Dopo l’eliminazione di Cameron Norrie, maturata questa mattina per mano di un ottimo Francisco Cerundolo, l’unica altra testa di serie impegnata nel day2 del Rolex Montecarlo Masters era Alex De Minaur. Al contrario del britannico, l’australiano non ha avuto alcun problema a sbarazzarsi di Andy Murray, tornato a giocare a Montecarlo a distanza di sei anni dall’ultima volta. L’ex n°1 del mondo, appena al quarto match sul rosso negli ultimi sei anni, non si è reso protagonista di una gran partita (per usare un eufemismo), tanto che lui stesso l’ha definita come una delle più brutte della sua carriera. Il n°57 ATP ha racimolato soltanto quattro game, cedendo 6-1 6-3 in meno di un’ora e mezza senza mai riuscire a procurarsi neanche una palla break. Nessun problema dunque per il Demon, che al secondo turno se la vedrà con Jan-Lennard Struff. Il tedesco, proveniente dalle qualificazioni, non ha dato scampo ad uno specialista del mattone tritato come Albert Ramos-Vinolas, battuto 6-4 6-3.

La Gran Bretagna tennistica può comunque provare a sorridere grazie a Jack Draper, che al rientro nel tour dopo quasi un mese di stop ha sorpreso Sebastian Baez. L’argentino paga certamente il misero 1/12 alla voce palle break convertite, mentre il suo avversario è stato decisamente più cinico (3/4). Dopo quasi due ore di gioco il 21enne di Sutton si è imposto 6-3 7-5, raggiungendo Hubert Hurkacz al secondo turno. Il polacco nella giornata di Pasqua si è salvato in extremis, annullando un match point a Djere e rimontandolo in tre tie-break. Chi trionferà in questa partita affronterà il vincente del match tra Jannik Sinner e Diego Schwartzman, che a Montecarlo sono anche compagni di doppio. L’argentino, al quinto tentativo, è finalmente riuscito a centrare la prima vittoria stagionale sulla terra battuta, sconfiggendo David Goffin 6-4 6-2.

Sempre restando nella parte alta del tabellone, è emerso nel pomeriggio odierno anche l’avversario di Novak Djokovic, che esordirà domani (martedì). Si tratta del qualificato russo Ivan Gakhov, n°186 ATP, bravo ad imporsi su McDonald per 7-6(6) 2-6 6-3. Entrato per caso nelle qualificazioni, la bella storia del 26enne vestito da Rublev e Medvedev culminerà domani pomeriggio sul campo centrale del Principato.

Scorrendo in giù nel tabellone va riferita la tribolata vittoria di Roberto Bautista Agut, costretto a salvare un match point al lucky loser serbo Krajinovic. Lo spagnolo, dopo quasi 3h, ha trionfato 5-7 7-6(10) 6-1, vincendo un secondo set snervante durato quasi un’ora e mezza. Il n°28 del ranking attende ora Bublik o Zverev, n°13 del tabellone.

Da segnalare poi anche il gran successo di Dominic Thiem, bravo ad imporsi nella sfida tra rovesci a una mano d’élite contro Richard Gasquet. Dopo aver annunciato la sua separazione da Nicolas Massu, il campione dello US Open 2020 ha probabilmente disputato la sua miglior partita dell’anno, chiudendo 6-1 6-4 senza fronteggiare break point e conquistando così la sua prima vittoria in un Masters1000 dagli Internazionali d’Italia 2021. Al secondo turno lo attende la supersfida a Holger Rune, testa di serie n°6.