21/01/2012 21:36 CEST - Australian Open

Ana Ivanovic - 21.01.12

Sei contenta di come hai chiuso il match oggi?
Si, assolutamente. Sono davvero felice di aver chiuso il secondo set, perchè è stato ricco di alti e bassi. E’ stato un set duro. Lei stava giocando veramente bene, Ma sono veramente contenta per aver resistito nell’ultimo game.

Parlaci di quando hai chiamato il medico, di cosa sentivi in quel momento.
Ho preso un virus un paio di giorni fa, dopo il mio match di secondo turno. Ieri non mi sentivo molto bene. Ho dovuto rilassarmi. Oggi mi sentivo bene. Appena abbiamo iniziato il secondo set ho sentito di nuovo un po’ di nausea. Poi ho preso alcune compresse e la situazione è migliorata.

E’ da un po’ che arrivi nei quarti di finale di un torneo del Grande Slam. Che significato avrebbe per te vincere la prossima partita?
Sarebbe bello. E’ sicuramente il mio obbiettivo. Voglio sempre prendere una partita alla volta. Voglio arrivare al prossimo match. Sarà molto dura. Petra gioca sicuramente un gran tennis. E’ una delle giocatrici più in forma del momento. Sarà una grande sfida per me. Ma sono veramente felice di andare la fuori e dare tutto il meglio contro di lei. Vincerà la migliore.

L’essere arrivata in Australia con così tanto anticipo, quanto sta aiutando il tuo stato di forma?
Penso sia fantastico, perchè ho avuto il tempo di adattarmi alle condizioni ambientali. Mi piacciono. L’ho fatto ogni anno, credo da otto o dieci anni. E’ sempre molto piacevole. E’ bellissimo essere di nuovo nella seconda settimana e giocare contro le migliori giocatrici.

C’è un aspetto della tua preparazione che in questo periodo sta facendo andare tutto bene?
C’è stato qualche cambiamento. Solitamente avevo un team molto grande con me. Questa volta solo Nigel ed ho fatto un lavoro fisico, avendo cura del mio corpo, perchè negli ultimo due anni ho avuto tanti piccolo infortuni e problemi, e quest’anno li ho volute eliminare. Ho fatto lavoro fisico, ma ho fatto tanto fitness in campo con Nigel. Questo sta dando i suoi frutti. Mi sento molto bene a livello fisico.

Pensi che Adam starà con te per tutto il tempo?
Si, l’accordo è questo. Spero davvero di poter andare Avanti e trascorrere qui un’altra settimana. Sarebbe divertente giocare sabato prossimo.

Sei stata su Sports Illustrated in costume da bagno. Pensi che anche i tennisti uomini dovrebbero fare cose del genere, come Novak Djokovic o altri?
Beh, non lo so. Voglio dire, ci dovrebbero provare e vedere come va.

Pensi che qualcuno in particolare potrebbe andare a fare il modello?
Non lo so. Dimmi tu quale ti piacerebbe vedere (ride).

Non hai giocato le Olimpiadi di Pechino a causa di un infortunio. I Giochi di Londra di quest’estate sono un tuo obbiettivo?
Per quest’anno è sicuramente una delle priorità. Sono entusiasta di poter giocare ancora una volta i Giochi Olimpici. Penso sia un ottimo modo di rappresentare il proprio Paese. E’ molto, molto eccitante. Penso di giocare anche il doppio misto con Zimonjic, è divertente. Penso sia una grande opportunità. Voglio cercare di star bene per andare a giocarli.

L’esperienza di Nigel nel gioco femminile, quanto è preziosa per te?
E’ davvero utile. Sono molto fortunata ad avere l’opportunità di lavorare insieme. Ero davvero eccitata quando abbiamo iniziato a lavorare insieme dopo Wimbledon. Sentivo che nell’estate americana stavo migliorando ogni settimana. Ho avuto un’ottima settimana a Bali l’anno scorso. Ma non ho avuto tempo per lavorare sul gioco. Questa off-season è stata la prima volta che abbiamo effettivamente avuto il tempo di lavorare su cose in particolari. Sento che questo lavoro sta dando davvero i suoi frutti. Stiamo ancora cercando di conoscerci, trovare il ritmo, capire cosa funziona e cosa no. Sicuramente lui mi sta aiutando molto. Crediamo nelle stesse cose. Nella pre-season, ci siamo seduti ed abbiamo fissato i nostri obbiettivi. Sento di poter recepire tanti suoi insegnamenti.

Perché lo hai scelto e quanto tempo prima di contattarlo, avevi già capito che era il coach che cercavi per lavorarci insieme?
Ovviamente lo conosco da tanto tempo, da quando ho iniziato a giocare nel circuito. L’avevo visto girare con Daniela. Poi ha lavorato per LTA. Era sempre una delle persone da cui avrei volute essere allenata ed avevamo parlato di questa possibilità. Poi è nato tutto velocemente. A Wimbledon abbiamo parlato un po’. Sono stata fortunate a poter iniziare a lavorare subito col lui. Penso sia una grande opportunità per entrambi.

Quando avete pianificato la stagione, avete deciso un obbiettivo specific per gli Australian Open?
Abbiamo sicuramente fissato alcuni obbiettivi. Ma è già molto eccitante essere nella seconda settimana. Questo è un punto di partenza per noi. E’ bello poter raggiungere questo obbiettivo. Ora ci saranno match duri, da affrontare partita dopo partita. Ma credo di poter fare ancora bene. Sono felice di poter essere ancora competitiva. Sarà dura, ma amo le sfide.

Puoi farci capire in che aspetti del tuo gioco Nigel ti ha maggiormente aiutata?
Uno degli aspetti fondamentali è il servizio. Avevo bisogno di migliorare. Alla fine dell’anno scorso stava migliorando. Ma durante l’off-season abbiamo avuto tempo per lavorarci. Lo abbiamo migliorato molto. Anche sui fondamentali, abbiamo lavorato molto sull’innalzamento del livello. Il mio dritto. E poi tante piccole cose, che servono in avvicinamento. Sono molto felice di vedere tutti questi miglioramenti.

Hai appena parlato di voler difendere i colori del tuo Paese. Vuoi far parte della squadra di Fed Cup per due settimane?
Su questo non ho ancora deciso. Ma, come ho detto, credo che questo sa un grande anno con le Olimpiadi. Voglio davvero rappresentare il mio Paese nel miglior modo possibile. Ho tanta voglia di farmi trovare in forma e di star bene per questo, bisogna vedere come ci vado. Ma spero di si.

Dipende da cosa succede la prossima settimana?
Si, assolutamente.