Per sei tennisti australiani, Natale è arrivato qualche giorno in anticipo. Gli organizzatori dell’Australian Open hanno reso noti i nomi dei giocatori di casa che riceveranno una wild card, che gli consentirà di entrare direttamente nel tabellone principale dell’Happy Slam in programma dal 16 al 29 gennaio. Dopo quelle riservate alla Federazione francese e alla Federazione statunitense, e l’invito rivolto a Dominic Thiem, ecco gli altri nomi.

Tra gli uomini, saranno ai nastri di partenza Alexei Popyrin, Jason Kubler e Rinky Hijikata. Più noto al grande pubblico, Popyrin (ora n. 120 ATP) ha già raggiunto in carriera il terzo turno dello Slam casalingo. Il 23enne di Sydney ha ottenuto il suo best ranking nel novembre 2021, arrivando ad occupare la 59esima posizione ATP. Nello stesso anno ha sollevato il trofeo di Singapore, unico titolo ATP all’attivo. Il 2022 doveva essere l’anno delle conferme ma i risultati, soprattutto a livello di circuito maggiore, non sono arrivati, fino all’uscita dalla top 100 in aprile. Nella seconda metà dell’anno, l’australiano ha tentato di ricostruire la propria classifica nei tornei Challenger dove ha ottenuto il titolo a Bordeaux e ha raggiunto le semifinali sull’erba di Nottingham e Ilkley. “Non vedo l’ora di giocare agli AO e sono molto grato per questa opportunità. […] Spero anche di imparare di più sugli aspetti fisici e mentali del tennis grazie a questa esperienza, ma voglio anche godermi l’atmosfera e divertirmi.”

Jason Kubler, classe ’93 di Brisbane, è stato spesso fermato da infortuni durante la sua carriera che non gli hanno permesso di esprimere a pieno il suo talento. All’Australian Open 2022 nel doppio misto, in coppia con la connazionale Jamiee Fourlis, ha raggiunto la sua prima finale Slam ma è a Wimbledon che si fa notare. Superate le qualificazioni, elimina il tennista di casa Daniel Evans, a cui concede solo 8 giochi; al secondo turno elimina l’austriaco Dennis Novak e al terzo turno Jack Sock al quinto set. Esce per mano di Taylor Fritz al quarto turno. Non beneficia purtroppo di questo splendido percorso per la mancata assegnazione dei punti a Wimbledon. Wild card sicuramente meritata.

Rinky Hijikata, classe 2001 di Sydney ha raggiunto il suo best ranking nell’ottobre 2022 alla posizione 159. Il primo turno nel tabellone principale di uno Slam giocato dall’australiano, è stato lo scorso US Open in cui ha trovato Rafa Nadal. “Sono davvero grato a Tennis Australia che mi ha dato l’opportunità di competere nel mio Slam casalingo. è un torneo che guardo da quando ero bambino e ho sempre sognato di poterlo giocare un giorno. Significherà molto per me scendere in campo davanti al pubblico di casa e, si spera, di fare bene.” A rimanere esclusi quindi sono

In campo femminile, (oltre a quella annunciata a Venus Williams pochi giorni fa) meritata è anche la wild card assegnata a Storm Sanders. All’AO dell’anno scorso è andata vicina alla vittoria su Aryna Sabalenka dopo essersi trovata un set e un break avanti. Nel 2022, l’anno finora migliore della sua carriera, ha vinto due titoli in doppio e soprattutto, ha condotto la sua nazionale in BJK Cup fino alla finale, vincendo 3 dei 4 singolari giocati. La mancina di Rockhampton inizia la stagione 2023 con più esperienza e con tanta fiducia.

La seconda wild card australiana è la giovanissima Talia Gibson, di soli 18 anni. La tennista di Perth si è fatta notare quest’anno nel circuito ITF, dove ha vinto 3 titoli in singolare e 4 in doppio grazie ai quali ha raggiunto il suo best ranking alla 345esima posizione. Alla sua prima partecipazione in un tabellone principale di uno Slam, l’anno scorso aveva ricevuto una wild card per il tabellone di qualificazione dove perse al primo turno. “È incredibile, mi sento molto onorata e grata di ricevere per la prima volta una wild card nel tabellone principale di uno Slam. È sempre stato un mio sogno giocare in uno Slam ed è una sensazione speciale sapere che mi è stata data l’opportunità di farlo nel mio paese d’origine, all’Australian Open. La wild card significa molto per me e per la mia crescita, perché sento che il lavoro che io e il mio allenatore abbiamo fatto per sviluppare il mio gioco durante tutto l’anno è stato riconosciuto“.

L’ultima wild card è andata a Olivia Gadecki. 20 anni, farà il suo debutto nel tabellone principale dell’Australian Open dopo aver perso al secondo turno del torneo di qualificazione nel 2021. “Sono super entusiasta di giocare il mio primo Main Draw di uno Slam qui nel mio paese d’origine. Vorrei prendermi un momento per ringraziare tutti a Tennis Australia per aver creduto in me e avermi concesso questa opportunità. È qualcosa che sogno da quando ero una ragazzina e non vedo l’ora di giocare con il cuore in gola davanti al pubblico di casa“.