18/01/2012 11:52 CEST - TENNIS
S. Williams - 17.01.2012
Italiano - traduzione di Tino Cianciotti
Domanda: Ti sei mossa bene, hai colpito altrettanto bene: come valuti il tuo match?
Risposta: Credo di essere stata un po' rigida. Sono sempre un po' nervosa nei match di esordio. Non ho giocato come avevo fatto in allenamento e ciò significa che posso migliorare.
D.: Superati i postumi degli infortuni?
R.: Fisicamente sto bene e mi sono mossa meglio di quanto mi aspettassi. Ma penso di poter fare ancora meglio e se recupero fiducia le cose si metteranno per il verso giusto. Devo però verificare come mi sentirò domani, se sentirò dolore o meno.
D.: Ti hanno distratto gli insetti che erano in campo?
R.: Si, mi cadevano sulla schiena. Li detesto più di quanto si possa immaginare. Mi saltano addosso e chiederò di non giocare più di sera, eccetto che in finale. Comunque vedrò di abituarmici.
D.: In un gioco non hai avuto affatto necessità di muoverti: quattro aces in sessanta secondi. Ti era già capitato in precedenza?
R.: Non so, forse in Europa. E' comunque una grande sensazione, soprattutto in uno Slam. E' qualcosa che non dimentichi. Credo sia stato l'unico momento positivo del mio match.
D.: Se dovessi perdere in un primo turno di uno Slam significherebbe che è giunto il momento di ritirarti?
R.: No, sarebbe il momento di tornare ad allenarsi. Non mi ritirerò mai, dovrete abituarvici.
D.: Hai dovuto salvaguardare la tua caviglia oggi?
R.: No. Col tempo migliorerà.
D.: E' stato un buon test per mettere alla prova la caviglia?
R.: Si, credo di si perchè mi sono mossa molto e l'ho stimolata. Inoltre la Paszek mi ha giocato delle palle corte e mi ha stimolato fisicamente. E' proprio ciò di cui avevo bisogno per valutare le condizioni della mia caviglia.
D.: La gamba ti ha dato dei fastidi?
R.: Niente mi ha procurato fastidio. Faccio in modo che nulla mi infastidisca. Certo, è solo un po' insolito che le donne giochino così tardi.
D.: Tu ed Andy (Roddick, ndt) non avete ancora confermato ufficialmente la vostra partecipazione al torneo di doppio misto. Pensate di farlo?
R.: Lo spero. Vedremo, improvviseremo.
D.: Siete in dubbio?
R.: Scenderò in campo nella speranza che lo faccia anche lui. Anzi, sarà meglio per lui che lo faccia (ride).
Tino Cianciotti
"Odio venire a New York. Odio la città, odio il torneo e odio Flushing Meadows. Dovrebbero buttare una bomba su questo posto"
Kevin Curren
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