Alle Nitto ATP Finals di Torino è arrivato il momento di Sinner-Djokovic, probabilmente il match più atteso della fase a gironi di questo torneo. La seconda giornata del Gruppo Verde del singolare comincerà alle ore 14.30 con una specie di spareggio tra Tsitsipas e Rune (i due tennisti sconfitti nei match di domenica) mentre alle ore 21 scenderanno in campo Jannik e Nole per la quarta sfida della loro rivalità (precedenti 3-0 Djokovic). Entrambi i tennisti, reduci da una dolce domenica (a farne le spese rispettivamente il numero 6 e il numero 8, Tsitsipas e Rune) si trovano nel pieno di una striscia aperta di vittorie: sette vittorie consecutive per Sinner (cinque a Vienna, una a Bercy prima del forfait e una qui a Torino, in generale Jannik ha vinto 14 degli ultimi 15 match disputati, sconfitto solo da Shelton a Shanghai al tie break decisivo) e addirittura 19 per Djokovic, che non perde una partita dalla finale di Wimbledon (se dovesse vincere anche stasera quella attuale diventerebbe la nona striscia da venti o più vittorie della carriera).
Nel caso in cui Sinner dovesse vincere in due set si qualificherebbe automaticamente per le semifinali, diventando il primo italiano della storia a raggiungere questo traguardo mentre con una vittoria in tre set avrebbe bisogno della contemporanea sconfitta di Rune con Tsitsipas. Djokovic invece per qualificarsi matematicamente con una giornata di anticipo deve battere Sinner e sperare in una vittoria di Rune con Tsitsipas.
I PRECEDENTI- Djokovic ha vinto tutte le precedenti sfide con Jannik: si affrontarono la prima volta nell’edizione (2021) a porte chiuse sulla terra del Masters 1000 di Montecarlo e vinse nettamente Djokovic (6-4 6-2) con Sinner reduce dalla prima finale 1000 della carriera a Miami. Gli ultimi due precedenti hanno avuto come palcoscenico il campo più importante del mondo: il Centrale di Wimbledon. Nel 2022 (quarti di finale) Sinner vinse addirittura i primi due set ma senza andare mai davvero vicino all’impresa, con Djokovic che dopo la pausa negli spogliatoi tornò con una faccia decisamente diversa e completò una comoda rimonta col punteggio di 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2. Pochi mesi fa invece Jannik perse la prima semifinale slam della carriera col punteggio di tre set a zero (vittoria Nole, 6-3 6-4 7-6) sprecando un paio di set point nel corso del terzo set e regalando tutti i punti decisivi del tie break con errori banali e gratuiti. Quello di stasera sarà il primo confronto sul cemento.
LE QUOTE- Favorito ovviamente Djokovic secondo tutti i principali bookmakers: si va dall’1.64 di Efbet all’1.57 di William Hill, passando per l’1.6 di Snai. Le quote di Sinner vanno dal 2.3 di Betway al 2.35 di Snai fino al 2.55 di Efbet.
Le condizioni di gioco non dispiacciono a Sinner (cemento rapido, indoor e in altura): la prestazione al servizio con (uno spento) Tsitsipas è stata tra le migliori della carriera e al di là dei numeri la prima di servizio di Sinner non è mai sembrata (a occhio) così penetrante. Djokovic inoltre (11 semifinali in 15 apparizioni alle ATP Finals) non ha un record così clamoroso nel secondo match del girone (8 vittorie e 7 sconfitte ma solo grazie ai facili match con Rublev delle ultime due edizioni) e dopo le fatiche di domenica con Rune (3 ore e 4 minuti) potrebbe anche allentare la presa.
Ovviamente Nole ha un margine incredibile sugli avversari (Sinner compreso), un margine che spesso non si concretizza nel punteggio complessivo della partita ma solamente nei momenti importanti, nei quali il serbo, in questa fase della carriera, sembra praticamente intoccabile. Però Sinner, senza l’ansia del dentro/fuori e dopo aver spazzato via tutta la tensione dell’evento nel corso del match d’esordio con Tsitsipas, può giocare un match a braccio sciolto, da sfavorito, davanti al suo pubblico, senza la pressione del punteggio e su una superficie amica: le condizioni sembrano quelle giuste per crearsi un’opportunità, la percentuale di prime in campo ci racconterà il resto della storia.
DOVE VEDERLA IN TV- Il match andrà in onda in diretta televisiva alle ore 21 sia su Rai2 che su Sky Sport 1 (canale 201 del decoder di Sky).
