11/01/2012 18:22 CEST - Australian Open

Viola, che rimonta! Ok Crugnola

Matteo Viola

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La prima giornata delle qualificazioni maschili degli Australian Open regala tre successi e una sconfitta agli azzurri. Grande rimonta di Matteo Viola, testa di serie n.27, ha chiuso 6-2 6-7 8-6 contro il serbo Dusan Lajovic. Perso il secondo set per 8-6 al tiebreak, il veneziano si è trovato sotto 0-5 0-40 nel terzo. Ma ha infilato un break di cinque game di fila e dopo aver annullato sette match point si è conquistato il diritto di sfidare al prossimo turno Antonio Veic (1-1 i precedenti, Viola ha vinto l’ultimo 6-3 6-2 al Challenger di Palermo nel 2010).

Salva due match point anche Simone Bolelli contro lo svizzero Lammer, sul 5-6 nel secondo set, ma riesce a chiudere 4-6 7-6 6-4 in 3 ore e 34. Certo positiva la vittoria, ma soffrire così contro il numero 249 del mondo, che l'anno scorso ha avuto come migliori risultati la vittoria in un 10.000 e i quarti in un challenger, non depone troppo a favore del bolognese, che nel nono game del terzo set ha avuto bisogno di otto palle break per andare a servire per il match. Al prossimo turno, affronterà Kravchuk, numero 185 del mondo.

Vince facile Marco Crugnola, che lascia appena quattro game all’australiano Amir Weintraub, numero 220 del mondo, battuto 6-4 6-0. Più duro certamente il secondo turno contro il tedesco Bjorn Phau, che ha eliminato il finalista del 2001 Arnaud Clement 7-5 6-2. Il francese, testa di serie numero 3, spreca 5 palle break prima di strappare il servizio all’avversario sul 5-3, ma il tedesco cancella il vantaggio con un passante vincente di rovescio e infila gli ultimi quattro game del primo set. Nel secondo set Clement cala vistosamente al servizio e lascia via libera a Phau. Il solo precedente tra il tedesco e Crugnola risale al secondo turno delle qualificazioni degli Australian Open 2009: vinse Phau 7-5 6-2.

Fuori invece Simone Vagnozzi, battuto 6-3 6-2 dal canadese Polansky. Rinviato il match d’esordio di Gianluca Naso contro Matt Reid. Il programma è stato infatti ritardato per la pioggia. Il lituano Ricardas Berankis, ex numero 1 ITF e semifinalista agli Australian Open junior 2007, ha dovuto aspettare oltre due ore prima di scendere in campo contro il francese Fabrice Martin. Berankis, che l’anno scorso riuscì a eliminare Nalbandian al secondo turno prima di arrendersi a David Ferrer, ha chiuso con un doppio 6-4.

“Con questo vento e in queste condizioni non era facile giocare” ha commentato Berankis, il cui cognome letteralmente significa senza una mano, “ma penso di essere riuscito a servire bene e soprattutto a rispondere bene”. Per Ricardas, diventato nel 2010 il lituano con la miglior classifica di sempre (n.73) ma sceso al n.132 dopo un 2011 caratterizzato dagli infortuni alla schiena, il 2012 sembra aprirsi sotto una luce migliore. È riuscito a variare bene il gioco da fondo, scendendo a rete quando necessario, e ha sfoderato la sua arma migliore, l’accelerazione di dritto, per strappare il break decisivo al nono game del secondo set. Al secondo turno sfiderà lo spagnolo Roberto Bautista-Agut, che ha sconfitto con un doppio 6-4 la wild-card di casa Michael Look.

Domani si aprono le qualificazioni femminili. Prima volta per Arina Rodionova che mai prima d'ora aveva potuto giocare sotto la bandiera australiana nel suo Paese d'adozione. Match clou del primo turno la sfida tra Melanie Oudin, quartofinalista agli Us Open 2009, e il prospetto btitannico Laura Robson, capace di vincere il titolo junior a Wimbledon a 14 anni. In campo, tra le altre, anche Caroline Garcia (tds 15), che si è rivelata al mondo quando si è trovata avanti 6-3 4-1 contro Maria Sharapova sul Philippe Chatrier, l'"urlatrice" Larcher de Brito, Sesil Karatancheva (quartofinalista al Roland Garros 2005) e l'ex bambina prodigio Mirjana Lucic.

Per quanto riguarda le italiane, sono iscritte in cinque al tabellone di qualificazione. Anna Floris sfiderà la giapponese Misa Eguchi, classe 1992, n.224 del mondo. Per Nastassya Burnett primo turno contro l’americana 21enne Madison Brengle Maria Elena Camerin troverà l’ucraina Mariya Koryttseva (che potrebbe prendere parte al primo turno di Davis in assenza di una delle sorelle Bondarenko).

Corinna Dentoni e Karin Knapp giocheranno rispettivamente contro Marta Domachowska e Ekaterina Bychkova, sospesa prima degli Australian Open 2010 per non aver denunciato un tentativo di corruzione da parte di uno scommettitore russo.

Risultati:
Pospisil (CAN) d. Millman (AUS) 3-6 7-6 6-2
Dustov (UZB) d. Smith (AUS) 6-7 6-4 6-3
Luczak (AUS) d. Meffert 6-3 7-6
Bubka (25) (UKR) d. Begemann (GER) 7-5 7-6
Veic (CRO) d. Farah (COL) 6-2 3-6 6-4
Menendez-Maceiras (SPA) d. Gonzalez (COL) 6-4 6-1
Kudla (USA) d. Ciric (SRB) 5-7 7-6 6-2
De Voest (11) (RSA) d. Authom (BEL) 6-0 4-6 6-1
Nielsen (DEN) d. Ram (21) (USA) 7-5 6-4
Ball (AUS) d. Schukin (KAZ) 4-6 6-3 7-5
Schuttler (12) (GER) d. Guccione (AUS) 7-6 7-6
Bautista-Agut (SPA) d. Look (AUS) 6-4 6-4
Mertens (BEL) d. Banes (AUS) 7-5 6-3
Guez (FRA) d. Yani (USA) 6-4 7-6
Phau (GER) d. Clement (23) (FRA) 7-5 6-2
Capkovic (SVK) d. Vesely (CZE) 6-1 7-5
Dasnieres de Veigy (FRA) d. Walter (FRA) 6-2 6-0
Berankis (13) (LTU) d. Martin (FRA) 6-4 6-4
Bolelli (14) (ITA) d. Lammer (SVI) 4-6 7-6 6-4
Delic (BIH) d. Ilhan (4) (TUR) 4-6 6-3 6-2
Albot (MDA) d. Matsukevich (RUS) 6-0 6-2
Bedene (SLO) d. Mertl (CZE) 6-2 6-2
Crugnola (ITA) d. Weintraub (ISR) 6-4 6-0
Marchenko (UKR) d. Dutra Silva (8) (BRA) 6-4 6-1
Sousa (POR) d. Donskoy (19) (RUS) 6-3 7-5
Ghem (BRA) d. Brzezicki (ARG) 7-6 7-6
Schwank (18) (ARG) d. Cabal (COL) 6-3 6-1
Kudryavtsev (RUS) d. Yang (TPE) 6-3 4-6 6-4
Duclos (CAN) d. Bagnis (28) (ARG) 6-3 1-6 6-4
Polansky (CAN) d. Vagnozzi 6-3 6-2
Lacko (7) (SVK) d. J.Pospisil (CZE) 6-0 6-3
Kravchuk (RUS) d. Grigelis (LTU) 5-7 6-3 6-2
Fischer (AUT) d. Hajek (17) (CZE) 3-6 7-5 6-0
Huta Galung (NED) d. Greul (26) (GER) 6-3 3-6 6-3
Rufin (FRA) d. Riescick (GER) 3-6 7-5 6-4
Hernych (CZE) d. Klaasen (RSA) 6-4 6-3
Zampieri (BRA) d. Torebko (GER) 6-3 6-4
Viola (ITA) d. Weintraub (ISR) 6-4 6-0
Goffin (BEL) d. Munoz de la Nava (16) (SPA) 4-6 6-0 6-3

Redazione