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14/10/2011 17:28 CEST - WTA Osaka e Linz

Alberta e Sara, niente da fare

TENNIS – Nei tornei Wta ci si allinea ai quarti. A Linz eliminate sia la Errani che la Brianti. La prima centra una bella rimonta nel primo set (sotto 1-5, annullati 3 set point sul 4-5) vinto poi nettamente al tie break contro la Cibulkova ma cede di schianto (6-7(1) 6-3 6-1 per la slovacca). La Brianti cede alla Safarova (6-4 6-2). In serata passano Jankovic e Kvitova. Ad Osaka vincono le teste di serie impegnate (Stosur, Bartoli, Morita e Scheepers). Stefano Tarantino

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tornei WTA di Linz ed Osaka si allineano ai quarti di finale con i match di oggi.

Partiamo come al solito dal Giappone

WTA OSAKA

In programma quattro match di secondo turno con quattro teste di serie impegnate che passano quasi tutte abbastanza agevolmente il turno.
La nr. 1 del tabellone e campionessa degli US Open Sammy Stosur passeggia contro la giapponese Doi superata 6-2 6-4.
Ancora meglio la testa di serie nr. 2 Marion Bartoli che vendica la recente sconfitta al torneo di Seul lasciando solo 3 game all'americana King (6-1 6-2) e lasciando intatte le possibilità di qualificarsi per il Master di fine anno in Turchia.
Vita facile anche per la giapponese Morita (nr. 6 del seeding) che si è sbarazzata facilmente dell'esperta greca Daniilidou, sconfitta in due set con il punteggio di 6-2 6-3.
L'unica testa di serie a soffrire un pò è stata la sudafricana Chanelle Scheepers (nr. 7 in tabellone) che ha avuto bisogno del tie break al terzo set per eliminare la kazaka Yaroslava Shvedova (attualmente al nr. 254 del ranking, ma l'anno scorso anche nr. 29).
Risultato finale 4-6 6-3 7-6(5) per la nr. 41 delle classifiche WTA che sta giocando benissimo in questo finale di stagione raggiungendo la sua miglior classifica ed vincendo in settembre a Guangzhou il suo primo titolo in carriera.

Risultati 2° Turno

Stosur(1)-Doi 6-2 6-4
Scheepers(7)-Shvedova 4-6 6-3 7-6(5)
Morita(6)-Daniilidou 6-2 6-3
Bartoli(2)-King 6-1 6-2

Questo il programma dei quarti:

Stosur(1)-Scheepers(7)
Cetkovska(4)-Zheng
Kerber(3)-Tanasugarn
Bartoli(2)-Morita(6)

WTA LINZ

Non ci sono più italiane in terra austriaca.
Dopo il ritiro della Pennetta per un problema alla coscia che ha mandato direttamente ai quarti la lucky loser (più fortunata che mai) australiana Rodionova, sono invece uscite di scena sia Sara Errani che Alberta Brianti, sconfitte oggi rispettivamente dalla Cibulkova e dalla Safarova.
Qualche rimpianto per Sara Errani che dopo aver compiuto una rimonta a dir poco epica contro la Cibulkova nel primo set (sotto 5-1 e poi tre set point annullati sul 4-5 prima di vincere nettamente il tie break) è gradualmente uscita dal match permettendo alla sua avversaria di rientrare prepotentemente in partita sino a dilagare nel set decisivo (6-7 6-3 6-1 il punteggio finale).

Senza storia invece il match della Brianti sconfitta nettamente (6-4 6-2) dalla sua avversaria sicuramente superiore tecnicamente (tralasciando l'aspetto anagrafico perché la nostra giocatrice ha dimostrato di saper sopperire a quest'aspetto, ma Alberta ha comunque sette anni in più).

Vediamo nel dettaglio l'andamento dei due match

Cibulkova ed Errani sono due tenniste molto simili sia da un punto di vista fisico (minute ma in carne entrambe) che da un punto di vista tecnico (entrambe amano remare da fondo campo, molto potente il diritto dell'azzurra, efficace il rovescio a due mani della ceca).
Così il match sembra una partita a specchio, Sara cerca di fare di più la partita all'inizio, accetta poco lo scambio da fondo ed appena ha l'opportunità prova il vincente.
Il problema è che purtroppo fioccano gli errori e la Cibulkova senza strafare si limita a sbagliare il meno possibile e tanto le basta.
La giocatrice slovacca approfittando soprattutto degli errori di rovescio della Errani sale 5-1 senza particolari problemi. La nostra giocatrice oltretutto serve bene (75% di prime anche se commette 4 doppi falli) ma raccoglie poco (40% di punti con la prima, appena il 17% con la seconda) a testimonianza del solito problema con la battuta.
Insomma il primo set sembrerebbe perso, ma quello che non manca alle nostre giocatrici e il coraggio e la voglia di lottare.
Così la Errani si rimbocca le maniche, cerca di limitare i gratuiti, invece di tentare i vincenti appena possibile prova a scendere di più a rete e mettere pressione alla Cibulkova. La quale per un attimo alza il piede dall'acceleratore e perde il bandolo della matassa.
Sara dopo aver chiesto di parlare con il suo coach riparte con ben altra marcia, due gratuiti della Cibulkova le danno il break del 2-5, poi tiene la battuta a 15 nel game seguente e sul 3-5 risponde per la seconda volta per restare nel set.
La giocatrice ceca sale con i gratuiti, commette anche un doppio fallo e con due errori, uno di diritto ed uno di rovescio cede ancora una volta il servizio e rimette in partita l'italiana.
Ora viene il difficile, dopo la lunga risalita bisogna completare la rimonta.
La Errani commette tre gratuiti di rovescio e sul 15-40 concede due set point all'avversaria.
Il primo è annullato con un fantastico diritto lungolinea chiuso con uno schiaffo al volo di rovescio, il secondo con una altrettanto fantastica palla corta. Sara ha poi una palla per il 5 pari, ma la Cibulkova prende il coraggio a due mani, attacca e chiude con uno smash non facile, ancora parità.
La giocatrice slovacca vuole chiudere il set, sa che i risvolti psicologici di un'eventuale rimonta della sua avversaria potrebbero essere incontrollabili e così attacca ancora e chiude con una voleé di rovescio sulla rete, terzo set point.
Sara si supera, un'altra eccezionale palla corta e ancora set point annullato. La Cibulkova si scoraggia, sbaglia una risposta e poi subisce un gran rovescio lungolinea dell'azzurra, siamo finalmente 5 pari.
La nostra giocatrice rifiata un attimo e la Cibulkova sale 6-5, ma nel game seguente nonostante la sua avversaria arrivi due volte a due punti dal set la Errani non trema, altri due gratuiti di diritto della slovacca e si arriva al tie break.
L'azzurra ora inizia a colpire a meraviglia pure con il diritto ed i ruoli si sono invertiti perché è la Cibulkova che prova appena può il vincente e commette molti gratuiti.
Non solo, la giocatrice ceca si innervosisce a dismisura e nel solo tie break commette ben due doppi falli (quattro nelle fasi finali del primo parziale). Sara è galvanizzata dalla rimonta e domina il tie break chiuso per 7-1.
Sarebbe probabilmente il momento di mollare il colpo del ko, la Cibulkova è disorientata e sembra sbandare, ma la Errani commette nei primi game del secondo set qualche gratuito di troppo e ricomincia a soffrire al servizio. Dall'1-1 si passa al 4-3 Cibulkova con la bellezza di cinque break consecutivi, l'azzurra spreca malamente un vantaggio di 40-15 nel settimo gioco (complice anche una gran risposta della sua avversaria sulla riga di fondo campo) e probabilmente quell'occasione sprecata gira le sorti del match.
La Cibulkova ricomincia a colpire con gran precisione, ma soprattutto abbassa il numero dei gratuiti. La Errani ricomincia a sbagliare di tutto, la ceca tiene il game nell'ottavo gioco e poi strappa di nuovo il servizio alla nostra giocatrice (che così perde per quattro volte consecutive la battuta nel set) chiudendo la seconda frazione per 6-3.
Sara sembra impotente di fronte alle gran bordate della Cibulkova che ora trova anche le linee e domina a suo piacimento gli scambi. La giocatrice slovacca sale 3-0 e poi chiude agevolmente 6-1.
Peccato per la Errani, ma ci è sembrato che senza gratuiti tecnicamente la Cibulkova almeno oggi le fosse superiore.

Nulla da fare invece per la nostra Alberta Brianti opposta alla ceca Lucie Safarova.
Dopo l'impresa di ieri i tifosi italiani sognavano un'altra incredibile vittoria oggi, ma l'avversaria dell'italiana è stata praticamente perfetta.
La Brianti ha iniziato benissimo, annullando una palla break sull'1-1 e tenendo poi con disinvoltura il servizio sino al 4-4. Nel nono gioco però la ceca ha centrato il break e lì il match è praticamente finito.
Infatti la Safarova ha chiuso il primo set sul 6-4 ed ha continuato a servire con grandissima potenza e precisione non concedendo nulla alla risposta alla Brianti che non è riuscita a procurarsi nemmeno una palla break in tutto il match.
Così letali sono stati il break della giocatrice ceca ad inizio e nel settimo gioco del secondo set che le hanno consentito di portare a casa il match con il punteggio di 6-4 6-2 e di qualificarsi per i quarti di finale dove incontrerà la rumena Cirstea (la Cibulkova avrà invece la Rodionova).

Negli altri del match del pomeriggio vittoria con qualche patema per Jelena Jankovic contro la britannica Keothavong.

La serba dopo aver perso il primo set 6-3 (quasi perfetta la Keothavong che lo ha giocato ad un ritmo supersonico) è rientrata pian piano in partita, ha saputo approfittare del calo naturale della sua avversaria e quasi in scioltezza ha chiuso 6-2 6-1 i rimanenti due set.

Più facile la vittoria della Kvitova, testa di serie nr. 1 nel tabellone. La vincitrice di Wimbledon ha sofferto solo i primi giochi contro la wild card locale Mayr-Achleitner in partita sino al 2-3 iniziale, poi la giocatrice ceca ha ingranato la marcia superiore e senza strafare ha portato a casa il match in due set (6-2 6-3). Buona prova al servizio della Kvitova che ha messo il 79% di prime realizzando anche 7 ace.

Risultati 2° turno

Cibulkova(7)-Errani 6-7(1) 6-3 6-1
Safarova-Brianti 6-4 6-2
Jankovic(3)-Keothavong 3-6 6-2 6-1
Kvitova(1)-Mayr Achleitner 6-2 6-3

E' in corso il match Hantuchova(8)-Pervak

Stefano Tarantino

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