Mentre a Bologna, Valencia, Amburgo e Glasogow si disputeranno gli incontri dei gironi di Coppa Davis, il circuito della WTA si divide tra Slovenia e India per due tornei 250. In Asia meridionale, dove il tennis femminile mancava da 14 anni (l’ultima vittoria è di Serena Williams a Bengaluru nel 2008), si gioca a Chennai con un montepremi da oltre 250 mila dollari. Le prime due favorite secondo il seeding sono l’americana Alison Riske-Armitraj, che l’anno scorso in questo periodo giocava a Portorose dove raggiungeva la finale perdendo però dalla nostra Jasmine Paolini, e la russa Varvara Gracheva. Tra le giocatrici da tenere d’occhio c’è anche Eugenie Bouchard che dopo quasi un anno e mezzo senza tennis (anche a causa di un’operazione alla spalla) è tornata alle competizioni ad agosto e ora ha un’altra opportunità per guadagnare punti in classifica. Non ci sono, invece, italiane in tabellone.

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La prima testa di serie, Riske, esordirà contro la russa Gasanova e ai quarti potrebbe trovare Qiang Wang che a sua volta entrerà nel torneo affrontando l’ex numero 12 del mondo Wickmayer. Nella parte alta del tabellone ci sono anche Magda Linette e Rebecca Marino, rispettivamente numero 3 e 7 del seeding. Nella metà bassa, invece, le favorite sono, oltre a Gracheva, Tatjana Maria – semifinalista quest’anno a Wimbledon – e Rebecca Peterson.

La finalista di Wimbledon nel 2014 ed ex numero 5 del mondo Bouchard affronterà al primo turno la svizzera Zuger. Da domani Genie tornerà a comparire nella classifica WTA, alla posizione numero 850, dopo esservi uscita non avendo giocato per più di un anno. La canadese ha fatto il suo ritorno in campo al Challenger di Vancouver tre settimane fa, perdendo all’esordio, e poi ha superato un turno di qualificazione a New York. A Chennai, dove ha ricevuto una wild card, proverà quindi a ottenere una vittoria in un tabellone principale WTA che le manca da marzo 2021, quando a Guadalajara sconfisse la nostra Cocciaretto in semifinale.

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