queen’s per mantenere il decimo posto nella classifica ATP.
E’ quanto capitato a Matteo Berrettini; la vittoria di Hubert Hurkacz ad Halle lo ha infatti costretto a lasciare la top ten dopo 116 settimane (138 meno le 22 di classifica congelata causa covid) di presenza, un dato statistico che non lascia dubbi (o quantomeno non ne lascia allo scrivente) su chi sia il più forte giocatore italiano dell’era open sotto il profilo della costanza di rendimento. L’uscita di Matteo e il contestuale ritorno di Hurkacz nel club tennistico più esclusivo del mondo sono le due novità di maggior rilievo questa settimana in seno alla top 20-
Clicca qui per leggere la classifica ATP aggiornata al 20 giugno 2022!
evidenza
WTA Ranking: Jabeur sale al n.3 ma dietro a Swiatek può succedere di tutto
Secondo torneo su erba vinto dalla giocatrice di Tunisi. Il titolo la porta al n.3 ed è virtualmente n.2. Haddad Maia entra in top30 grazie alla doppietta sull’erba inglese

Non potevano concludersi nel modo peggiore il Bett1open di Berlino e il Rothesay Classic di Birmingham. Una brutta storta alla caviglia, infatti, ha messo fine alle velleità di Belinda Bencic a Berlino lasciando via libera a Ons Jabeur, che conquista così il suo secondo titolo su erba dopo Birmingham 2021. In Inghilterra, stessa sorte è toccata alla sfortunata Shuai Zhang, che ha dovuto abbandonare per un problema alla schiena. Beatriz Haddad Maia allunga quindi la striscia di vittorie consecutive sull’erba a dieci e alza il secondo trofeo di fila dopo il Rothesay Open di Nottingham di sette giorni fa. Nel giro di due settimane la tennista brasiliana ha vinto gli unici due titoli della carriera. E le italiane? Camila Giorgi si è fermata ai quarti a Birmingham, proprio per mano di Haddad Maia, Sara Errani è arrivata in finale a sorpresa al Veneto Open Internazionali Confindustria Venezia e Rovigo di Gaiba, vinto da Alison Van Uytvank. Andiamo a vedere come è cambiata la classifica di oggi 20 giugno 2022.
LA CLASSIFICA WTA DI TENNIS AGGIORNATA
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Iga Swiatek | 17 | 8631 |
2 | 0 | Anett Kontaveit | 21 | 4511 |
3 | +1 | Ons Jabeur | 20 | 4340 |
4 | -1 | Paula Badosa | 25 | 4245 |
5 | +1 | Maria Sakkari | 20 | 4205 |
6 | -1 | Aryna Sabalenka | 21 | 4145 |
7 | 0 | Karolina Pliskova | 17 | 3777 |
8 | +1 | Danielle Collins | 19 | 3255 |
9 | -1 | Jessica Pegula | 18 | 3185 |
10 | 0 | Garbiñe Muguruza | 19 | 2961 |
11 | 0 | Emma Raducanu | 23 | 2952 |
12 | +1 | Coco Gauff | 18 | 2940 |
13 | -1 | Daria Kasatkina | 21 | 2685 |
14 | +2 | Jelena Ostapenko | 19 | 2596 |
15 | -1 | Barbora Krejcikova | 16 | 2592 |
16 | -1 | Leylah Fernandez | 22 | 2590 |
17 | 0 | Belinda Bencic | 20 | 2585 |
18 | 0 | Angelique Kerber | 15 | 2419 |
19 | +1 | Simona Halep | 18 | 2305 |
20 | -1 | Victoria Azarenka | 16 | 2146 |
21 | 0 | Elena Rybakina | 23 | 2120 |
22 | +2 | Veronika Kudermetova | 23 | 2045 |
23 | -1 | Jil Teichmann | 23 | 2023 |
24 | -1 | Madison Keys | 18 | 1910 |
25 | 0 | Amanda Anisimova | 18 | 1840 |
26 | 0 | Camila Giorgi | 21 | 1812 |
27 | +1 | Martina Trevisan | 35 | 1744 |
28 | -1 | Ekaterina Alexandrova | 22 | 1706 |
29 | +3 | Beatriz Haddad Maia | 36 | 1640 |
30 | 0 | Elise Mertens | 22 | 1615 |
31 | 0 | Petra Kvitova | 21 | 1435 |
32 | +4 | Sorana Cirstea | 24 | 1430 |
33 | 0 | Yulia Putintseva | 22 | 1420 |
34 | +4 | Aliaksandra Sasnovich | 22 | 1411 |
35 | 0 | Alison Riske | 24 | 1381 |
36 | +1 | Anhelina Kalinina | 32 | 1347 |
37 | +2 | Shelby Rogers | 26 | 1334 |
38 | +2 | Elina Svitolina | 18 | 1324 |
39 | +2 | Kaia Kanepi | 22 | 1297 |
40 | +2 | Sara Sorribes Tormo | 22 | 1276 |
41 | +13 | Shuai Zhang | 35 | 1240 |
42 | +1 | Naomi Osaka | 11 | 1235 |
43 | +1 | Irina-Camelia Begu | 21 | 1234 |
44 | -10 | Alizé Cornet | 23 | 1231 |
45 | 0 | Ajla Tomljanovic | 23 | 1221 |
46 | +1 | Alison Van Uytvanck | 26 | 1215 |
47 | -18 | Liudmila Samsonova | 25 | 1210 |
48 | 0 | Sloane Stephens | 16 | 1190 |
49 | 0 | Marketa Vondrousova | 18 | 1182 |
50 | 0 | Mayar Sherif | 41 | 1175 |
Questa è la classifica delle prime cinquanta. Ricordiamo che oggi uscivano, tra gli altri, i punti del Bett1open di Berlino e del Viking Classic Birmingham giocati nel 2021. Possiamo notare che:
- In top10, Ons Jabeur sale per la prima volta al n.3 del ranking. Maria Sakkari (+1, n.5) rientra in top5. Dietro a Swiatek, però, ci sono cinque atlete (Kontaveit, Jabeur, Badosa, Sakkari e Sabalenka), racchiuse in 366 punti, che possono ambire al secondo posto. Jabeur, ad esempio, è già virtualmente n.2, visto che Kontaveit non difenderà i punti conquistati un anno fa nella finale del Viking International di Eastbourne. Si tratta ovviamente di una proiezione e bisognerà aspettare i risultati di Eastbourne, al quale parteciperanno Jabeur, Badosa e Sakkari, per sapere chi sarà la vice di Swiatek tra una settimana. Si scambiano le posizioni le connazionali Collins (+1, n.8) e Pegula (-1, n.9).
- In top20, best ranking per Cori Gauff (+1, n.12) che fa scivolare in tredicesima posizione Daria Kasatkina. Rischia pericolosamente di uscire dalle venti Vika Azarenka (-1, n.20).
- Per quanto riguarda le altre posizioni in top50, Veronika Kudermertova (+2, n.22) segna il best ranking, così come Beatriz Haddad Maia (+3, n.29). Bel balzo in avanti di Shuai Zhang (+13, n.41).
- Alle spalle delle migliori cinquanta, segnaliamo i cinque posti in più di Bianca Andreescu (n.64) e Diane Parry (n.77). Dalma Galfi (n.81) fa registrare un favoloso +17 grazie al trionfo a Ilkley. Rientra in top100 Daria Gavrilova (+8, n.96).
LE ATLETE CHE PERDONO MAGGIORMENTE TERRENO
Perdono terreno tutte le protagoniste dei tornei di Berlino e Birmingham 2021 che non sono riuscite a riconfermarsi. Tra le atlete in maggior difficoltà ci sono Alize Cornet (-10, n.44), semifinalista a Berlino, Ludmilla Samsonova (-18, n.47), vincitrice del Bett1open 2021 da qualificata, Qinwen Zheng (-7, n.53) e Anastasia Potapova (-10, n.87), nei quarti a Birmingham.
LA CLASSIFICA WTA DELLE TENNISTE ITALIANE
La coppia Giorgi (n.26) e Trevisan (+1, n.27) comanda sempre la graduatoria delle prime italiane in classifica. La finale a Gaiba proietta Sara Errani al n.165 (+48 posti per la ex top ten). Rientra tra le migliori venti d’Italia Nuria Brancaccio (+11, n.442), che prende il posto di Jessica Pieri (-54, n.478).
Classifica WTA | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
26 | 0 | Camila Giorgi | 21 | 1812 |
27 | +1 | Martina Trevisan | 35 | 1744 |
72 | -1 | Lucia Bronzetti | 42 | 885 |
73 | -1 | Jasmine Paolini | 28 | 884 |
117 | 0 | Elisabetta Cocciaretto | 21 | 557 |
165 | +48 | Sara Errani | 27 | 405 |
186 | +4 | Lucrezia Stefanini | 45 | 362 |
234 | +5 | Federica Di Sarra | 31 | 302 |
261 | -7 | Cristiana Ferrando | 31 | 269 |
279 | +4 | Camilla Rosatello | 33 | 235 |
280 | -4 | Giulia Gatto-Monticone | 28 | 234 |
322 | -6 | Martina Di Giuseppe | 40 | 203 |
380 | +2 | Lisa Pigato | 32 | 146 |
388 | +4 | Anna Turati | 27 | 143 |
400 | -2 | Bianca Turati | 28 | 137 |
409 | -1 | Stefania Rachel Rubini | 27 | 130 |
418 | 0 | Martina Caregaro | 22 | 125 |
423 | -1 | Deborah Chiesa | 23 | 124 |
438 | +1 | Angelica Moratelli | 32 | 118 |
442 | +11 | Nuria Brancaccio | 31 | 115 |
NEXT-GEN RANKING: LE GIOVANI TENNISTE IN ASCESA
L’unico movimento nel Next Gen ranking, la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2002, riguarda Diane Parry che supera Marta Kostyuk e sale al n.6. Stabili le altre posizioni.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Anno | Classifica WTA |
1 | 0 | Emma Raducanu | 2002 | 11 |
2 | 0 | Cori Gauff | 2004 | 12 |
3 | 0 | Leylah Fernandez | 2002 | 16 |
4 | 0 | Qinwen Zheng | 2002 | 53 |
5 | 0 | Clara Tauson | 2002 | 54 |
6 | +1 | Diane Parry | 2002 | 77 |
7 | -1 | Marta Kostyuk | 2002 | 79 |
8 | 0 | Daria Snigur | 2002 | 130 |
9 | 0 | Elina Avanesyan | 2002 | 133 |
10 | 0 | Linda Noskova | 2004 | 145 |
LA RACE
Ons Jabeur consolida la sua seconda posizione alle spalle di Iga Swiatek. Sale al n.3 Cori Gauff. Quattro posti in più per Belinda Bencic (n.8), tre per Simona Halep (n.12). Al di fuori della top20, segnaliamo Haddad Maia in salita di otto posti fino al n.23.
Posizione | Variazione | Giocatrice | Tornei | Punti |
1 | 0 | Iga Swiatek | 10 | 7290 |
2 | 0 | Ons Jabeur | 12 | 2990 |
3 | +1 | Coco Gauff | 12 | 2262 |
4 | -1 | Jessica Pegula | 11 | 2232 |
5 | +1 | Maria Sakkari | 12 | 2181 |
6 | +1 | Daria Kasatkina | 12 | 2011 |
7 | -2 | Paula Badosa | 12 | 2007 |
8 | +4 | Belinda Bencic | 12 | 1816 |
9 | 0 | Veronika Kudermetova | 13 | 1783 |
10 | -2 | Danielle Collins | 7 | 1756 |
11 | -1 | Madison Keys | 11 | 1623 |
12 | +3 | Simona Halep | 10 | 1551 |
13 | -2 | Aryna Sabalenka | 14 | 1538 |
14 | -1 | Anett Kontaveit | 9 | 1496 |
15 | -1 | Amanda Anisimova | 10 | 1456 |
16 | 0 | Ekaterina Alexandrova | 13 | 1316 |
17 | 0 | Jelena Ostapenko | 11 | 1267 |
18 | 0 | Martina Trevisan | 10 | 1226 |
19 | 0 | Elena Rybakina | 13 | 1207 |
20 | 0 | Jil Teichmann | 12 | 1166 |